Avviso

Pindaro, Le Olimpiche - Fondazione Valla

collana: Fondazione Valla
editore: Mondadori
data pubblicazione: 2013
pagine: 719
prezzo: € 30,00
ISBN: 9788804664505
a cura di:
introduzione di:
traduzione di:
argomento: classici
formato:  rilegato con testo a fronte
per l'acquisto scegli tra:
      
ACQUISTA
non disponibile
 

Pindaro

Le Olimpiche

a cura di Bruno Gentili, Carmine Catenacci, Pietro Giannini e Liana Lomiento

 

«Ottima è l'acqua e l'oro / come fuoco che avvampa / rifulge nella notte / più di ogni superba ricchezza.» È l'apertura dell'Olimpica I, «il più bello fra tutti i canti», come di essa scriveva Luciano sei secoli dopo la sua composizione. Un inizio solenne, nel quale regnano la trasparenza e il bagliore: quelli che più tardi si sarebbero riassunti nella parola claritas. E che subito riverberano nei versi successivi, nei quali splende l'astro fulgido del sole che arde «nell'etere deserto». A voler cantare gli agoni, sostiene Pindaro, si deve per forza scegliere i migliori, le Olimpiadi: che sono come l'acqua, l'oro, il fuoco, il sole, e che ebbero luogo in Grecia per oltre mille anni, dal 776 a.C. a quel 393 d.C. nel quale l'imperatore Teodosio e il vescovo Ambrogio li proibirono.
Pindaro, oltreché delle Pitiche, delle Istmiche e delle Nemee, è anche - nell'immaginazione dei lettori e dei poeti dei due millenni e mezzo che da lui ci separano - il grande poeta, il poeta per eccellenza, delle Olimpiche. Con esse, celebra di volta in volta la vittoria degli atleti nelle gare di Olimpia. Ma i suoi epinici sono famosi per la luce che li pervade, la velocità fulminea dei passaggi tematici (i celebri «voli pindarici») intercalati a brevi sentenze di saggezza, l'esaltazione degli ideali di eroismo e gloria, la descrizione incisiva dei fenomeni naturali, e soprattutto il racconto travolgente dei miti e la proclamazione alta e forte della propria poesia. Pindaro si sente - è - aquila che vola in grandi cerchi e tutto vede e ai singoli oggetti mira sul terreno sottostante. Oppure saetta che rapida colpisce il bersaglio, il «punto», come parola alata. «Per me la Musa nutre di vigore / il dardo più robusto», dice proprio nell'Olimpica I; e nell'Olimpica II, rivendicando con orgoglio la propria aristocratica sapienza «da natura»: «Ho sotto il braccio / nella mia faretra / molte rapide frecce / che parlano a chi le intende». «Forti colpi di vento in alto levano / per le distese delle nubi il cigno / Tebano», dice Orazio di Pindaro, dopo averlo paragonato a un torrente che precipita dal monte straripando. Dal Rinascimento in poi la poesia europea - da Ronsard a Milton, da Hölderlin a Shelley e Lermontov - non lo dimenticherà mai.

Bruno Gentili è stato professore di letteratura greca all’Università di Urbino e Accademico dei Lincei.

Carmine Catenacci insegna lingua e letteratura greca all’Università «Gabriele D’Annunzio» di Pescara.

Pietro Giannini è professore di letteratura greca all’Università
del Salento.

Liana Lomiento insegna letteratura greca all’Università di
Urbino.


Pindaro, poeta greco del V secolo a.C., fu considerato inimitabile nel suo modo fantasioso e originale di comporre, tanto che il suo influsso giunge sino alla poesia moderna e a poeti come Goethe.

Condividi questo articolo su...

   recensioni 

 Peter Longerich

Goebles e la «Guerra totale»

articolo di Paolo Mieli su Corriere della Sera. (leggi)

 

Goliarda Sapienza

Autobiografia delle Contraddizioni

recensione di Nadia Terranova su La Stampa. (leggi)

 

 Ayanna Lloyd Banwo

Quando avevamo le ali

 

recensione di Lara Ricci su Domenica - Il Sole 24 Ore. (leggi)

 

Corrado Augias

La vita si impara

recensione di Ezio Mauro su la Repubblica. (leggi)

 

al Punto Einaudi Bologna puoi utilizzare

Carta del Docente

Bonus Cultura 18app

Carta del Docente

Bonus cultura-18app


   Candidati  

Premio Strega 2024 



   recensioni 

 Piero Gobetti
Carteggio 1924

recensione di Raffaele Liucci su Domenica - Il Sole 24 Ore. (leggi)

recensione di Ernesto Galli della Loggia su Corriere della Sera. (leggi)

 

James Ellroy

Gli incantatori

estratto di Gli incantatori su La Stampa. (leggi)

recensione di Luca Briasco su Alias - il manifesto. (leggi)


 Maurizio De Giovanni

Pioggia

articolo dell'autore su Corriere della Sera. (leggi)