Richiedi la Card Einaudi
è gratuita
hai subito 3 vantaggi
Stampa il buono per
ritirare la Card Einaudi
Il libro ... ti arricchisce non solo nell'immediato ma ti muta nell'essenza.
Giulio Einaudi
|
Marie-Pierre SaléL'AcquerelloDa un'importante specialista della materia, un'opera di riferimento su una tecnica pittorica di grande suggestione. Uno splendido volume in cofanetto corredato da 300 illustrazioni. Oggi l’acquerello è una tecnica fra le altre, libera dalle catene di regole e gerarchie di genere che ne hanno segnato la storia nei secoli scorsi. Una pittura sostanzialmente semplice, fatta soltanto di colore e un po’ d’acqua, a lungo considerata un’arte minore, ma che schiere di acquerellisti inglesi, e in seguito statunitensi ed europei, non si sono mai stancati di difendere, rivendicandone la dignità di tecnica pittorica non inferiore alle altre. Opera di riferimento, questo libro studia, grazie a un considerevole apparato iconografico, lo sviluppo dell’acquerello nell’arte occidentale, dapprima come tecnica e poi, a partire dalla fine del XVIII secolo, come genere, dalla pratica del disegno nella miniatura medievale fino alle creazioni splendidamente libere e policrome degli astrattisti. L’acquerello, prodotto dai paesaggisti, dagli artisti naturalisti e poi dalle giovani avanguardie, trovò il suo culmine nell’ultimo terzo dell’Ottocento. Al cambio del secolo, l’epicentro della modernità si spostò in Francia: Johan Barthold Jongkind, Paul Cézanne e, in misura minore, Paul Signac – erede di Delacroix – saranno all’origine delle grandi rivoluzioni nella storia dell’acquerello del Novecento. Se gli artisti che si sono dedicati prevalentemente all’acquerello sono pochissimi – e ancor meno quelli che l’hanno praticato in maniera esclusiva – è anche vero che da Dürer a Kandinskij con questa tecnica sono stati prodotti alcuni dei piú grandi capolavori della storia dell’arte, nel corso di un’incessante sperimentazione tuttora in corso. Un’ampia appendice completa e approfondisce il volume, fornendo un repertorio di testi e di termini che documentano i metodi di preparazione di un gran numero di colori ad acqua, trasparenti o opachi, dal XVII al XIX secolo. Indice - La nascita dell’acquerello. Dalla tecnica al genere Medioevo – XVIII secolo - Il modello inglese e l’espansione del genere in Europa e negli Stati Uniti L’acquerello nel XIX secolo- Tradizioni e modernità L’acquerello nella Francia del XIX secolo - Cezanne, Signac e gli inizi dell’astrattismo Acquerello e avanguardia tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX Marie-Pierre Salé, specialista del disegno nell'Ottocento, ha collaborato, in veste di curatrice di cataloghi o autrice, a numerose mostre, tra le quali ricordiamo: Dessiner en plein-air (Musée du Louvre, 2017-2018); Odilon Redon. Prince du rêve 1840-1916 (Galeries nationales du Grand Palais, 2011); Le Mystère et l'éclat. Pastels du musée d'Orsay (Musée d'Orsay, 2008-2009); Aquarelle: atelier et plein-air (Musée d'Orsay, 2008); Jongkind. 1819-1891 (Gemeentemuseum Den Haag e Musée d'Orsay, 2004); Vers des temps nouveaux. Kupka, oeuvres graphiques. 1894-1912 (Musée d'Orsay, 2002). Direttrice responsabile del Patrimonio, dal 2012 è una delle curatrici del Dipartimento di Arti grafi che del Louvre, dopo aver svolto lo stesso incarico per la collezione di disegni del Musée d'Orsay. Ha insegnato Storia delle tecniche del disegno all'École du Louvre. |
|||||||||||||||
immagini tratte dal libro. Clicca sull'immagine per ingrandire |
||||||||||||||||
Recensioni |