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Se non ti è possibile leggere tutti i libri che potresti avere, basta che tu abbia i libri che puoi leggere. Lucio Anneo Seneca
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Theodor FontaneRomanzi
Il massimo germanista italiano, Giuliano Baioni, propone in due Meridiani una ricchissima scelta della narrativa di Theodor Fontane, autore che si inserisce di diritto nel novero dei grandi narratori ottocenteschi e che può essere detto a ragione “il Flaubert tedesco”. I suoi romanzi – ambientati soprattutto nella Prussia ottocentesca, di cui Fontane analizza la decadenza dell’aristocrazia degli Junker e l’ascesa della nuova borghesia berlinese, e popolati da straordinari personaggi femminili – raccontano adulteri, amori extraconiugali, mésalliances e tentativi di infrangere invalicabili barriere sociali. Tutte le traduzioni sono nuove, firmate da Silvia Bortoli, che con squisita sensibilità ha saputo far risuonare in italiano l’autentica voce di Fontane. Volume I (1880-1891) Volume II (1892-1898) Theodor Fontane (1819-98), grande romanziere tedesco, scrisse dapprima poesie e ballate, relazioni di viaggio, libri storici e articoli politico-sociali e di critica letteraria. Solo intorno ai sessant'anni scoprì la sua autentica vocazione di narratore a cui dedicò gli ultimi vent'anni della propria vita. Una fioritura straardinariamente ricca, i cui esiti hanno segnato e influenzato profondamente la letteratura tedesca. |
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Candidati
Premio Strega 2024
recensioni
recensione di Raffaele Liucci su Domenica - Il Sole 24 Ore. (leggi)
recensione di Ernesto Galli della Loggia su Corriere della Sera. (leggi)
estratto di Gli incantatori su La Stampa. (leggi)
recensione di Luca Briasco su Alias - il manifesto. (leggi)
articolo dell'autore su Corriere della Sera. (leggi)
recensioni
articolo di Paolo Mieli su Corriere della Sera. (leggi)
recensione di Nadia Terranova su La Stampa. (leggi)
recensione di Lara Ricci su Domenica - Il Sole 24 Ore. (leggi)
recensione di Ezio Mauro su la Repubblica. (leggi)