Avviso

Loewenthal, Miti ebraici

 

collana: Super ET
editore: Einaudi
data pubblicazione: 10/05/2016
pagine: 224
prezzo: € 15,00
ISBN: 9788806221058
a cura di:
traduzione di:
argomento:
formato: brossura
per l'acquisto scegli tra:
      


 

Elena Loewenthal

Miti ebraici

 

Un viaggio d'autore nella terra della tradizione ebraica alla scoperta di noi stessi.

Dalla cacciata di Adamo ed Eva dal giardino dell'Eden al paese dei tonti, dagli angeli caduti per la loro presunzione alle peregrinazioni delle dieci tribú perdute, dalla saggezza di Salomone e del giovane Abramo al gigantesco Golem di Praga. Il concetto di mito sembra non avere nulla a che fare con l'ebraismo e con l'idea di un unico Dio creatore. Eppure la tradizione d'Israele è ricca di racconti che ne hanno il sapore. Il mito ebraico forse sta proprio nell'insieme di questi infiniti racconti, attraverso i quali ha preso e prende ancora forma l'immaginario di un popolo. Elena Loewenthal ci accompagna alla scoperta di quell'oceano profondissimo che è la parola d'Israele, alla ricerca di quanto in essa c'è di mitologico. Storia dopo storia, leggenda dopo leggenda veniamo condotti nell'universo della tradizione ebraica, tra luoghi fantastici, personaggi affascinanti e sogni misteriosi.

«Abramo abbassa il braccio. Isacco sgrana gli occhi che, vogliamo pensare, ha tenuto chiusi fino a quel momento, perché come si fa a chiedere a un bambino di tenere gli occhi aperti mentre suo padre lo sta per uccidere sopra un altare? Tutto tace intorno a loro e non solo lassú: in quel momento il mondo intero ammutolisce, incredulo e disperato. Un istante dopo quella eternità brevissima nel tempo ma interminabile nel cuore si ode un belato provenire da dietro la solita ginestra spoglia. È il capro che Dio ha creato alla fine del sesto giorno, al crepuscolo della creazione, apposta per questa occasione. È il capro espiatorio che Abramo sacrificherà al posto del figlio. Da allora, nel giorno di Kippur la melodia lenta e penetrante dello shofar - strumento musicale ricavato dal corno di un capro - risuonerà in tutte le sinagoghe del mondo per ricordare agli uomini, ma soprattutto a Dio, il merito d'obbedienza che Abramo ha dimostrato, e che va a credito di tutti coloro che sono venuti dopo di lui nella catena delle generazioni».

 

Elena Loewenthal (Torino, 1960) è narratrice e studiosa di ebraistica. Nel corso degli anni ha tradotto e curato molti testi della tradizione ebraica e d'Israele. Tra i suoi numerosi saggi: Un'aringa in Paradiso. Enciclopedia della risata ebraica (Baldini e Castoldi 1997), L'ebraismo spiegato ai miei figli (Bompiani 2002), e Scrivere di sé (Einaudi 2007). Ha inoltre pubblicato i romanzi Lo strappo nell'anima (Frassinelli 2002), Attese (Bompiani 2004), Dimenticami (Bompiani 2006), Conta le stelle, se puoi (Einaudi 2008, finalista al premio Campiello) , Una giornata al Monte dei Pegni (Einaudi 2010, vincitore del premio Chiara), La vita è una prova d'orchestra (Einaudi 2011), la raccolta di ricette Il mio piatto forte. La cucina ai tempi di facebook (Einaudi 2012), La lenta nevicata dei giorni (Einaudi 2013) e Miti ebraici (Einaudi 2016). Per Einaudi ha curato il volume Haggadah. Il racconto della Pasqua (2009) e I dodici profeti (NUE 2013). Insegna Cultura ebraica alla Facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e scrive sulla «Stampa».

 

Recensioni

 

della stessa autrice nel catalogo Einaudi 

Condividi questo articolo su...