Richiedi la Card Einaudi
è gratuita
hai subito 3 vantaggi
Stampa il buono per
ritirare la Card Einaudi
In fondo, il mondo è fatto per finire in un bel libro.
Stéphane Mallarmé
|
Rafael CadenasLettera aperta. In rispostaEn sucios charcostambién he visto los colores del arcoíris. Sombras veloces de pájaros dan vueltas en el pavimento y sólo un transeúnte las ve. In pozzanghere sporche ho visto anche i colori dell'arcobaleno. Ombre veloci di uccelli su e giú per il marciapiede e solo uno che passa le vede. Nel panorama della poesia in lingua spagnola degli ultimi anni, la voce di Rafael Cadenas si staglia come una delle piú originali e profonde. Il poeta venezuelano ha vinto tutti i premi piú importanti fino ad arrivare, nel 2022, alla vera e propria consacrazione con il Premio Cervantes. Nella sua opera, lo stupore nell’osservare il segreto delle cose e dell’esistenza si salda con una costante riflessione sull’essenza del fare poetico, in cui la parola, esatta e libera da ogni impurità, diventa l’unica vera occasione per avvicinarsi agli altri, alla natura, al tutto. In queste sue due ultime raccolte, delle quali viene qui proposta un’ampia sintesi, scopriamo un poeta che ha letto e meditato Bashō, che conosce lo zen e il taoismo, ma che conserva la lucida ironia che lo ha sempre contraddistinto. Col passare degli anni, la sua poesia si è fatta piú trasparente, riflessiva, quasi sapienziale. Il poeta si apre all’intensità del reale, lotta contro l’inerzia delle parole e il fardello del tempo, è sul punto di scoprire il mistero del mondo, per poi arrendersi al silenzio, all’estatica meraviglia di una realtà inespugnabile. |
||||||||||||||
dello stesso autore nel catalogo Einaudi |