Richiedi la Card Einaudi
è gratuita
hai subito 3 vantaggi
Stampa il buono per
ritirare la Card Einaudi
Il libro ... ti arricchisce non solo nell'immediato ma ti muta nell'essenza.
Giulio Einaudi
|
Giuseppe Culicchia Il paese delle meraviglie Con una nuova introduzione dell'autore Una Polaroid dell'Italia degli anni Settanta scattata dagli occhi di due quattordicenni apparentemente lontanissimi ma piú vicini che mai. Attila e Zazzi sono amici per la pelle. A prima vista non si direbbe, perché sono diversi in tutto: il carattere, le famiglie d'origine, lo sguardo sul mondo. Attila è un Charlie Brown che sogna a occhi aperti, timido, riflessivo e incapace di buttarsi. Francesco Zazzi detto Franz invece è un tipo «fulminato», privo di freni inibitori, dichiaratamente fascista, sempre sopra le righe ma anche profondamente libero. A unirli, un'amicizia vera e indissolubile, di quelle che possono nascere solo quando sei giovane e ribolli di vita. Sullo sfondo, l'Italia del 1977 segnata dal sangue e dalla violenza, il punk e le radio libere, Andrea Pazienza, l'eroina e la tivvú a colori, Lucio Battisti e il Toro messo in campo da Gigi Radice col suo gioco all'olandese. Politicamente scorretto ma pieno di umanità, Il paese delle meraviglie coglie il volto e l'anima di un'intera generazione, dando voce con onestà e senza ipocrisie ai ragazzi che, a sinistra come a destra, bruciavano della stessa febbre: crescere in fretta e cambiare il mondo. Giuseppe Culicchia (Torino 1965) ha pubblicato il suo primo romanzo Tutti giú per terra nel 1994 (Premio Grinzane Cavour Autore esordiente 1995). Tra gli altri suoi libri ricordiamo Il paese delle meraviglie (Garzanti 2004) e il fortunato Torino è casa mia (Laterza 2005). Per Einaudi ha tradotto American Psycho e Lunar Park di Bret Easton Ellis e ha pubblicato Ritorno a Torino dei signori Tornio (2007) e Mi sono perso in un luogo comune (2016).
|
|||||||||||||
Recensioni |
||||||||||||||
dello stesso autore nel catalogo Einaudi |