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Cesare Pavese
Gennaio 2017
Chimamanda Ngozi Adichie Quella cosa intorno al collo
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Una ragazza che, grazie all'aiuto di una sconosciuta, scampa a un'esplosione di odio religioso. Un'altra che, costretta al matrimonio, scopre cosa significa nella realtà essere la moglie di un medico in America. Un professore universitario che, incontrando un collega creduto morto da decenni, ripercorre la propria vita segnata dalla guerra per l'indipendenza del Biafra. Nelle dodici potenti storie di questa raccolta, Chimamanda Ngozi Adichie illumina senza sentimentalismi ma con matura compassione intime e crude verità di due mondi a lei ben noti, la Nigeria e gli Stati Uniti. Adichie, Quella cosa intorno al collo | |||||||
Sandro Campani Il giro del miele
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Mentre una presenza si aggira per i boschi (è forse la lince di cui si vocifera in paese?), due uomini si confrontano in un singolare duello scandito dalle tacche su una bottiglia di grappa. Sono le loro vite che scorrono in questa lunga notte: l'amore che dura e quello che si perde, gli errori dei padri, gli errori dei figli, il dolce e l'amaro, il peso specifico di ciascun essere umano. Un bicchiere dopo l'altro, parlano fino all'alba. Intanto i ciocchi di legno scoppiettano nel camino e l'alcol brucia la gola, ed è come se l'autore si sedesse accanto al lettore a raccontare. Nessuno potrà muoversi finché la storia non sarà finita. Campani, Il giro del miele | |||||||
Stefania Bertola Ragione & Sentimento
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Proprio come nel Surrey a fine Settecento, anche a Torino nel 2014 un padre muore all'improvviso lasciando la moglie e tre figlie decisamente nei guai. Ed eccole lí, Maria Cristina, Eleonora, Marianna, Margherita: da un giorno all'altro accerchiate dalla vita vera e in balía di molte forze. Anzi, soprattutto di due. La ragione e il sentimento. Una totale, effervescente, liberissima riscrittura da Jane Austen. Bertola, Ragione & Sentimento |
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Carlo Lucarelli L'estate torbida
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A quindici anni dall'edizione Sellerio, Stile Libero pubblica il secondo romanzo, celebre e introvabile, con protagonista il commissario De Luca, amatissimo dai lettori. Poliziotto integro in un mondo privo di luce, De Luca ha rinnovato il giallo italiano con la sua fortunata miscela di realismo, invenzione e documento storico. In questa indagine di De Luca, svolta per necessità sotto falso nome, Carlo Lucarelli racconta con scrittura limpida una storia avvincente e scomoda nell'Italia ambigua del dopoguerra, che mantiene intatto il suo potenziale esplosivo. |
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Michela Murgia Il mondo deve sapere
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Nel 2006 Michela Murgia viene assunta nel call center della multinazionale americana Kirby, produttrice del «mostro», l'oggetto di culto e devozione di una squadra di centinaia di telefoniste e venditori: un aspirapolvere da tremila euro. Mentre per trenta interminabili giorni si specializza nelle tecniche della persuasione occulta, l'autrice apre un blog, dove riporta in presa diretta l'inferno del telemarketing con le sue tecniche di condizionamento, le riunioni motivazionali, le premiazioni e i raggiri psicologici, i salari e i castighi aziendali. Murgia, Il mondo deve sapere | |||||||
Philip Roth Lasciar andare
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La complessa relazione di Gabe e Martha, e la spinta di Gabe a risolvere i problemi degli altri sono al centro di questo primo, ambizioso romanzo, di Philip Roth: ambientato negli anni Cinquanta, tra Chicago, New York e Iowa City, è il ritratto di un'America definita da vincoli sociali ed etici profondamente diversi da quelli di oggi. Pubblicato nel 1962, subito dopo la raccolta Goodbye Columbus, quando l'autore aveva 29 anni, Lasciar andare è presentato in una nuova traduzione ad opera di Norman Gobetti. Roth, Lasciar andare | |||||||
Paolo Giordano Il nero e l'argento
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Questa è la storia di un amore giovane. Di una coppia felice e inesperta, spaventata di scoprire, giorno dopo giorno, le molteplici forme dell'abbandono. Ad accudire in silenzio tutte le incertezze, oltre a prendersi cura del loro bambino, ci ha sempre pensato la signora A. Per questo, quando arriva un male a portarsela via, si spalanca in casa un vuoto improvviso e pericoloso, un vuoto che durerà fi no a quando i due ragazzi non scopriranno l'eredità piú importante che la signora A. ha lasciato loro: il coraggio. Giordano, Il nero e l' argento | |||||||
Erodiano Storia dell'impero romano dopo Marco Aurelio
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L'opera di Erodiano ripercorre la storia degli imperatori romani dal 180, anno della morte di Marco Aurelio, fino al 238, anno emblematico del caos politico militare in cui Roma era precipitata, che alla fine vede la nomina del tredicenne Gordiano III dopo l'uccisione in sequenza di ben cinque suoi predecessori. Sono poco piú di cinquant'anni ma molto densi di eventi, anni caratterizzati da forti cambiamenti dei costumi e da personalità di rilievo come Commodo, Settimio Severo, Caracalla, Eliogabalo. Erodiano, Storia dell'impero romano dopo Marco Aurelio | |||||||
Götz Aly Zavorre
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Tra il 1939 e il 1945, circa 200 000 tedeschi furono vittime delle uccisioni per «eutanasia». I numerosi responsabili parlavano eufemisticamente di «sollievo», «interruzione della vita», «morte misericordiosa», «aiuto a morire» o, appunto, di «eutanasia». Costoro agivano in parziale segretezza, ma nel bel mezzo della società. Molti tedeschi erano favorevoli a una morte violenta per i «mangiatori inutili», tanto piú durante la guerra: pochi condannarono con fermezza le uccisioni, i piú tacevano per vergogna, non volevano conoscere troppi particolari. E andò avanti cosí anche dopo il 1945. Solo in casi eccezionali le famiglie si ricordavano delle zie, dei figli piccoli, dei fratelli o dei nonni assassinati. Aly, Zavorre | |||||||
Raul Hilberg La distruzione degli Ebrei d'Europa
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La distruzione degli Ebrei d'Europa è considerato uno dei maggiori contributi alla comprensione del meccanismo burocratico-amministrativo e militare che ha consentito lo sterminio di quasi sei milioni di Ebrei. Raul Hilberg, attenendosi scrupolosamente a centinaia di migliaia di documenti, ha ricostruito tutte le tappe del lungo cammino che ha condotto il nazismo a realizzare la «soluzione finale della questione ebraica». Hilberg, La distruzione degli Ebrei d'Europa | |||||||
Piero e Ada Gobetti Nella tua breve esistenza
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Per la loro natura di diario quotidiano e di ininterrotto colloquio con un destinatario che doveva conoscere tutti gli sforzi e i pensieri dell'altro, queste lettere costituiscono il filo conduttore della straordinaria storia intellettuale di Piero e Ada Gobetti. Inoltre, rispecchiando un'attività che fu intensissima fin dai suoi esordi, esse restituiscono una fitta trama di relazioni, contatti, esperienze, e possono essere considerate un osservatorio privilegiato della vita culturale italiana in anni cruciali della sua storia. Piero e Ada Gobetti, Nella tua breve esistenza | |||||||
Kate Summerscale Il ragazzo cattivo
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Kate Summerscale segue le piste della realtà come un detective offrendoci la ricostruzione di un omicidio vero che si legge come un giallo, ma insieme anche il racconto di un'adolescenza perduta e della possibilità di rifarsi una vita. Malgrado tutto il male del mondo. In un afoso mattino dell'8 luglio 1895 il tredicenne Robert Coombes accoltella la madre. A sangue freddo. Poi, insieme al fratellino Nathaniel detto Nattie, esce dalla sua casa in uno dei quartieri piú squallidi di Londra per andare ad assistere a una partita di cricket. Summerscale, Il ragazzo cattivo |
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Simona Sparaco Sono cose da grandi
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Un giorno, davanti alla televisione, per la prima volta Simona riconosce negli occhi del figlio la paura. E non è la paura catartica delle fiabe, è quella suscitata dalla violenza del mondo. La frase usata fino ad allora per proteggerlo - «sono cose da grandi» - non funziona piú. Cosí decide di rivolgersi a lui, con semplicità, per dirgli ciò che sulla paura ha imparato. Sparaco, Sono cose da grandi | |||||||
Carlo Lucarelli Intrigo italiano
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Sotto il fascismo era «il miglior poliziotto d'Italia». Ora siamo in piena Guerra Fredda. Nell'Italia del festival di Sanremo e degli omicidi che diventano sempre piú strani, gli chiedono di diventare un po' strano anche lui. Torna De Luca, tra giallo, spionaggio e thriller. Lucarelli, Intrigo italiano | |||||||
Gabriele Pedullà Lame
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Su uno dei piú bei colli di Roma, una compagnia di pattinatori si riunisce tutte le settimane per celebrare un particolarissimo rituale, fatto di libertà, abiti vintage e canzoni dell'adolescenza. Anche Olimpia e Ruggiero – un matrimonio felice, in cammino «ad ampie falcate in direzione dei quarant'anni» – ne sono immediatamente conquistati. Riecco di colpo «la sensazione di volare senza veramente sollevarsi da terra» che li aveva posseduti da ragazzi. Dopo, niente sarà piú lo stesso. Pedullà, Lame |
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Francesco Scarabicchi Il prato bianco
