Avviso

Articoli

Sukegawa, I gatti di Shinjuku

collana: Supercoralli
editore: Einaudi
data pubblicazione: 13/06/2023
pagine: 200
prezzo: € 18,50
ISBN: 9788806255534
a cura di:
traduzione di: Laura Testaverde
argomento: narrativa straniera
formato: rilegato
per l'acquisto scegli tra:
      
ACQUISTA 

 

 

Durian Sukegawa

I gatti di Shinjuku


Nel cuore di Shinjuku, a Tokyo, c'è Goldengai, un piccolo quartiere che resiste a grattacieli e speculazione edilizia. E nel cuore di Goldengai c'è un localino stretto e lungo dove si raccolgono i randagi del posto, siano essi gatti o esseri umani. A cominciare da un aspirante sceneggiatore daltonico e una cameriera strabica, misteriosa conoscitrice dei felini della zona. Tra i bagliori delle notti di Shinjuku, una storia di incontri umani e felini, di vite sghembe e di palpiti di poesia, in un luogo e in un'epoca - i primi anni Novanta - che riportano a galla una Tokyo ammaliante e ormai scomparsa.

A Tokyo, nei primissimi anni Novanta – gli anni della «bolla» immobiliare -, impazzano i procacciatori d’affari e crescono i grattacieli. Non dappertutto, però. Nella zona di Shinjuku ci sono soprattutto alberghi a ore in rovina e gatti. Nel cuore di Shinjuku c’è Goldengai, un gruppo di isolati che risale ai «tempi caotici del dopoguerra», con piú di duecento piccoli bar l’uno accanto all’altro. È un mondo di ruderi e lanterne colorate quello in cui si aggira Yama, aspirante sceneggiatore, autore di quiz per la televisione, daltonico. Quando entra per la prima volta al Kalinka, un localino stretto e lungo dove i clienti abituali ingannano il tempo facendo scommesse sui gatti che faranno capolino alla finestra, Yama si ritrova in una «enciclopedia illustrata del genere umano». Gomito a gomito, al bancone bevono un bassista rock, una dominatrice di un club sadomaso, un regista, un «pornoredattore», un ex carcerato, un uomo vestito di paillette. Dietro il bancone lavora Yume, che arrostisce spiedini e peperoni. Come molti dei suoi clienti, Yume sembra un po’ sfasata: ti guarda con un occhio solo, non sorride mai, e sembra sapere molte cose sui gatti del quartiere. Intrigato dal mistero – dove si incontrano, Yume e i gatti? -, combattuto tra la perenne sensazione di smarrimento e gli impulsi creativi, Yama cerca di trovare una strada che faccia per lui. Lungo il cammino si metterà nei guai col suo datore di lavoro, si cimenterà nella poesia, si lascerà cullare dalle luci di Goldengai. E, proprio quando sentirà sbocciare un fiore dentro di sé, vedrà un luogo magico scivolare via come sabbia, portandosi dietro una ragazza dagli occhi sfuggenti e forse un’intera epoca della vita.

 

Durian Sukegawa, nome d'arte di Tetsuya Sukekawa, è nato a Tokyo nel 1962. Poeta e scrittore, ha una laurea in Filosofia Orientale e una in Pasticceria, conseguita all'Università della Pasticceria del Giappone. Per Einaudi ha pubblicato La ricetta della signora Tokue (2018 e 2019), il suo primo libro tradotto in italiano, da cui è stato tratto il film omonimo, diretto da Naomi Kawase e presentato al Festival di Cannes nel 2015, Il sogno di Ryōsuke (2022) e I gatti di Shinjuku (2023).

recensioni:

della stesso autore nel catalogo Einaudi 

Condividi questo articolo su...