Richiedi la Card Einaudi
è gratuita
hai subito 3 vantaggi
Stampa il buono per
ritirare la Card Einaudi
Ecco quello che non si dovrebbe mai cessare di essere: dei lettori, dei lettori puri, che leggono per leggere, che sanno leggere che, insomma, leggono e basta...
Charles Péguy
|
Andrea De Alberti Dall'interno della specie Questo scheletro incompleto divenne Andrea De Alberti è sostanzialmente un poeta lirico. Scrive di sé, delle sue esperienze, della morte del padre, del rapporto con il figlio… Però lo fa con un taglio disassato rispetto ai canoni della poesia lirica. Questi temi entrano come di straforo in discorsi di altro tipo. Da quello paleoantropologico ed etologico che dà il titolo al libro, a quello che guarda ai fenomeni sociali della contemporaneità, siano l'Ikea o gli eroi della Marvel. Ne esce un viaggio antropologico-sentimentale lungo un percorso di poesie stranianti che catturano subito l'attenzione del lettore e lo coinvolgono in fecondi cortocircuiti mentali. È una poesia che provoca stupore perché nasce da una condizione di stupore e da quel po' di confusione mentale necessaria per cogliere i legami fra le cose. Andrea De Alberti è nato a Pavia nel 1974. Lavora in un ristorante della sua città: l'Osteria Alle Carceri. Prima di questo ha pubblicato altri tre libri di poesia: Solo buone notizie (Interlinea 2007), Basta che io non ci sia (Manni 2010) e Litalía (La Grande Illusion 2011). |
|||||||||||||
recensioni |
||||||||||||||
dello stesso autore nel catalogo Einaudi
|