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Il prato bianco uscí da un piccolo, raffinato editore, l'Obliquo, nel 1997. Era la terza raccolta poetica di Francesco Scarabicchi, che con quel libro entrava a pieno diritto fra i maggiori poeti italiani contemporanei, confermandosi poi a piú riprese nei vent'anni che sono seguiti. L'atmosfera invernale evocata fin dal titolo fece parlare Gian Carlo Ferretti di «uno scenario dominato dal gelo, dalla neve, dal bianco, quasi immagini di un mondo in letargo, invisibile, ma segretamente vivo e disposto al risveglio». Scarabicchi, Il prato bianco | |||||||
Vittorio Coletti Da Monteverdi a Puccini
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Torna in libreria, notevolmente ampliato, il fortunato volume dedicato alla nostra tradizione operistica. Questo libro si rivolge a quelli che non sanno nulla o quasi dell'opera italiana e ne sono incuriositi e attratti e ai melomani che la amano ma non ne conoscono bene la storia e le ragioni del successo, il suo linguaggio e i suoi personaggi. Del nostro melodramma illustra i caratteri generali, gli elementi costitutivi (parola e canto, libretto e musica, spettacolo e drammaturgia), le componenti formali piú importanti (lingua, metri, arie, recitativi, cori), ricorda gli artisti, i tecnici e i luoghi che lo hanno realizzato e reso celebre (compositori, librettisti, cantanti, orchestre, impresari, teatri). Coletti, Da Monteverdi a Puccini |
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Giuseppe Vacca Modernità alternative
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Il punto di arrivo di anni di ricerche sul pensiero politico e filosofico di Gramsci da parte del suo studioso di riferimento. L'«americanismo», lo «Stato nuovo» fascista, il comunismo sovietico sono per Gramsci risposte alla crisi del vecchio ordine mondiale generata dalla grande guerra. Egli li raffigura come tre protagonisti della modernità post-liberale, destinati a scontrarsi tragicamente tra loro. Vacca, Modernità alternative |
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Michael Puett Christine Gross-Loh La Via
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Primo libro nel suo genere, La Via attinge alle opere dei grandi filosofi cinesi dell'età classica per offrirci una guida che ci aiuti a vivere bene. Nello spiegare ciò che i loro insegnamenti consigliano su argomenti come il prendere le decisioni o il migliorare le relazioni con gli altri, La Via sfida alcune assunzioni profondamente consolidate dentro di noi e che informano la nostra società. Puett, Gross-Loh, La via | |||||||
Orhan Pamuk La donna dai capelli rossi
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È bellissima, ha i capelli rossi come le fiamme e il fascino irresistibile dell'attrice che sul palco sa trasformarsi nell'eroina sensuale e perduta dei poemi. Cem è solo un umile apprendista quando la vede per la prima volta: non sa che da quel giorno anche la sua vita seguirà la traiettoria fatale e misteriosa delle tragedie cantate dai poeti. La donna dai capelli rossi è un romanzo d'amore e gelosia, sulle passioni dei padri e i tradimenti dei figli, il racconto febbrile di un'ossessione capace di cambiare il corso di un'intera esistenza. Pamuk, La donna dai capelli rossi | |||||||
Paolo Volponi Racconti
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Volponi non ha mai pubblicato un libro di racconti, ma ne ha scritti in diverse fasi della sua vita. Questo volume li raccoglie tutti. Da Annibale Rama, centrato sulla messa a punto di un personal computer (nel 1965!) ad Accingersi all'impresa, la storia di un antiquario ossessionato dalla ricerca delle lastre di rame originali di alcune incisioni del Canaletto; da La fonte, il racconto di un mondo piú violento e feroce che mai durante la peste a Siena nel 1348, a Iride, splendido ritratto di donna, una sindacalista che vive da sola in un quartiere popolare di Milano. E poi favole crudeli, apologhi politico-filosofici, e i racconti giovanili. Volponi, Racconti | |||||||
Ian Stewart Le 17 equazioni che hanno cambiato il mondo
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Con tocco leggero e briosa intelligenza uno dei piú noti divulgatori scientifici in campo mondiale ci spiega come sia possibile che due gruppi di numeri e qualche simbolo separati da un segno di uguale possano svelare cosí tanti segreti. Le equazioni sono la linfa della matematica, delle scienze e della tecnologia, in loro assenza il nostro mondo non esisterebbe cosí come lo conosciamo. Possono incutere timore o risultare enigmatiche, ma certo non possono essere ignorate. Ian Stewart dimostra che non bisogna essere degli scienziati per comprenderle e apprezzarne l'austera bellezza, questo perché ogni equazione ha un forte legame con la realtà, con il mondo che ci circonda. Stewart, Le 17 equazioni che hanno cambiato il mondo |
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David Cay Johnston Donald Trump
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Da oltre trent'anni David Cay Johnston segue da vicino la lunga carriera che dal Queens ha portato Trump alla Casa Bianca, indagando ogni aspetto della sua vita e dei suoi molteplici discutibili affari, tutte le sue menzogne e i suoi lati oscuri che hanno comunque attratto milioni di americani. E basandosi su interviste, documenti, atti giudiziari e dichiarazioni pubbliche ci offre il vero volto di Donald Trump, il quadro piú completo dell'ascesa al potere del nuovo presidente degli Stati Uniti. Johnston, Donald Trump | |||||||
Eugenio Borgna Le parole che ci salvano
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Eugenio Borgna in queste pagine ci indica una via da seguire per entrare realmente in contatto con gli altri. Per fare in modo che le loro parole non cadano nel vuoto e che le nostre servano davvero; mettendo in gioco nel dialogo tutte le emozioni di cui siamo capaci. Perché comunicare non significa rispondere a una mail o a un messaggio, ma condividere la nostra intimità con quella di altri. Borgna, Le parole che ci salvano | |||||||
Orhan Pamuk La stranezza che ho nella testa
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Questa è la sua storia, caro lettore: la storia di Mevlut Karataþ, venditore di boza (la bevanda, leggermente alcolica, tipica della Turchia), lavoratore indefesso, inguaribile ottimista (qualcuno direbbe ingenuo), sognatore, profondo conoscitore delle strade e dei vicoli di Istanbul. Perché questa è anche la storia di una città e del tempo che l'attraversa, una saga grandiosa e potente degli individui e delle famiglie che lottano, si alleano, si amano e si dividono per trovare il proprio posto nel mondo. Pamuk, La stranezza che ho nella testa |
Febbraio 2017
Dan Stone La liberazione dei campi
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Quando i martoriati prigionieri dei campi di concentramento e di sterminio furono liberati, l'orrore delle atrocità naziste venne alla luce per intero. A stento si può immaginare l'enorme sollievo provato in quel momento dai prigionieri. Tuttavia, per chi era sopravvissuto all'inimmaginabile, l'esperienza della liberazione fu un lento e sfibrante percorso di ritorno alla vita. Stone, La liberazione dei campi |
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Gian Carlo Ferretti L'editore Cesare Pavese
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Redattore, direttore editoriale, direttore di collana, voce nel coro del «mercoledí», editore di se stesso, oltre che autore e traduttore e curatore in proprio, Cesare Pavese è una personalità di primissimo piano in Casa Einaudi, e uno dei maggiori letterati editori del Novecento italiano. Di lui questo saggio di Gian Carlo Ferretti traccia per la prima volta un ritratto organico e completo, con passione, vivacità e rigore, e con un'ampia consultazione di carte inedite. Ferretti, L'editore Cesare Pavese |
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Gilles Deleuze L'immagine-tempo
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Con L'immagine-tempo, dopo L'immagine-movimento, Gilles Deleuze conclude la sua radicale rielaborazione del pensiero sul cinema, pervenendo a una ridefinizione dell'essenza della settima arte. La teoria per lui non si fonda sul cinema ma sui concetti da questo suscitati, e Deleuze tratta i grandi registi come i pittori o i musicisti: autori che parlano meglio di altri di quel che fanno, tramutandosi cosí in filosofi, anche se Hawks non voleva teorie e Godard finge di disprezzarle. Perché sono proprio i concetti del cinema e non le teorie a creare l'unicità dell'arte cinematografica, ed è per questo che non bisogna chiedersi «che cos'è il cinema?», ma «che cos'è la filosofia?» Deleuze, L'immagine-tempo |
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Elsa Morante La vita nel suo movimento
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All'inizio del 1950 la Rai assegnò a Elsa Morante l'incarico di critico cinematografico per un programma radiofonico settimanale. La Morante era molto interessata al cinema (aveva anche avuto esperienze dirette in occasione della sceneggiatura di un film di Lattuada) e prese molto sul serio questo incarico. Finché un giorno i funzionari Rai rifiutarono di mandare in onda una sua recensione in cui criticava un film italiano di guerra (Senza bandiera di Duilio Coletti) accusandolo di nostalgie fasciste. Elsa non tollerò la censura e, dopo meno di due anni, interruppe la collaborazione. Morante, La vita nel suo movimento |
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Nicolai Lilin Favole fuorilegge
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Le favole sono sempre fuorilegge: basta dire «c'era una volta» per capovolgere la realtà con tutte le sue regole. Queste però lo sono davvero. Dopo averle ascoltate dalla bocca di suo nonno e averle custodite nella memoria, Lilin ce le regala accompagnate dai suoi disegni-tatuaggi, qui piú poetici e potenti che mai. Lilin, Favole fuorilegge |
