Oltre 400 immagini molte delle quali inedite, la più ampia collezione di foto di Marilyn Monroe mai comparsa in un libro, per opera di un solo fotografo. Gli scatti raccontano le mille sfumature di Marilyn, riportandola nei diversi posti che attraversa in quegli anni.
Milton H. Greene (1922-1985), fotografo di moda e ritrattista dell’età d’oro di Hollywood, conobbe Marilyn Monroe nel 1953 per un servizio per la rivista LOOK. Sintonia a prima vista, da grandi amici divennero soci in affari. Nel 1954 crearono la Marilyn Monroe Productions, Inc. e Marilyn divenne praticamente un membro della famiglia Greene. Quando il rapporto si chiuse nel 1957, la società aveva ottenuto due film e 5000 foto. L’evidente chimica fra i due rende sulfureo ogni scatto. Marilyn si fidava di Milton e ne era ricambiata. Dopo la morte del fotografo, nel 1985, il figlio Joshua si consacrò a catalogare e preservare quel tesoro di immagini, un lavoro di oltre 20 anni, ricorrendo alle migliori tecnologie digitali e di stampa. In questo straordinario volume possiamo finalmente ammirare il patrimonio degli archivi di Greene con le sequenze di ritratti di Marilyn presentate esattamente come erano state originariamente pensate, oltre 60 anni fa. 50 sessioni in cui Marilyn risplende di grazia, luminosità e bellezza, in casa, alle feste, nelle pause dei film. Un tributo a un grande fotografo e alla sua musa più grande. Una monografia unica nel suo genere.