collana: Stile libero big |
editore: Einaudi |
data pubblicazione: 2014 |
pagine: 176 |
prezzo: € 16,00 |
ISBN: 9788806217327 |
a cura di: |
traduzione di:
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argomento: narrativa italiana |
formato: brossura |
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Lorenza Gentile
Teo
«Mi chiamo Teo, ho otto anni e voglio incontrare Napoleone. Ho una battaglia molto importante da vincere e lui è l'unico che mi può aiutare. Per incontrarlo mi tocca morire, però, perché Napoleone è un morto». Lorenza Gentile, Teo
Una favola contemporanea lieve e intelligente. La storia delle nostre cadute e della nostra ostinazione a rialzarci.
Teo ha otto anni e, piú ancora dello Skifiltor, desidera una famiglia felice. Ma i suoi genitori litigano sempre, ogni battaglia quotidiana sembra persa. Cosí Teo decide di combatterla lui, questa battaglia, al posto loro. Per sapere come vincerla però deve chiedere a uno che di battaglie se ne intende. Uno come Napoleone, la cui storia sta leggendo su un libro. Ma Napoleone è morto: come si fa a incontrarlo? E sarà in paradiso o all'inferno? L'inferno, tra l'altro, pare sia molto caldo, quasi come Porto Ercole d'estate. Pare sia sotto terra, ma allora perché quando fanno gli scavi per la metro non lo trovano? In paradiso invece ci arrivi con l'aeroplano privato di Dio, e solo se non dici parolacce. Poi san Pietro controlla se sei in lista. Teo bombarda gli adulti di domande disarmanti e traccia su un quaderno schemi dall'irresistibile effetto comico, per tentare di capire come funzioni: con la morte, il bene e il male, il silenzio di Dio. Il suo sguardo buffo ci mette davanti alle paure che non sappiamo affrontare. Prima fra tutte, quella di sentirci sconfitti.
- Come si fa a essere in lista? - ho chiesto a Giulia, un po' preoccupato. - Devi piacere a Dio, - ha risposto lei, - perché è lui che la compila, settimanalmente. - Ma va', - ha fatto la Bucci, cosí per dire qualcosa. - Certo, - ha urlato Giulia, - come nelle discoteche. Me l'ha detto mia sorella, che se non sei in lista non entri. - Ma guarda, Teo, - ha sussurrato Leonardo prendendomi per una spalla, - che devi essere morto per andarci. I miei amici non ne sapevano proprio niente delle cose da grandi. Mi è toccato spiegargli che non era vero. Conoscevo uno che ci era stato da vivo, si chiamava Orfeo e faceva il cantante.
Lorenza Gentile è nata a Milano nel 1988, è laureata in Arti dello Spettacolo alla Goldsmiths University di Londra e ha frequentato la scuola internazionale di Arti Drammatiche Jacques Lecoq di Parigi. Teo (Einaudi Stile Libero 2014) è il suo primo romanzo.
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