Richiedi la Card Einaudi
è gratuita
hai subito 3 vantaggi
Stampa il buono per
ritirare la Card Einaudi
Ecco quello che non si dovrebbe mai cessare di essere: dei lettori, dei lettori puri, che leggono per leggere, che sanno leggere che, insomma, leggono e basta...
Charles Péguy
|
Giancarlo ConsonniPinoliQual è il peso di un bombo? Già nelle sue piú recenti raccolte si vedeva come la poesia di Consonni tendesse a concentrarsi in forme brevi, immagini sintetizzate in pochi versi incisi nel bianco della pagina, e nel silenzio. Questa tendenza si accentua nel nuovo libro in cui, accanto ad alcune composizioni piú articolate e piú narrative condotte sul filo della memoria, prevale una poesia molto simile all’haiku: brevi o brevissime descrizioni naturali fatte di una sola frase, a volte senza nemmeno un verbo. Sfilano cosí animali di varie specie, quasi sempre di piccole dimensioni: merli, pettirossi, lucertole, branzini, cefali, farfalle, cicale, libellule… E anche fiori, piante; e venti come il grecale, e nuvole, e aurore e tramonti. Poesie piccole, come i pinoli del titolo, che contengono però tutto il sapore della natura, che riescono a intercettare il «lievitare del canto | che sale dalla terra», trovando la via segreta per mostrare la bellezza nascosta del mondo. Poesia fatta di apparenze che subito diventano astratte, metafisiche, come in certi quadri di Cézanne. L’opera della maturità di un autore che, dimessamente come è sua indole, è ormai entrato a buon diritto nel canone della migliore poesia italiana. Giancarlo Consonni è nato a Merate (Lecco) nel 1943 e vive a Milano. Ha pubblicato le raccolte di poesia Lumbardia (I Dispari, Milano 1983), Viridarium (Scheiwiller, Milano 1987) e In breve volo (Scheiwiller, 1994): le prime due nel milanese rurale di Verderio Inferiore, la terza in italiano. Presso Einaudi ha pubblicato Vûs (1997), Luì (2003), Filovia (2016) e Pinoli (2021).
|
||||||||||||||
Recensioni |
|||||||||||||||
della stesso autore nel catalogo Einaudi |