Ruggieri, Ritrovare il concilio


collana: Vele
editore: Einaudi
data pubblicazione: 2012
pagine: 144
prezzo: € 10,00
ISBN: 978880621276
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formato: brossura
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Giuseppe Ruggieri

Ritrovare il concilio


«Raccontano gli Atti degli Apostoli che, un po' meno di duemila anni fa, un rombo come di tuono si sentí a Gerusalemme e che uomini di ogni nazione che è sotto il cielo si radunarono e rimasero sbigottiti, perché ognuno capiva nella propria lingua quello che annunciavano i discepoli di Gesú. Ma altri dicevano: si sono ubriacati di mosto. Ancora oggi molti dicono le stesse cose di un evento che esplose cinquant'anni fa». Giuseppe Ruggieri, Ritrovare il concilio

Quell'evento di cinquant'anni fa ha qualcosa da dirci per il futuro? Cosa fu veramente il concilio Vaticano II e perché tanti vogliono rimuovere quello che fu, facendolo evaporare in questioni puramente retoriche?
Cinquant'anni fa, l'11 ottobre 1962, si apriva a Roma il concilio Vaticano II, che avrebbe cambiato il volto della chiesa cattolica. Alcuni negano questo fatto, altri dicono che il mutamento non toccò la sostanza delle cose. Altri ancora che il concilio fu un tradimento della tradizione. Giuseppe Ruggieri evidenzia i nodi centrali che hanno fatto del concilio un evento singolare, che ha dato inizio a una nuova stagione della chiesa: l'atteggiamento davanti alla Parola testimoniata nelle Scritture ebraico-cristiane, dopo la controversia antiprotestante; la considerazione della storia moderna non piú ridotta a una congiura dei malvagi contro l'autorità della chiesa; la concezione della chiesa stessa nella sua liturgia, nel suo governo, nel rapporto con le chiese non cattoliche; la considerazione degli «altri»: gli ebrei, le grandi religioni dell'umanità, le società fondate sul riconoscimento dei diritti umani, primo fra tutti la libertà religiosa.

 

Giuseppe Ruggieri è professore emerito di Teologia (Studio Teologico di Catania) ed è membro della Fondazione per le scienze religiose di Bologna, della quale dirige la rivista «Cristianesimo nella storia». Ha insegnato presso l'Università Gregoriana di Roma e presso la Facoltà di Teologia cattolica di Tubinga. Tra i suoi libri piú recenti ricordiamo Prima lezione di teologia (Laterza, 2011) e Ritrovare il concilio (Einaudi, 2012).

 

     

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