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Mary Gaitskill Velvet
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Nell'opera a oggi piú empatica e struggente di Mary Gaitskill, potere e tenerezza, vitalità e rabbia, bisogno di cura e volontà di emancipazione s'intrecciano in costellazioni indimenticabili del femminile. Gaitskill, Velvet |
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Alberto Asor Rosa Amori sospesi
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A guardarla per capitoli, la vita è una sequenza di storie d'amore. L'eros, dispettoso e irresistibile, potente e imprevedibile, s'incunea in tutte le stagioni della nostra esistenza, capace ogni volta di rivelarci nudi a noi stessi. Si leggono cosí, come un unico molteplice tessuto narrativo, i dieci racconti di cui si compone questo libro. La comica, malinconica, commossa, autobiografia erotica e sentimentale di molti uomini in uno. Asor Rosa, Amori sospesi |
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Ingar Johnsrud I cacciatori
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Un assassino che ha molte ragioni per vendicarsi, anche a costo della propria vita. Sulle sue tracce, i detective Fredrik Beier e Kafa Iqbal, di nuovo insieme. Johnsrud, I cacciatori |
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Alessandro Defilippi Donne col rossetto nero
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Nella Genova dei primi anni Cinquanta, porto di traffici leciti e illeciti, la crudeltà esplode seguendo le vie piú tortuose. Tocca al colonnello dei carabinieri Enrico Anglesio orientarsi nel labirinto degli interessi criminali e nelle stanze oscure della mente umana. Defilippi, Donne col rossetto nero |
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Maurizio De Giovanni Vita quotidiana dei Bastardi di Pizzofalcone
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In occasione dell'uscita della serie Tv I Bastardi di Pizzofalcone, Maurizio de Giovanni dà voce ai personaggi che compongono la squadra investigativa piú famosa d'Italia. Ognuno di loro si racconta, talvolta quasi si confessa. E parla dei colleghi e dello strano commissariato dove, contro ogni previsione, ha trovato riscatto. De Giovanni, Vita quotidiana dei Bastardi di Pizzofalcone |
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Davide Conti Gli uomini di Mussolini
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Alla fine della Seconda guerra mondiale molti tra i piú alti vertici militari delle Forze armate italiane avrebbero dovuto rispondere di crimini di guerra. Nessuno venne mai processato in Italia e all'estero. A salvarli furono gli equilibri della Guerra fredda e il decisivo appoggio degli alleati occidentali grazie a cui l'Italia eluse ogni forma di sanzione per i suoi militari. Diversi di loro furono reintegrati negli apparati dello Stato come questori, prefetti, responsabili dei servizi segreti e ministri della Repubblica e coinvolti nei principali eventi del dopoguerra... Conti, Gli uomini di Mussolini |
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Herbert George Wells La macchina del tempo
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Fantascienza, critica sociale, romanzo distopico: il capolavoro di Wells è soprattutto l'opera di un grande visionario. Michele Mari, nel ritradurlo, ha trovato pane per i suoi denti: il fantastico, l'avventura, l'horror vampiresco, lo sguardo cosmico sugli affanni del mondo. L'incontro tra lo scrittore-traduttore e uno dei suoi romanzi preferiti era destinato a produrre scintille... Wells, La macchina del tempo |
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Elena Lappin In che lingua sogno?
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Una qualunque domenica di febbraio del 2002 Elena Lappin sta cenando nel suo appartamento londinese con il marito e i tre figli. Ha da poco pubblicato il primo romanzo e tutte le lingue e i luoghi che si agitano dentro di lei sembrano finalmente aver trovato casa. Ma «la vita scrive storie che i romanzieri spesso cercano di imitare» e quella calma apparente è stravolta dalla piú inaspettata delle telefonate. La voce di un uomo dal forte accento russo le rivela che quel che credeva di sapere delle sue origini è falso. Lappin, In che lingua sogno? |
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Arthur Miller La discesa da Mount Morgan
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Una pièce ad alta infedeltà Un prospero assicuratore, dopo un pauroso incidente, si risveglia all'ospedale con due mogli al suo capezzale, ciascuna ignara dell'esistenza dell'altra. Superato un primo, comico smarrimento, l'uomo deve dare delle spiegazioni alle due donne e forse, via via che il testo procede, anche a se stesso. Miller, La discesa da Mount Morgan |
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Concita De Gregorio Malamore
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Le donne, i loro uomini, la violenza: le ombre nere dell'amore. «Malamore è un libro del 2008 e ha una forza che cresce col passare degli anni: cresce perché resta intatta, nel tempo, la vera domanda che lo anima. E la domanda non è perché gli uomini si sentano tanto spesso autorizzati a esercitare violenza – verbale, fisica, psicologica – sulle donne che sostengono di amare. La vera questione – mi pare, piuttosto – è perché le donne non siano in grado di respingere la violenza, quando la riconoscono. De Gregorio, Malamore |
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Murakami Haruki Il mestiere dello scrittore
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Certi libri hanno il valore degli eventi unici. Con Il mestiere dello scrittore Murakami Haruki, uno degli autori piú riservati e sfuggenti di oggi, compie un gesto straordinario e inaspettato: ci fa entrare nell'officina creativa dove sono nati capolavori come Norwegian Wood o 1Q84. Come si impara a scrivere? Esistono dei veri e propri esercizi per l'aspirante romanziere? Cosa determina l'originalità di un libro? La scuola prepara davvero alla vita o serve solo a rendere i ragazzi conformisti? Qual è l'importanza della forma fisica per un romanziere? E soprattutto: per chi si scrive? Murakami, Il mestiere dello scrittore |
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Antoine Laurain Rapsodia francese
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Sulle note di una vecchia canzone può riaccendersi la felicità. Infatti, anche se non avremo vent'anni per sempre, vero è che, per sempre, saremo «fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i nostri sogni». Trentatre anni dopo il suo smarrimento, una lettera arriva ad Alain Massoulier. Mittente una nota casa discografica parigina. Nel frattempo la rock band degli Hologrammes si è sciolta e tutti i suoi membri hanno preso strade diverse. Quando Alain, medico cinquantenne senza illusioni, andrà in cerca dei vecchi amici, scoprirà nuovi amori e vecchi tradimenti, figlie misteriose e donne innamorate, derive megalomani e pericolosi successi. Laurain, Rapsodia francese |
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Donatella Di Pietrantonio L'Arminuta
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Per raccontare gli strappi della vita occorrono parole scabre, schiette. Di quelle parole Donatella Di Pietrantonio conosce il raro incanto. La sua scrittura ha un timbro unico, una grana spigolosa ma piena di luce, capace di governare con delicatezza una storia incandescente. «Ero l'Arminuta, la ritornata. Parlavo un'altra lingua e non sapevo piú a chi appartenere. La parola mamma si era annidata nella mia gola come un rospo. Oggi davvero ignoro che luogo sia una madre. Mi manca come può mancare la salute, un riparo, una certezza». Di Pietrantonio, L'Arminuta |
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Edna O'Brien Tante piccole sedie rosse
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Dopo dieci anni, l'atteso ritorno al romanzo dell'autrice di Ragazze di campagna. Una notte d'inverno un misterioso straniero raggiunge a piedi un villaggio sulla costa irlandese. Dice di essere un poeta e un guaritore, di avere erbe e pozioni per lenire i dolori e curare i problemi sessuali. Ha una personalità magnetica, tanto che la piccola comunità di Cloonoila ne è presto conquistata. Fidelma McBride piú di tutti. E il suo destino rimarrà segnato in modo ineluttabile. O'Brien, Tante piccole sedie rosse |
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Marco Bobbio Troppa medicina
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M come Medicina. L'illusione di una vita sana ci fa vivere da malati cronici tra test e terapie. Una medicina piú sobria per stare meglio e sprecare meno risorse. La fragilità della natura umana davanti al dolore, alla malattia e alla morte ha assicurato ai medici un potere di cui spesso hanno abusato. Con il capitalismo la salute è diventata un vero business dominato dalle industrie farmaceutiche che strumentalizzano i medici. Bobbio, Troppa medicina |
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Mauro Bonazzi Atene, la città inquieta
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Come e perché l'appassionato dibattito del mondo greco antico sulla natura della giustizia, della politica e della democrazia rappresenta e condiziona ancora la realtà che ci circonda. Si ripete spesso che la tradizione europea e occidentale affonda le proprie radici nel mondo greco. Si dimentica di precisare, però, che non esiste una Grecia unica, marmorea, solenne e olimpica. Lo aveva scritto Platone e lo ha ripetuto Friedrich Nietzsche: c'è la Grecia dei filosofi e quella della tradizione. Omero o Platone? Bonazzi, Atene, la città inquieta |
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Maurizio Bettini A che servono i Greci e i Romani?
