Avviso

Euripide, Le tragedie

 
collana: i Millenni 
editore: Einaudi
data pubblicazione: 2002
pagine: XXXIX-1096
prezzo: € 90,00
ISBN: 9788806162894
a cura di: Anna Beltrametti
Traduzione di: Filippo Maria Pontani, con testo a fronte
contributi di: Diego Lanza
Fotografie di: con 15 fotografie di Mimmo Jodice
argomento: classici
formato: rilegato in cofanetto
per l'acquisto scegli tra:
      
ACQUISTA
 

Euripide

Le tragedie

 

Tutte le tragedie di Euripide nell'insuperata traduzione di Pontani, con un innovativo commento che le raggruppa tematicamente.

Immerso nella storia del suo tempo, il teatro di Euripide prende senso attraverso alcune folgoranti e reticenti intuizioni di Tucidide di cui, a sua volta, illumina, con tutte le diffrazioni di cui è capace, il non detto. Alimentata dell'immaginario custodito nei vari rami della tradizione e del patrimonio di saperi accumulati dall'epica e dall'etnografia, fino a Erodoto, la drammaturgia di Euripide non esita a scegliere le versioni piú peregrine, meno valorizzate nella cultura della città, e neppure a contraddire le versioni piú accreditate delle antiche storie, rivelando strane, sconcertanti consonanze con i miti minori, con i racconti che Socrate, sapendo e volendo stupire, risuscita nei dialoghi platonici. Ma, in particolare, la sigla di Euripide si coglie nel confronto costante, duro, profondo del suo teatro con quello eschileo che lo ha preceduto, accompagnando gli inizi della città. È il teatro della memoria teatrale quello di Euripide, consapevole della tradizione drammaturgica in cui si inscrive, della forza del teatro politico che continua a sopravvivere alla sua storia, che riempie ancora le scene dei suoi eroi, che ossessiona ancora il pubblico con il fantasma di Oreste, il matricida ingombrante della leggenda democratica.

Dalla Nota introduttiva di Anna Beltrametti

Indice
Alla cattura di Euripide di Diego Lanza. Nota del curatore. Nota alle illustrazioni. I. Genos e gamos, eros e thanatos. Legami e patti alla prova del desiderio e della morte: Alcesti. Medea. Ippolito. II. Alle radici del mito ateniese: Eraclidi. Supplici. Ione. III. Il teatro delle rovine. Lo sguardo rovesciato delle donne di Troia: Andromaca. Ecuba. Troiane. IV. Idoli e sostituzioni mitiche: Ifigenia in Tauride. Elena. V. Legami di sangue e crimini di famiglia. Degenerazioni: Elettra. Fenicie. Ifigenia in Aulide. VI. Gli eroi folli e la fine dell'eroe: Eracle. Oreste. VII. Dioniso e Reso, il suo profeta: Baccanti. Reso. VIII. Il Ciclope.
Bibliografia.


Diego Lanza è nato nel 1937, e insegna Letteratura Greca all'Università di Pavia. Oltre a diversi testi sui Greci e il mondo romano, ha scritto Ideologia della città (Liguori, 1977) e Lingua e discorso nell'atene delle professioni (Liguori, 1979). Con Einaudi ha pubblicato Il tiranno e il suo pubblico (PBE, 1977). È nello staff editoriale di I Greci. Storia, Arte, Cultura e Società, l'opera pubblicata da Einaudi e curata da Salvatore Settis.

 

 

Le radici greche e latine

Dionigi di Alicarnasso, Le antichità romane

Euripide, Le tragedie

Lucrezio, De rerum natura

Marziale, Epigrammi

Omero, Iliade

Omero, Odissea

Orazio, Tutte le poesie

Plinio, Naturalis historia

Vitruvio, De architectura

Condividi questo articolo su...