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Wallace, Il re pallido

collana: Super ET
editore: Einaudi
data pubblicazione: 2013
pagine:  754
prezzo: € 12,00
ISBN: 9788806216146
introduzione di:
traduzione di: Giovanna Granato
argomento: narrativa straniera
formato: brossura
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David Foster Wallace

Il Re pallido

Un romanzo incompiuto. Con quattro scene inedite

 

E se lui era semplicemente inadatto, come certi nascono privi degli arti o di alcuni organi? La neurologia del fallimento. E se per nascita e destino era costretto a vivere all’ombra della Paura e Disperazione totali, e tutte le sue cosiddette attività erano penosi tentativi di distrarsi dall’inevitabile? Indicare le differenze importanti tra contabilizzazione del capitale e contabilizzazione degli storni nel trattamento fiscale dei debiti insoluti. La paura è senz’altro un tipo di stress. Il tedio è come lo stress ma rientra in una Categoria di accidenti a sé. David Foster Wallace, Il re pallido

David Foster Wallace è scomparso nel settembre del 2008, mentre stava lavorando a «una cosa lunga», la prima dopo Infinite Jest.
Due mesi dopo la sua morte, la vedova e la sua agente hanno scelto di passare al vaglio lo studio dello scrittore - un garage invaso da fogli di carta e quaderni nella casa di Claremont, in California -, finendo per imbattersi in centinaia di pagine del romanzo in lavorazione, indicato con il titolo Il re pallido. Ad accompagnare il manoscritto, una serie sterminata di appunti, testi di riferimento, bozze di struttura e annotazioni scritte a mano da Wallace sulle diverse stesure dei capitoli e delle storie che aveva scelto di far orbitare intorno al fulcro del romanzo: il Centro controlli regionale dell'Agenzia delle Entrate a Peoria, Illinois, raccontato nella monolitica struttura dei suoi corridoi, nel labirinto delle sue ramificazioni burocratiche e, naturalmente, attraverso i pensieri e le insicurezze dei suoi numerosi impiegati, «una serie di personaggi che lì danno battaglia ai demoni mastodontici e terrorizzanti della vita normale».
Michael Pietsch, che già si era occupato dell'editing di Infinite Jest, ha letto e riordinato per mesi il materiale raccolto nello studio di Wallace, scoprendo «un romanzo incredibilmente ricco, creato con la sovrabbondanza di originalità e senso dell'umorismo che erano prerogativa esclusiva di David. (...) Anche incompiuta, è un'opera brillante, un'esplorazione di alcune tra le più grandi sfide che ci pone la vita, e un'impresa di straordinaria audacia artistica. David intendeva scrivere un romanzo su alcuni degli argomenti più spinosi del mondo - la tristezza e la noia - e rendere quell'esplorazione in tutto e per tutto drammatica, spiritosa e profondamente commovente»

 

David Foster Wallace (1962-2008) è considerato da larga parte della critica come il piú importante autore americano dell'ultima generazione: uno scrittore geniale, capace di innovare e reinventare tutte le forme con le quali si è cimentato: dal romanzo al racconto, al saggio. Einaudi Stile libero ha pubblicato i suoi due romanzi La scopa del sistema e Infinite Jest, le raccolte di racconti Brevi interviste con uomini schifosi, Oblio e Questa è l'acqua, la collezione di saggi Considera l'aragosta e, nel 2011 il suo romanzo inedito e incompiuto Il re pallido. Nel 2012 Einaudi ha pubblicato la nuova edizione di La scopa del sistema (Super ET) e Il tennis come esperienza religiosa (Stile libero).

 

Recensioni

Recensione di Sandro Veronesi, La Repubblica 


dello stesso autore nel catalogo Einaudi 

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