Dopo aver letto molto, scegli un pensiero che tu possa assimilare in quel giorno. Anch’io faccio così: del molto che leggo prendo sempre qualcosa. Lucio Anneo Seneca

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Presta, Verso l’abisso fischiettando

collana: Coralli
editore: Einaudi
data pubblicazione: 30/04/2024
pagine: 200
prezzo: € 17,50
ISBN: 9788806261689
a cura di:
traduzione di:
argomento: Narrativa italiana
formato: brossura
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Marco Presta

Verso l’abisso fischiettando


«Se la vita continua a piacerci nonostante i guai che ci procura, dev'essere bella davvero».

Alla oltraggiosa età di centotrentatre anni, Enrico ha polverizzato due record: è l'uomo piú vecchio del mondo, e proprio per questo il piú odiato. Gli altri nascono, vivono e muoiono, lui invece no, continua imperterrito a esistere. Per il resto del genere umano è un'ingiustizia, un sopruso, un problema da risolvere in fretta. Tra programmi di protezione, attentati e complotti, nuove nipotine, amori tardivi e nude proprietà che non finiscono mai, la lunghissima esistenza di Enrico è sempre piú in bilico sull'orlo dell'abisso. Ma lui, troppo vecchio anche per preoccuparsi, si siede in poltrona e fischietta, ci fa ridere e commuovere, rievoca le sue mille vite e respira a pieni polmoni tutto il tempo che gli rimane.

Enrico è un maestro elementare in pensione, un uomo comune che ha avuto un’esistenza comune. È vecchio da morire, ma ancora piuttosto arzillo: le sue analisi farebbero invidia a quelle di un cinquantenne. Insomma, ci sarebbero tutti gli ingredienti per una vecchiaia infinita, pacifica, senza scossoni. Perché allora se ne sta asserragliato nel suo appartamento e non può nemmeno uscire a fare una passeggiata? Il problema è questo: Enrico è con tutta probabilità l’uomo piú detestato del pianeta. Ogni giorno davanti a casa sua si organizzano picchetti e manifestazioni di protesta, con migliaia di persone che gridano il proprio risentimento nei suoi confronti. Lui continua a respirare mentre gli altri continuano a morire, e questo è un oltraggio imperdonabile. La sua diversità, come spesso accade con le diversità in generale, non viene tollerata. E cosí il nuovo Matusalemme trascorre le proprie giornate assistito dalla badante-vestale Eunice, dalla geriatra-paleontologa Maria e dall’ispettore Gizzi, che si occupa della sua sicurezza. Ma ormai anche le istituzioni sopportano a malapena la presenza di Enrico, diventato suo malgrado un grattacapo di ordine pubblico. Marco Presta è uno dei pochi scrittori «umoristi» del nostro tempo, capace di mescolare comico e tragico in un modo tutto suo, di farci ridere di gusto, di leggere il presente con ironia e intelligenza. Immaginatelo dar voce all’uomo piú vecchio del mondo, alla sua storia paradossale, ai tre secoli che ha attraversato: il risultato è un libro irresistibile.

 

Marco Presta è uno dei migliori autori e conduttori radiofonici italiani. In coppia con Antonello Dose anima da molti anni la mattinata di Radio 2 con «Il ruggito del coniglio».
Ha pubblicato la raccolta di racconti Il paradosso terrestre (Aliberti Editore 2009, Einaudi 2012) e, con Einaudi, i romanzi Un calcio in bocca fa miracoli (2011), Il piantagrane (2012), L'allegria degli angoli (2014), Accendimi (2017 e 2018), Fate come se non ci fossi (2019 e 2020), Il prigioniero dell'interno 7 (2022 e 2023) e Verso l'abisso fischiettando (2024).

dello stesso autore nel catalogo Einaudi

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