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Se non leggeremo piú l'Eneide perderemo contatto non solo con il mondo romano, ma anche con ciò che è venuto dopo. Perdere Virgilio significa perdere anche Dante, e cosí via. Un cambiamento radicale di enciclopedia culturale somiglia infatti a un cambiamento di alfabeto. Bettini, A che servono i Greci e i Romani? |
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Paolo Sorrentino Il peso di Dio
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I discorsi, le massime, le preghiere, le iperboli di papa Belardo e del cardinale Voiello concentrati in uno smagliante, sovversivo «Vangelo apocrifo». Dalle molte ore di narrazione di The Young Pope, che racconta il cammino di Lenny Belardo, eletto papa Pio XIII, Paolo Sorrentino ha estratto il filo musicale di un libro autentico, da gustare in ogni pagina. In un testo breve, un mondo immenso. Parole del giovane papa, del suo segretario di Stato e dei piú stretti comprimari. Parole che fanno ridere e pensare. A volte, mettono i brividi. Una sorpresa per chi ha già visto la serie tv, un meditato invito per tutti. Sorrentino, Il peso di Dio |
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Noah Hawley Prima di cadere
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Un jet privato si inabissa al largo di New York. Due soli passeggeri sopravvivono miracolosamente al disastro. Ma l'ipotesi dell'incidente non convince nessuno. Le vittime erano persone con molti segreti. E se uno di questi fosse all'origine dello schianto? Hawley, Prima di cadere |
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Lorenza Gentile La felicità è una storia semplice
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Vito Baiocchi è al verde, ha perso il lavoro, non ha una fidanzata e vive da solo con un'iguana di nome Calipso. Eppure il peggio deve ancora venire: la sua dispotica nonna ha bisogno di lui. Gentile, La felicità è una storia semplice |
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Andrea De Alberti Dall'interno della specie
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Andrea De Alberti è sostanzialmente un poeta lirico. Scrive di sé, delle sue esperienze, della morte del padre, del rapporto con il figlio… Però lo fa con un taglio disassato rispetto ai canoni della poesia lirica. Questi temi entrano come di straforo in discorsi di altro tipo. Da quello paleoantropologico ed etologico che dà il titolo al libro, a quello che guarda ai fenomeni sociali della contemporaneità, siano l'Ikea o gli eroi della Marvel. Ne esce un viaggio antropologico-sentimentale lungo un percorso di poesie stranianti che catturano subito l'attenzione del lettore e lo coinvolgono in fecondi cortocircuiti mentali. De Alberti, Dall'interno della specie |
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David Foster Wallace Il tennis come esperienza religiosa
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Negli anni della giovinezza e prima di diventare forse il piú grande innovatore della letteratura americana contemporanea, David Foster Wallace si è a lungo dedicato al tennis, entrando nelle classifiche regionali e sfiorando la fama che ha saputo costruirsi altrove, e con ben altri esiti. E il tennis è rimasto una delle sue grandi passioni, tradotta in pagine memorabili, da Infinite Jest a Tennis, Tv, trigonometria e tornado. Wallace, Il tennis come esperienza religiosa |
Marzo 2017
Jo Nesbø Sete
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A tre anni dalle nozze con Rakel, Harry Hole, ormai vicino alla cinquantina, sembra aver trovato un suo equilibrio e la forza per tenersi alla larga dai guai. Da tempo ha chiuso con l'alcol e per lui non ci sono piú casi e indagini sul campo, solo un tranquillo incarico come docente alla scuola di polizia di Olso. Ma in città due donne vengono uccise nella propria abitazione a distanza di pochissimi giorni, e una terza viene ritrovata ferita sulle scale di casa. A collegare le vittime, il fatto che tutte e tre fossero iscritte a Tinder. E un segno inconfondibile, quasi una firma raccapricciante, lasciata sui loro corpi. Nesbo, Sete |
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Ahmet Hamdi Tanpinar Serenità
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Ambientato nel 1939 a Istanbul, nell'imminenza di un nuovo conflitto mondiale, Serenità è la storia di un gruppo di personaggi alla ricerca di un'identità, individuale e collettiva, in un mondo fortemente in bilico fra tradizione e modernizzazione, fra Oriente e Occidente, fra un passato di splendori e le ansie per un futuro incerto. Soprattutto è la storia di Mümtaz, giovane intellettuale che si rifugia nella letteratura e nella musica di un tempo che sta scomparendo; l'incontro con l'affascinante e complicata Nuran lo porterà invece a vivere una rinascita sensuale e mentale. Tanpinar, Serenità | |||||||
Eugenio Borgna L'ascolto gentile
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Uno dei piú importanti psichiatri italiani racconta la sua esperienza e il suo impegno per avvicinarsi all'altro. E riconoscerlo. Sei donne diverse, sei vite diverse. Ciascuna donna con la propria personale storia da raccontare, eppure accumunate da una stessa malinconia e da un identico sforzo per ritrovare la speranza e vivere di nuovo il futuro.Una vita dedicata alla conciliazione fra le parole e il silenzio, all'attenzione per le fragilità e alla cura di emozioni e sentimenti. Una vita dedicata all'ascolto del corpo e dell'anima. Sempre con umanità, fiducia e gentilezza. Borgna, L'ascolto gentile |
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J. M. Coetzee - Arabella Kurtz La buona storia
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Confrontandosi con le opere di grandi scrittori come Cervantes e Dostoevskij o di psicoanalisti quali Freud e Melanie Klein, e discutendo di psicologia individuale o dei gruppi (le classi scolastiche, le bande giovanili, le società coloniali), Coetzee e Kurtz propongono al lettore illuminanti intuizioni sulla nostra capacità – e difficoltà – di analizzarci e di raccontare, a noi stessi e agli altri, le storie della nostra vita. Coetzee - Kurtz, La buona storia | |||||||
Anne Holt La paura
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Mentre la neve scende su Oslo l'ultima domenica d'Avvento, una serie di omicidi spezza l'incanto del Natale. E catapulta in prima linea due veterani del corpo di polizia, la profiler Johanne Vik e suo marito, il commissario Yngvar Stubø. Holt, La paura |
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Hisham Matar Il ritorno
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Nel marzo del 2012 Hisham Matar s'imbarca su un volo per la Libia. È il suo primo ritorno dopo trentatre anni nella terra color ruggine, giallo e verde intenso della sua infanzia, la terra che lo ha separato dal padre la notte del 1990 in cui Jaballa Matar venne sequestrato dal regime di Gheddafi, condotto nella terribile prigione di Abu Salim e poi fatto sparire. Matar, Il ritorno | |||||||
Giuseppe Culicchia Il paese delle meraviglie
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Politicamente scorretto ma pieno di umanità, Il paese delle meraviglie coglie il volto e l'anima di un'intera generazione, dando voce con onestà e senza ipocrisie ai ragazzi che, a sinistra come a destra, bruciavano della stessa febbre: crescere in fretta e cambiare il mondo. Culicchia, Il paese delle meraviglie
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Stefano Massini Una quadrilogia
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L'odore assordante del bianco. Processo a Dio. Memorie del boia. La fine di Shavuoth Massini, Una quadrilogia
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Gustavo Zagrebelsky Diritti per forza
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Furono prima gli Dèi e poi i Sovrani a imporre agli uomini i loro doveri. Poi venne l'età dei diritti, che ce ne liberò. Oggi è di nuovo tempo di doveri. Ma doveri reciproci, fra uguali. Per noi stessi, per il nostro futuro. Zagrebelsky, Diritti per forza | |||||||
Ian McEwan Nel guscio
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La gravidanza di Trudy è quasi a termine, ma l'evento si prospetta tutt'altro che lieto per il suo piccolo ospite. Ad attenderlo nella grande casa di famiglia (e nel letto coniugale) non c'è il legittimo marito di Trudy e suo futuro padre, John Cairncross, poeta povero e sconosciuto, innamorato della moglie e della civiltà delle parole, ma il fratello di lui, il ricco e becero agente immobiliare Claude. Dalla sua posizione ribaltata e cieca, il nascituro gode nondimeno di una prospettiva privilegiata sugli eventi in corso, ed è lui a metterci a parte di una vicenda di lutto e di sospetto dagli echi assai familiari. McEwan, Nel guscio | |||||||
