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Montale, Finisterre

collana: Classici italiani annotati
editore: Einaudi
data pubblicazione: 2003
pagine:  XVIII - 72
prezzo: € 16,00
ISBN: 9788806165321
a cura di: Dante Isella
argomento: classici
formato: rilegato
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Eugenio Montale

Finisterre

(versi del 1940-42)


Sulla scia delle Occasioni, curate da Isella in questa stessa collana, il noto studioso commenta la breve raccolta, poi confluita nella Bufera, scritta da Montale nei primi anni di guerra e pubblicata a Lugano nel '43, dopo che Gianfranco Contini l'aveva fortunosamente portata in Svizzera.

«Non offro questo come un nuovo volume di versi, ma semplicemente come un'appendice alle Occasioni, per gli amici che non vorrebbero fermarsi e far punto a quel libro». Così Montale, nel 1956, presentando la seconda edizione fiorentina di Finisterre dove, alle quindici liriche dell'edizione di Lugano, univa pochi versi e due prose che anticipavano La Bufera e altro. Più tardi il poeta espresse a Giulio Einaudi il desiderio, per la sesta edizione delle Occasioni, che quella raccoltina vi fosse aggiunta: «Le Occasioni erano un'arancia, o meglio un limone a cui mancava uno spicchio [...] Ho completato il mio lavoro con le poesie di Finisterre, che rappresentano la mia esperienza, diciamo così, petrarchesca».

 

Eugenio Montale nasce a Genova nel 1896. Negli anni giovanili si diploma in ragioneria, studia canto e, come autodidatta, legge moltissimi scrittori e poeti. I suoi principali libri di poesia sono quattro: Ossi di seppia (1925), Le occasioni (1939), La bufera e altro (1956), Satura (1971). Ha diretto il Gabinetto Vieusseux di Firenze dal 1928 al 1938 (quando fu allontanato dall'incarico per essersi rifiutato di iscriversi al Partito nazionale fascista). Nel dopoguerra è stato assunto come giornalista al "Corriere della Sera". Nel 1975, cinque anni prima della morte, gli è stato assegnato il Premio Nobel per la letteratura. Disponibili nel catalogo Einaudi: Le occasioni e Finisterre, entrambi con il commento di Dante Isella, e Proda di Versilia, con il commento di Enrico Testa (Quanti Einaudi 2013).

 

dello stesso autore nel catalogo Einaudi 
  

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