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Non riesco a saziarmi di libri. E sì che ne posseggo un numero probabilmente superiore al necessario…
Francesco Petrarca
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Primo Levi Opere complete Volumi I e II Con l'edizione di Se questo è un uomo del 1947, venticinque testi in piú nella sezione «Pagine sparse» e altri otto testi in appendice, fra i quali la tesi di laurea e le note di Levi alle edizioni scolastiche dei suoi libri. Ora Levi è uno scrittore a tutto tondo, cosa che vent'anni fa, nel 1997, nel momento dell'uscita della prima edizione di queste Opere, non era cosí certa e assodata. A contribuire a questo cambiamento di considerazione è sicuramente servito il lavoro di un'intera generazione di critici e scrittori, giovani all'epoca, che ha studiato gli scritti di Levi con la doppia attenzione alla testimonianza e alla letteratura. In questo senso l'introduzione alla prima edizione delle Opere di Daniele Del Giudice, che qui si ripubblica, ha avuto un ruolo di primo piano nel cambio di paradigma interpretativo. Ora che Levi è considerato finalmente uno scrittore anche a livello internazionale, liberandolo, se cosí si può dire, della sola definizione di testimone, il lavoro critico che resta da fare, per cui spero che questa nuova edizione sia utile, è quello di riportare lo scrittore nel campo del testimone, perché è dal legame tra questi due aspetti della sua personalità di autore che può scaturire una differente e piú complessa visione del suo lavoro.
Volumi III Nel 1961 Primo Levi risponde a un questionario di «Storia illustrata»: è la sua prima apparizione nella veste di intervistato su un giornale. Da allora al 1987, anno della morte, le sue interviste censite sono state oltre 300. Quelle piú ampie e piú rilevanti (circa metà del totale) sono raccolte in questo volume, con un apparato di note che le contestualizza. Fino alla metà degli anni Settanta, Levi è interpellato soprattutto per parlare della sua esperienza di deportato raccontata in Se questo è un uomo e nella Tregua. Poi, accanto agli interventi di testimonianza, intensificati soprattutto negli incontri con gli studenti, entrano in gioco i discorsi sul proprio essere scrittore (anzi, chimico e scrittore), e sono dichiarazioni preziosissime per comprendere a fondo il suo rapporto con la letteratura. Inoltre, questi testi contengono molte notizie biografiche non altrimenti note. Levi parla distesamente anche di questioni scientifiche, di politica, dei suoi rapporti con l'ebraismo. Questo libro di interviste è dunque uno snodo fondamentale per conoscere la figura intellettuale e morale di Primo Levi. Uno strumento che restituisce la voce allo scrittore, conversatore sempre acuto, pacato e gentile, estremamente lucido anche quando parla a braccio, come si vede nei testi sbobinati da registrazioni di interviste o interventi orali. Molte di queste registrazioni (per esempio quelle di un ciclo di incontri alla Radio della Svizzera Italiana) sono qui trascritte per la prima volta. Completano il volume la bibliografia e gli indici relativi a tutti e tre i tomi delle Opere complete, a cura del Centro Internazionale di Studi Primo Levi. Indice Primo Levi (Torino 1919-1987) ha pubblicato presso Einaudi Se questo è un uomo; La tregua; Storie naturali; Vizio di forma; Il sistema periodico; La chiave a stella; La ricerca delle radici. Antologia personale; Lilìt e altri racconti; Se non ora, quando?; L'altrui mestiere; I sommersi e i salvati. Sempre da Einaudi sono usciti postumi i due volumi delle Opere; Conversazioni e interviste (1963-1987); L'ultimo Natale di guerra; L'asimmetria e la vita. Articoli e saggi 1955-1987; Tutti i racconti, sempre a cura di Marco Belpoliti, Ranocchi sulla luna, una raccolta di racconti a cura di Ernesto Ferrero, Così fu Auschwitz (scritto con Leonardo De Benedetti e curato da Fabio Levi e Domenico Scarpa), Io che vi parlo (conversazione con Giovanni Tesio) e Opere complete (in 2 volumi, a cura di Marco Belpoliti). vedi anche |
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Recensioni
articolo di Paolo Di Stefano su la Lettura - Corriere della Sera. (leggi) |
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