Federica Rovati L'arte dell'ottocento
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Il volume racconta l'arte dell'Ottocento con vivacità e rigore, intrecciando diverse attenzioni: la specifica evoluzione dei linguaggi artistici; la trasformazione del sistema artistico, segnato dalla contestazione delle esposizioni statali, dall'affermazione delle gallerie private, dalle iniziative autonome di pittori e scultori; e, infine, le accelerazioni e le inerzie della storia politica e sociale. È l'arte di un secolo inquieto, nel quale non soltanto si ridefinisce il ruolo dell'artista, ma anche quello del pubblico, della critica e del mercato. Rovati, L'arte dell'ottocento | |||||||
Hans Magnus Enzensberger Mausoleum
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Tra reminiscenze dei due grandi maestri della poesia novecentesca tedesca, Brecht e Benn, Enzensberger ha elaborato un libro-conversazione segnato da una grande felicità linguistica e da uno spiccato sense of humour. Fra paradossi della mente, dei corpi e della vita, questa raccolta procede per continui scatti di intelligenza che un po' divertono e un po' atterriscono, e dopo i quali qualsiasi problema diventa diverso da come sembrava prima. Enzensberger, Mausoleum | |||||||
Spain Rodriguez Che
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Dall'infanzia al viaggio in moto attraverso l'America Latina, dall'ingresso nel movimento rivoluzionario guidato da Fidel Castro al coinvolgimento nell'insurrezione che lo portò alla morte in Bolivia. Fin dalla sua scomparsa nel 1967, «il Che» è entrato nell'immaginario collettivo non solo per la sua importanza storica e politica, ma come simbolo dello spirito rivoluzionario. Questa biografia a fumetti infonde nuova linfa e rende merito a un'esistenza eccezionale. Rodriguez, Che | |||||||
Carlo Lucarelli La mattanza
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I fatti si susseguono, nella narrazione di Lucarelli, a comporre un quadro storico sintetico e sobrio. Un piccolo libro per la memoria civile che può essere letto in ogni scuola, appassionante come un romanzo. Ma non è un romanzo. È la storia della mafia. Dal silenzio sulla mafia al silenzio della mafia. Lucarelli, La mattanza | |||||||
David Hockney-Martin Gayford Una storia delle immagini
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Creare un'immagine, sostiene Hockney, è l'unico modo che abbiamo a disposizione per dar conto di ciò vediamo. Ma tutti coloro che producono immagini si confrontano con lo stesso problema: come comprimere persone, cose e luoghi tridimensionali su una superfice piatta?
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Franco Moretti Il borghese
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«Il borghese… Non molto tempo fa, questo concetto sembrava indispensabile all'analisi sociale; oggi invece possono passare anni senza che se ne parli. Anche se il capitalismo è piú potente che mai, la sua incarnazione sembra essere svanita nel nulla. "Io sono un membro della classe borghese, mi sento tale e sono stato educato alle sue idee e ai suoi ideali", scriveva Max Weber nel 1895. Chi potrebbe ripetere oggi quelle stesse parole? Le "idee" e gli "ideali" borghesi: ma che cosa sono?» Moretti, Il borghese | |||||||
Lucio Anneo Seneca La vita felice
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Da sempre gli esseri umani aspirano alla felicità, ma molti non sanno dove risieda. Spesso si lasciano sedurre dai piaceri dei sensi, che ingannano con le loro carezze, e trascurano la salute dell'animo. Ma la vera felicità non si trova nei beni apparenti. Seneca, La vita felice | |||||||
Chimamanda Ngozi Adichie Cara Ijeawele
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Adichie ha scritto un intenso pamphlet sotto forma di lettera, con uno sguardo confidenziale eppure politico. La sua voce, che sa essere intima e allo stesso tempo universale, ha saputo dare vita a un manifesto necessario in un presente in cui dobbiamo imparare a vivere la differenza per poterci ancora dire umani. Adichie, Cara Ijeawele | |||||||
Alessandra Sarchi La notte ha la mia voce
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Con questo romanzo asciutto e splendente, Alessandra Sarchi racconta un nodo della propria esistenza, affondando con precisione nella sua stessa carne. E rivela il desiderio di vita che, al di là dei limiti del corpo, perdura in ciascuno di noi. Sarchi, La notte ha la mia voce |
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Giorgio Scianna
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Che fine hanno fatto gli unici quattro maschi della quinta C? Perché quei banchi vuoti? Dopo la vacanza in Grecia nessuno sa piú niente di loro: disattivati i cellulari, nemmeno un post su Facebook. Come un piccolo gruppo di pesci, hanno cambiato rotta all'improvviso, muovendosi verso le acque piú profonde. E quando i ragazzi si rifiutano di rispondere, allora è tempo che gli adulti comincino a farsi qualche domanda. Scianna, La regola dei pesci | |||||||
Erling Kagge Il silenzio
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Cercare il silenzio. Non per voltare le spalle al mondo, ma per osservarlo e capirlo. Perché il silenzio non è un vuoto inquietante ma l'ascolto dei suoni interiori che abbiamo sopito. Ma che cos'è il silenzio? Dove lo si trova? E perché oggi è piú importante che mai? Queste sono le tre domande che Kagge si pone, e trentatre sono le possibili risposte che offre. Trentatre riflessioni scaturite da esperienze, incontri e letture diverse, e tutte animate da un'unica certezza: che il silenzio sia la chiave per comprendere piú a fondo la vita. Kagge, Il silenzio |
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Edward Bunker Cane mangia cane
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«Edward Bunker è uno scrittore unico nel panorama della letteratura americana. Cane mangia cane è il miglior romanzo mai scritto sulla rapina a mano armata. È realismo puro, un'opera letteraria che non ammette compromessi». James Ellroy Bunker, Cane mangia cane | |||||||
Alvin E. Roth Matchmaking
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M come Matchmaking. La nuova scienza economica che insegna come abbinare in modo ottimale elementi diversi quando non è consentito un passaggio di denaro: dagli organi da trapiantare ai posti nelle scuole. Roth, Matchmaking |
Aprile 2017
S. Frederick Starr L'illuminismo perduto
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In questo ampio saggio riccamente illustrato, l'affascinante storia culturale dell'Asia centrale nel suo periodo di massimo fulgore, quando tra Kazakistan, Afghanistan, Iran e Xinjiang fiorirono commerci, città leggendarie, arti raffinate e tutti i campi della conoscenza, dall'astronomia alla matematica, dalla filosofia alla medicina conobbero sviluppi con pochi eguali nella storia dell'umanità. Starr, L'illuminismo perduto | ||||||||
Glauco Maria Cantarella Imprevisti e altre catastrofi
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Imprevisti e altre catastrofi tratta principalmente di storia medievale, ma con qualche scorribanda nella storia precedente e successiva, raccontando alcune circostanze che hanno impedito alla storia di essere diversa da come è stata. Che ci piaccia o non ci piaccia, la storia è andata e sta andando cosí come è andata e sta andando. Piaccia o non piaccia alla cosiddetta storia controfattuale. Cantarella, Imprevisti e altre catastrofi | ||||||||
Mohsin Hamid Exit West
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Nadia e Saeed vogliono tenere in vita il loro amore giovane e fragile mentre la guerra civile divora strade, case, persone. Si narra, però, che esistano porte misteriose che conducono dall'altra parte del mondo, verso una nuova speranza...Mohsin Hamid ha scritto un romanzo tenero e spietato, capace di dare un senso a questi tempi di disorientamento e follia con la potenza visionaria della grande letteratura. Exit West è un libro venuto dal futuro per dirci che nessuna porta può piú essere chiusa. Hamid, Exit West | ||||||||
Silvia Bencivelli Le mie amiche streghe
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Alice ha quasi quarant'anni, non beve caffè, ha paura dei gabbiani, cura la gastrite con le banane, e sul mondo si concede di avere piú domande che risposte. Capire le cose difficili è la sua passione, e dopo che le ha capite ha il dono di saperle spiegare agli altri. Tecnicamente è un medico, in realtà fa la giornalista scientifica, è rigorosa fino all'impossibile, adora gli aperitivi e ha le stesse amiche dalle elementari. Amiche che la considerano una clamorosa rompiscatole. Bencivelli, Le mie amiche streghe | ||||||||
