Villa Albani Torlonia con le sue collezioni, fontane, sculture, scalinate ed affreschi, e, dalla parte opposta del giardino all'italiana, l'emiciclo del Kaffeehaus, è una sublime testimonianza del gusto settecentesco per cui Roma era divenuta meta privilegiata del Grand Tour, il cuore della vita artistica europea. Il sogno di classicismo del cardinale Alessandro Albani (1692-1779) e del "Cenacolo di Villa Albani" - tra cui Giovanni Battista Nolli, Giovanni Battista Piranesi e Johann Joachim Winckelmann - è stato preservato intatto dalla Famiglia Torlonia che acquistò la Villa nel 1866, ampliando la collezione di marmi ed il giardino. Le oltre trecento fotografie di Massimo Listri raccontano la storia e gli ambienti questa straordinaria villa per la prima volta da sempre, rivelando un gioiello ancora non visitabile dal pubblico dopo la chiusura del Museo Torlonia negli anni '40. Un viaggio immersivo attraverso i "percorsi emozionali" disegnati tra il parco e le architetture della villa che si sviluppa in una comprensione corale di ambienti, paesaggi, e opere d'arte. La collezione di marmi di Villa Albani Torlonia è attualmente in mostra ai Musei Capitolini di Roma e diventerà poi un'esibizione itinerante in tutto il mondo.