Richiedi la Card Einaudi
è gratuita
hai subito 3 vantaggi
Stampa il buono per
ritirare la Card Einaudi
...se non ci fossero i libri, noi saremmo tutti rozzi e ignoranti, senza alcun ricordo del passato, senza alcun esempio; la stessa urna che accoglie i corpi cancellerebbe anche la memoria degli uomini.
Cardinale Bessarione
|
Antonio Fraschilla Grandi e inutili Le grandi opere in Italia G come Grandi opere. Spesso inutili e incompiute. Monumenti allo spreco, esempio di corruzione, malgoverno o semplice incuria. Governi, Regioni e Comuni hanno sprecato miliardi per realizzare infrastrutture e opere troppo grandi, troppo costose da gestire, di nessuna utilità per le comunità. Se gli stessi soldi fossero stati risparmiati, oggi non ci sarebbe alcun problema a garantire la cassa integrazione a un milione di operai a rischio povertà. E invece almeno 10 miliardi di euro sono stati gettati al vento per costruire ospedali diventati pascoli per le capre, ponti avveniristici che nessuno attraversa, impianti sportivi in piena campagna. In questo viaggio attraverso lo spreco s'incontrano anche grandi opere commissionate a star mondiali dell'architettura costate decine di milioni di euro delle quali però i cittadini non sanno che farsene. Nell'elenco delle spese inutili sono immancabili le incompiute, piccole e grandi, vere e proprie colate di cemento che hanno sfregiato spazi verdi senza alcun vantaggio per il territorio. Solo una grande bruttezza. Ma chi ha guadagnato dallo spreco? Quante e quali sono le cattedrali nel deserto? E quanto ci sono costate? Antonio Fraschilla (1980), giornalista, lavora a «la Repubblica». Ha curato diverse inchieste sugli sprechi della politica e della pubblica amministrazione. Per Einaudi ha pubblicato Grandi e inutili. Le grandi opere in Italia (2015).
|
|||||||||||||
Recensioni recensione di Tomaso Montanari su Repubblica. (leggi) |
||||||||||||||
dello stesso autore nel catalogo Einaudi |