C.D. Payne La guerra degli ormoni
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Nick Twisp è un adolescente geniale e un po' nerd, con una famiglia incasinata e un'ossessione per il sesso. Quando durante una vacanza conosce Sheeni, se ne innamora perdutamente. Pur di conquistarla è disposto a tutto, anche a commettere una serie di reati - incendio, furto d'auto, truffa, cambio di identità - trasformandosi, proprio lui, un ragazzo perbene, nel teenager piú pericoloso d'America. Payne, La guerra degli ormoni | ||||||||
Joseph E. Stiglitz L'euro
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Nel 2010 la crisi finanziaria globale del 2008 si è trasformata in una «eurocrisi» che pare lontana dal placarsi, soprattutto per i paesi che condividono la moneta comune euro - l'eurozona. Qui il premio Nobel Joseph E. Stiglitz demolisce il consenso prevalente sulle ragioni che hanno messo all'angolo l'Europa, criticando i campioni dell'austerità e proponendo soluzioni concrete ai problemi legati all'euro. Stiglitz, L'euro | ||||||||
Giovanni Bianconi L'assedio
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A venticinque anni dall'attentato di Capaci, Giovanni Bianconi ricostruisce, attraverso i documenti e i ricordi dei protagonisti, l'ultimo periodo della vita di Giovanni Falcone. Un'indagine nella Storia, che rivela la condizione di accerchiamento in cui si è trovato il giudice palermitano, stretto tra mafiosi, avversari interni al mondo della magistratura e una classe politica nel migliore dei casi irresponsabile. E individua coloro che, nascosti dietro il paravento del «rispetto delle regole», lo contrastarono, tentarono di delegittimarlo e lo isolarono fino a trasformarlo nel bersaglio perfetto per i corleonesi di Totò Riina. Bianconi, L'assedio | ||||||||
Goliarda Sapienza Lettera aperta
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Innocente, ricco, tenero, delirante, doloroso come solo l'infanzia e l'adolescenza possono essere, Lettera aperta è il prezzo d'amore pagato da chi ha affrontato una realtà incandescente che prima non era in grado di affrontare, lasciandosi cosí alle spalle le «cose brutte che ci sono qua dentro». Sapienza, Lettera aperta | ||||||||
Lev Tolstoj Anna Karenina
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Dopo l'imponente affresco storico di Guerra e pace - «libro sul passato», per definizione dello stesso autore - Lev Tolstoj si dedica finalmente alla Russia a lui coeva e a un «romanzo di vita contemporanea». Anna Karenina, appunto. Dodici sono le redazioni attraverso le quali lo scrittore trasforma la sfrontata, eccessiva Tatjana (che muore affogata, ma con un'annotazione a margine: treno?) nella sensuale ma ancora rozza Nanà e - finalmente, dalla quarta variante - in Anna Arkadevna Karenina, cesellandone via via quella disperata profondità emotiva che fece scrivere a Sergej Dovlatov: «La peggiore sciagura della mia vita? La morte di Anna Karenina». Tolstoj, Anna Karenina | ||||||||
Piero Gobetti Carteggio 1923
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Il Carteggio 1923 di Piero Gobetti porta alla luce gli eventi e le strategie di un anno che fu cruciale per il ventiduenne direttore de «La Rivoluzione Liberale»: nel giro di pochi mesi, a fronte della precoce persecuzione del governo fascista, Gobetti compí quelle scelte insieme politiche, di vita e di lavoro, che fecero di lui un personaggio pubblico, portatore di un nuovo progetto politico. Il «liberalismo agonistico» di Gobetti si manifestò nella Piero Gobetti editore, fondata nel marzo 1923 come «casa editrice di opposizione e di avanguardia», spazio nuovo che attirò politici autorevoli e giovani letterati esordienti equamente dal Nord. Gobetti, Carteggio 1923 | ||||||||
Chandra Livia Candiani Fatti vivo
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La bambina pugile è tornata. La riconosciamo, la ritroviamo con la sua insonnia, la sua febbrile sensibilità, le sue debolezze e la sua incredibile forza. La seguiamo in un percorso poetico che evoca una sorta di narrazione emblematica. Si parte dalla casa. La vita di una persona emana dagli spazi dove è cresciuta. Portone, finestre, pavimenti, muri, scrivania, frigo, letto e cosí via: la bambina è come diffusa nelle cose, negli oggetti che l'hanno accolta. Poi esce nel mondo e deve inventarsi gli strumenti per percepirlo. Il libro diventa un viatico per «saper leggere le stelle | ma non la grammatica». Chandra Livia Candiani, Fatti vivo | ||||||||
Julian Barnes Il porcospino
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Ispirandosi al modello del romanzo politico, Julian Barnes offre un crudele affresco della transizione che l'Europa dell'Est intraprende con l'emergere di un ordine democratico, ma le differenze tra buona e cattiva ideologia, tra comunismo sovietico e capitalismo occidentale rimangono volutamente sfocate e sul palcoscenico della vicenda si manifesta il rovescio di un presunto mondo nuovo. Barnes, Il porcospino |
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Gina Wohlsdorf Io ti controllo
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Due assassini si muovono per i corridoi vuoti di un albergo di lusso, tra stanze impeccabili e sale silenziose e sfolgoranti, dove tutto è pronto per un'inaugurazione che non avverrà mai. Perché, a uno a uno, i membri dello staff vengono isolati e uccisi. E prima che la notte finisca, mentre i superstiti lottano per la vita, si farà strada una verità inquietante: al Manderley Resort c'è sempre qualcuno che guarda. Wohlsdorf, Io ti controllo | ||||||||
Valeria Parrella Enciclopedia della donna
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Una dichiarazione di libertà consegnata alle donne (e a chi le ama), un invito a prendersi ciò che vogliono in tutte le stanze aperte e chiuse della loro vita. Parrella, Enciclopedia della donna | ||||||||
Salvatore Settis Architettura e democrazia
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Città e paesaggio incarnano valori collettivi essenziali per la democrazia. Formano un orizzonte di diritti a cui deve rispondere la responsabilità dell'architetto, perché il suo lavoro incide sull'ambiente e sul tessuto urbano, determina la qualità della vita quotidiana, modifica le dinamiche della società. Settis, Architettura e democrazia | ||||||||
Marco Aime-Luca Borzani Invecchiano solo gli altri
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L'età media della popolazione italiana non è mai stata tanto alta, eppure oggi nessuno piú si sente vecchio. Definirsi anziani è diventato un tabú; e tutti vogliono rimanere giovani, cedendo alle lusinghe di un'«eterna giovinezza». La questione della vecchiaia, però, diventerà sempre piú centrale e porterà a profondi mutamenti sociali e culturali che ci coinvolgeranno tutti. Senza dimenticare che non si può negare un futuro alle nuove generazioni. Aime-Borzani, Invecchiano solo gli altri | ||||||||
Anna Migotto-Stefania Miretti Non aspettarmi vivo
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Dopo anni di lavoro sul campo, due giornaliste italiane restituiscono per la prima volta le voci di una generazione «pericolosamente in bilico tra Europa e Califfato». Chi sono i ragazzi che si uniscono all'Isis e cosa li spinge a partire lasciandosi tutto alle spalle, anche l'amore delle madri, delle fidanzate, dei fratelli, per fare la guerra agli infedeli? Miretti-Migotto, Non aspettarmi vivo |
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Santo Peli Storie di Gap
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Il primo vero resoconto storico dei Gap, i «Gruppi di azione patriottica» nella Resistenza italiana: partendo da documenti d'archivio ancora inediti, Santo Peli ricostruisce un fenomeno complesso e controverso, in gran parte ancora inesplorato. Peli, Storie di Gap | ||||||||
Roberto De Simone La canzone napolitana
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Uno straordinario catalogo di testi e musiche dal XVI al XX secolo. La canzone napoletana studiata e raccontata non nei suoi aspetti folcloristici piú standardizzati, ma come mito che affonda negli archetipi musicali piú antichi, come sonorità rimosse dalla memoria e affioranti dove meno te l'aspetti: in un mercatino domenicale dove si vendono dischi di prima della guerra o nel negozio di un barbiere cantante che conserva tradizioni perse nei secoli. Roberto De Simone ci conduce in una ricerca che diventa inventario di testi e musiche, ma anche racconto di personaggi, di luoghi, di rappresentazioni popolari devote e profane. De Simone, La canzone napolitana |
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Joe R. Lansdale Io sono Dot
