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Mercuri, La nascita del femminismo medievale


collana: Einaudi Storia
editore: Einaudi
data pubblicazione: 23/01/2024
pagine: XII - 204
prezzo: € 22,00
ISBN: 9788806262136
a cura di:
traduzione di:  
argomento: storia
formato: rilegato
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Chiara Mercuri

La nascita del femminismo medievale

Maria di Francia e la rivolta dell'amore cortese

 

Un libro di storia medievale trascinante come pochi, tra femminismo, letteratura e amor cortese.

Un'altra rivoluzione è nata prima del 1789: quella di Maria di Francia. Non è raccontata nei manuali, perché è una rivoluzione in buona parte fallita. Avrebbe voluto imporre una visione femminile del mondo e non vi riuscí. Ma ebbe tra i suoi effetti la nascita dell'amore cortese, l'astro luminoso del Medioevo, oscurato poi dai livori inquisitoriali della prima Età moderna. Perfino l'identità di Maria, allora, si perse o si confuse. Figlia del re di Francia Luigi VII, Maria nacque nel 1145 e, dopo il matrimonio, si stabilí nella contea del marito, la Champagne. Fu una scrittrice, ma soprattutto un'intellettuale capace di radunare attorno a sé altri autori, cui affidare la promozione delle proprie idee. Idee nuove e progressiste sull'amore, sulla sessualità, sui rapporti coniugali, sulla vita di coppia. Idee che avrebbero potuto - e dovuto - mille anni prima della rivoluzione sessuale del Novecento segnare un nuovo corso della storia femminile, e quindi del mondo.

Un’altra rivoluzione è nata in Francia prima del 1789: quella di Maria di Francia. Se non è raccontata nei manuali è perché, a differenza della prima, è una rivoluzione fallita. Le idee di Maria non compirono il salto necessario per trasformarsi, come quelle degli Illuministi, in arieti capaci di abbattere le mura della Bastiglia. Perfino la memoria di Maria si perse, e la sua vera identità si confuse. Le sue idee sulle donne, sul rapporto tra i sessi e sull’amore, tuttavia, seppero far emergere una visione – per la prima volta – del tutto femminile del mondo. La donna fu liberata dall’immagine deformata in cui era stata costretta, nei secoli dell’Alto Medioevo, dal convergere del virilismo germanico e della misoginia monastica; secoli durante i quali la donna, considerata calamita di pulsioni sessuali e sentimentali, fu repressa, fuggita e punita. Questo specchio andò in frantumi proprio grazie alla nascita nel XII secolo, negli ambienti nobiliari francesi femminili e femministi, della rivolta dell’«amore cortese» capeggiata da Maria di Francia. In parte di suo pugno, in parte facendo scrivere ad altri le proprie idee, Maria rappresentò la reale condizione femminile dell’epoca, chiedendo per le donne libertà sessuale e sentimentale. Per questo fu diffamata e il suo valore di intellettuale non le fu mai riconosciuto. Eppure, nei secoli finali del Medioevo, la sua nuova grammatica delle relazioni erotico-sentimentali – quella che noi chiamiamo «amore cortese» – divenne virale.

 

Chiara Mercuri (Roma, 1969) è storica, saggista e traduttrice. Insegna Esegesi delle fonti medievali all'Istituto Teologico di Assisi, Pontificia Università Lateranense. Si è specializzata in Francia in Storia medievale. Ha lavorato con prestigiosi enti di ricerca italiani e francesi, tra cui l'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres di Parigi, che le ha conferito, nel 2012, il premio per la monografia Saint Louis et la couronne d'épines. È stata redattrice della rivista «Sanctorum» ed è referente scientifico della rivista francese di storia e letteratura «Mabillon». Ha scritto per «Medioevo», «Moyen Age», «Avvenire», «Atlante Treccani» e «BBC History». Tra le sue pubblicazioni: La Vera Croce. Storia e leggenda dal Golgota a Roma (Laterza 2014), Francesco d'Assisi. La storia negata (Laterza 2016) e Dante. Una vita in esilio (Laterza 2018). Per Einaudi ha pubblicato La nascita del femminismo medievale. Maria di Francia e la rivolta dell'amore cortese (2024).

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