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Una ragazzina che proprio non ce la fa a tenere la lingua a freno. E affronta il mondo nel solo modo che conosce: a rotta di collo. Lansdale, Io sono Dot | ||||||||
Camilla Grebe La sconosciuta
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Il lato oscuro della passione in un romanzo dove la violenza dei sentimenti e l'intrigo poliziesco non lasciano scampo. Grebe, La sconosciuta |
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Fabio Geda Anime scalze
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Attraverso la struggente avventura di un ragazzino costretto a diventare adulto da solo, e con tutta la leggerezza in cui è maestro, Fabio Geda ci racconta la fatica e la meraviglia di cercare un posto nel mondo. Fra primi amori, padri distratti, madri confuse e segreti scomodi con cui fare i conti. Geda, Anime scalze | ||||||||
György Dragomán Fiamme
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Un'educazione sentimentale all'ombra di una dittatura dell'Est Europa. La storia di un'adolescente che deve trovare il proprio posto nel mondo tra stupore, meraviglia e incubo. Dragomán, Fiamme | ||||||||
Marco Revelli Populismo 2.0
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Il populismo si manifesta quando un popolo non si sente rappresentato. È «malattia infantile» della democrazia quando i tempi della politica non sono ancora maturi. È «malattia senile» della democrazia quando i tempi della politica sembrano essere finiti. Come ora, qui, non solo in Italia. Revelli, Populismo 2.0 | ||||||||
Antonino Cannavacciuolo Mettici il cuore
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L'amatriciana, la pasta al pesto, la cotoletta alla milanese, il baccalà in umido, il tiramisú. Ci sono piatti, sapori, che rimangono per sempre nella memoria. Sono quelli legati alla nostra infanzia, alle nostre abitudini famigliari, alla terra in cui siamo nati. Cannavacciuolo, Mettici il cuore | ||||||||
Eraldo Baldini Bambini, ragni e altri predatori
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Per trovare creature maligne o mostri sanguinari è sufficiente spostarsi nella Pianura Padana. Tra paludi piene di segreti, nebbie invernali, boschi minacciosi o spiagge rinomate si annida un demone oscuro, pronto a emergere in forma di orrore ogni volta che si apre una crepa nel tessuto scintillante: come per esempio accade con i giorni delle feste, o con l'infanzia, che può apparire naturalmente «mostruosa». Baldini, Bambini, ragni e altri predatori | ||||||||
Joe R. Lansdale Honky Tonk Samurai
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La vita è cambiata e parecchio, per Hap e Leonard. Il loro vecchio datore di lavoro, Marvin Hanson, è diventato capo della polizia di LaBorde, e ha ceduto l'agenzia di investigazioni a Brett, la splendida infermiera rossa che ha conquistato il cuore di Hap. E se Leonard continua a lasciarsi e riprendersi con il suo compagno, John, Hap ha appena scoperto di avere, forse, una figlia di cui ignorava l'esistenza. In una sola cosa i due amici di una vita sono sempre gli stessi: «guai» è e resta il loro secondo nome. Lansdale, Honky Tonk Samurai | ||||||||
Marilynne Robinson Gilead
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Il reverendo John Ames sta morendo. Sa che non potrà veder crescere il figlio di soli sette anni, né offrirgli testimonianza di ciò che è stato e ha imparato. Sceglie allora di affidarsi a una lettera-diario, per mostrargli quanto di sé, e del mondo, è importante sapere. Robinson, Gilead |
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Marilynne Robinson Casa
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Il terzo romanzo di Marilynne Robinson ci ripropone un mondo familiare: l'immobile cittadina agraria di Gilead, «fulgida stella del radicalismo» nella sarcastica rivisitazione di Jack; la metà degli anni Cinquanta, con i loro scontri razziali e la loro sedata quiescenza; il venerabile pastore presbiteriano Robert Boughton, ormai troppo stanco, e i suoi due figli più interessanti, la dolente Glory e l'oscuro Jack. Stesso luogo, tempo, personaggi del precedente Gilead, dunque (compagno contiguo anziché sequenziale di questo Casa), ma diversa prospettiva a illuminare da un'altra angolazione il più trascendente e insieme il più terreno dei temi: nostos, il ritorno a casa. Robinson, Casa |
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Marilynne Robinson Lila
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Quando Lila raggiunge la cittadina di Gilead e, per la prima volta nella sua vita, varca la soglia di una chiesa, non spera altro che un riparo dalla pioggia battente e uno scampolo d'invisibilità per il suo vestito fradicio e la sua faccia stanca. La sorprendono invece la bellezza inattesa delle candele accese e la voce ancora possente del vecchio predicatore gentile che dal pulpito la guarda, e la vede. Lila è una donna ancora giovane, ma ferita dalla solitudine di una vita brutale e vagabonda... Robinson, Lila |
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A. S. Byatt Pavone e rampicante
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L'arte e la vita di due maestri dello stile, Mariano Fortuny e William Morris, lette attraverso lo sguardo sapiente e penetrante di una impareggiabile narratrice di storie. Esistenze lontane, quelle dei due poliedrici artisti-artigiani, e tuttavia unite da forme, colori e passioni che hanno fatto la storia del gusto, del design e della moda. Byatt, Pavone e rampicante | ||||||||
Michele Mari Leggenda privata
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Non c'è scampo per chi scrive: anche se credevi di esserti già messo a nudo, il passato torna sempre. E stavolta chiede il conto. Un'«autobiografia horror» in cui l'autore sfida se stesso confrontandosi con il demone piú forte di tutti: la letteratura. Mari, Leggenda privata | ||||||||
Anilda Ibrahimi Il tuo nome è una promessa
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Una foto con due bambine dalle lunghe trecce, dietro il mare. È quello che resta a Abigail della sua famiglia. La Storia l'ha divisa da sua sorella Esther, e l'Albania che l'ha accolta generosamente quand'era in fuga dalla Germania nazista è diventata poi la sua prigione. Mezzo secolo dopo, a Tirana arriva Rebecca. Fugge da un matrimonio in crisi, ma forse vuole ricomporre il suo album di famiglia ricostruendo la storia che sua madre Esther non le ha mai davvero raccontato. Ibrahimi, Il tuo nome è una promessa | ||||||||
Peter Geye Dentro l'inverno
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Un padre e un figlio. Il bisogno di una sfida e il desiderio di fuga li spingono a partire per un viaggio in canoa sulle tracce dei voyageurs. Se la dovranno vedere con le foreste selvagge del Minnesota e la ferocia dell'inverno. Troveranno fiumi in piena, crepacci, neve e animali selvatici. E vecchi avversari da affrontare a viso aperto, cosí come le loro paure e le loro debolezze, se vorranno tornare a casa vivi. Geye, Dentro l'inverno | ||||||||
Michela Marzano L'amore che mi resta
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Michela Marzano scrive un commovente romanzo sulla maternità. Affondando il bisturi nel dolore assoluto, trova le parole esatte per nominarlo. Ci racconta che siamo nudi, vulnerabili. Eppure, quando smettiamo di chiedergli salvezza, l'amore ci salva. Marzano, L'amore che mi resta | ||||||||
Thomas Pynchon V.
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Un romanzo vorticoso, crudele e compassionevole, spietato ed esilarante. Un insieme di frammenti impazziti, che hanno la forza di diventare un flusso avvolgente dal quale è impossibile uscire. Pynchon, V. |
Maggio 2017
J. M. Coetzee I giorni di scuola di Gesù
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I giorni di scuola di Gesú è un romanzo di idee e sentimenti che diventano la carne e il sangue di una storia appassionante grazie al talento assoluto di J. M. Coetzee. Il Nobel sudafricano ha saputo mostrare, con una scrittura precisissima, l'infinita profondità nascosta nei dettagli delle nostre vite: uno sguardo spiazzante e saggio come quello di un bambino. Coetzee, I giorni di scuola di Gesù | |||||||
Arthur Miller Presenza
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Pur diversissimi l'uno dall'altro, i sei racconti di Presenza, tra gli ultimi lavori di Arthur Miller, sono accomunati da due temi in qualche modo contrapposti: sesso e morte. L'incontro dei corpi è infatti descritto come qualcosa che annebbia ma vivifica, come un rapimento estatico che seppure solo fugacemente dà l'illusione di poter beffare la dissoluzione fisica, e dunque può assumere una dimensione insieme bestiale e sacrale, come nel racconto che dà il titolo alla raccolta. Miller, Presenza | |||||||
Francesca Borri Ma quale paradiso?
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P come Paradiso. Un reportage sorprendente per capire il fondamentalismo islamico da un luogo dove primo e terzo mondo sono divisi ma vicini e il loro contrasto è illuminante. Borri, Ma quale paradiso? |
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Jo Nesbø La ragazza senza volto
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Nessun movente. Nessuna arma del delitto. Il caso ideale per trascinare Harry Hole in un'indagine dai risvolti inaspettati. Nesbo, La ragazza senza volto
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Johann Chapoutot Il nazismo e l'Antichità
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Il Terzo Reich nutrí per il mondo classico un'autentica venerazione, arrivando a teorizzare l'identità razziale di Greci, Romani e Germani, uniti in una stessa lotta millenaria. Tutti gli aspetti della falsificazione nazista della storia, alla ricerca di un'antichità immaginaria, monito e modello per plasmare un intero popolo e imporre al mondo il nuovo Impero. Chapoutot, Il nazismo e l'Antichità | |||||||
David Bate Il primo libro di fotografia
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Questa nuova edizione - ampiamente rivista - contiene due nuovi capitoli dedicati alle diverse forme incarnate dalla fotografia all'interno dell'odierna «cultura visiva», e si avvale di un'amplissima selezione di immagini esplicative, proponendosi come lettura originale e problematica per chiunque sia interessato ad avvicinarsi teoricamente alla fotografia e alle sue ripercussioni critiche.Con 102 immagini nel testo. Bate, Il primo libro di fotografia | |||||||
Mark Haddon I ragazzi che se ne andarono di casa in cerca della paura
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Un ospite inatteso e misterioso che bussa alla porta il giorno di Natale. Un vecchio pontile che sta crollando davanti ai nostri occhi. Una foresta tropicale che per quanto pericolosa non sarà mai cosí nera come i cuori di chi la sta attraversando...Che sia realistico o fantastico, storico o avventuroso, ogni racconto di Mark Haddon mette sotto la sua lente da investigatore del cuore umano i legami che tengono insieme le persone. E le catastrofi che le dividono. Haddon, I ragazzi che se ne andarono di casa in cerca della paura | |||||||
Kim Echlin La vita che non vedi
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Mahsa è nata a Karachi, da madre afghana e padre americano. Katherine, invece, a Toronto, da madre canadese e padre cinese. Nonostante il background diversissimo, le due hanno in comune una passione: la musica jazz, che con la sua predilezione per l'improvvisazione è da sempre simbolo di creatività fuori dalle regole. Entrambe figlie di donne punite da una «giustizia» pubblica o privata per aver seguito i propri sentimenti, Mahsa e Katherine fanno del pianoforte uno strumento di emancipazione e, intrecciando i loro percorsi di crescita e conquista, riescono a superare le barriere di lingua e di genere e a creare una splendida armonia di libertà. Echlin, La vita che non vedi | |||||||
Fabrizia Ramondino L'isola riflessa
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Ventotene è forse la piú speciale tra le isole d'Italia: terra di turismo e di confino, culla d'Europa, luce aperta verso l'orizzonte e sguardo chiuso sul panopticon del carcere di Santo Stefano. Ventotene è stato anche l'approdo di una grande scrittrice che aveva perso la strada. Rileggere oggi questo libro, a vent'anni dalla sua prima edizione, sorprende per la vivezza della forma e per l'intensità della voce. Ramondino, L'isola riflessa | |||||||
Murakami Haruki Vento & Flipper
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Come nasce uno scrittore? A volte nasce al tavolo della cucina. Cosí Murakami Haruki ha scritto i suoi primi due romanzi: di notte, nei ritagli di tempo. Eppure saranno due grandi successi che lanceranno la carriera di uno degli autori piú acclamati dei nostri tempi. Per la prima volta tradotti in Occidente, e con un'inedita introduzione di Murakami stesso, la storia delicata e surreale di due ragazzi che diventano uomini. Murakami, Vento & Flipper | |||||||
Ahron Bregman La vittoria maledetta
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Nella breve ma decisiva Guerra dei sei giorni del 1967, Israele, con una mossa che avrebbe modificato per sempre la mappa del Medio Oriente, ha conquistato la Cisgiordania, le Alture del Golan, la Striscia di Gaza e la Penisola del Sinai. La vittoria maledetta è la prima storia completa delle turbolente conseguenze di quella guerra: un'occupazione militare dei territori palestinesi che compie adesso cinquant'anni. Bregman, La vittoria maledetta | |||||||
Aldo Tollini L'ideale della via
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La Via occupa un posto di particolare rilievo nella civiltà giapponese medievale, dando vita, nelle varie forme in cui si manifesta, tra le quali la Via del Guerriero, del Tè, della Poesia, al nucleo fondamentale della cultura che si sviluppò tra i secoli XII e XVII. È il periodo in cui i samurai vennero alla ribalta della scena politica e sociale, e poi anche culturale, prendendo e gestendo il potere effettivo: un'epoca di sanguinose lotte, ma pure di una grande fioritura intellettuale che ha lasciato un segno indelebile persino sulla società giapponese contemporanea. Tollini, L'ideale della via | |||||||
Massimo Zamboni Nessuna voce dentro
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Da Reggio Emilia in autostop fino a Berlino Ovest. È il 1981 e Massimo Zamboni ha ventiquattro anni: piú che scappare dalla provincia, ha addosso una fame inappagata di vita. Come ogni ragazzo, di ogni epoca. Berlino, in quella lunga estate, sembra essere la città dei giovani, e della musica, della voglia di futuro, delle case occupate, un mix irripetibile di intensità e fragilità. E poi c'è il Muro. Entra in scena sommessamente, quasi soffocato dalla vitalità dell'esperienza cittadina, per poi impadronirsi dello spazio e del senso rivelandosi autentico coprotagonista del racconto. Zamboni, Nessuna voce dentro | |||||||
Federico Pace Controvento
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Viaggiare non vuol dire soltanto attraversare il cuore segreto dei continenti. Viaggiare è anche l'uscita dall'infanzia, l'inizio di un'amicizia, la rottura di un legame che credevamo non potesse finire mai. Perché è quando si va altrove che le cose importanti cominciano ad accadere, quando la vita ci mette alla prova e ci svela una parte di noi che prima non conoscevamo. Pace, Controvento | |||||||
Gianni Rodari Il cane di Magonza
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Un catalogo di scritti preziosi, che spaziano dalla cronaca alla riflessione e arrivano al racconto, rivelando le tante sfumature della penna acutissima di Rodari. Rodari, Il cane di Magonza | |||||||
David Foster Wallace Questa é l'acqua
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Nelle pagine di questo libro è racchiuso tutto il percorso di uno scrittore immenso e di un uomo immensamente fragile. C'è il suo rapporto con la depressione che l'ha accompagnato per tutta la vita nel commovente e doloroso Il pianeta Trillafon in relazione alla Cosa Brutta. C'è l'amore goffo, tenero e crudele. C'è l'adolescenza, la stagione in cui restiamo in bilico sulla nostra identità, alla ricerca di ciò che saremo e in balia di sentimenti mai piú tanto forti. E poi c'è la consapevolezza, la ricerca di un faticoso equilibrio nelle trincee della vita adulta: il discorso fatto agli studenti del Kenyon College, un testamento artistico e spirituale. Wallace, Questa é l'acqua |
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Diego De Silva Terapia di coppia per amanti
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Tenero e cinico, divagante, vero, capace di usare la leggerezza come arma contundente, Terapia di coppia per amanti è un'immersione nelle complicazioni dei sentimenti, nei conflitti che apriamo continuamente per la paura (che tutti conosciamo per averla provata almeno una volta) di affidarci all'amore e dargli mandato a cambiarci la vita. De Silva, Terapia di coppia per amanti | |||||||
Marcello Fois Del dirsi addio
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Quando s'imbatte nel caso del piccolo Michele, scomparso dall'auto dei genitori in un'area di sosta senza lasciare traccia, il commissario Striggio sta attraversando un periodo piuttosto complicato. A casa, Leo vorrebbe che lui la smettesse di nascondere il loro amore, soprattutto al padre. E il padre, dal canto suo, sta per arrivare da Bologna con una notizia sconcertante. La sparizione di Michele - un bambino «speciale», dotato di capacità di apprendimento straordinarie e con seri problemi di relazione - è un ordigno destinato a far deflagrare ogni cosa. A riattivare amori, odii, frammenti di passato che ritornano: perché in gioco è soprattutto l'umanità, in tutte le sue declinazioni. Fois, Del dirsi addio | |||||||
Marcello Fois I Chironi
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Il destino dei Chironi è quello di tutte le famiglie; impastato di amore e invidia, dolore e felicità. Con la saga dei Chironi Marcello Fois ci fa ascoltare il battito del cuore di una famiglia nel corso di un intero secolo colmo di passioni sopite, tradimenti, colpi di scena e riconciliazioni.
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Franco Marcoaldi Tutto qui
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Dopo l'importante punto di arrivo raggiunto col poemetto Il mondo sia lodato, la nuova raccolta di Franco Marcoaldi prosegue nel percorso interiore dell'autore tra ricerca sapienziale e piccoli gesti salvifici, mentre il mondo esterno sembra sempre piú dominato dalla brutalità. Il libro si apre con una scena di "perdita di tempo": l'imbucarsi in un cinema semivuoto per vedere un vecchio film, «due ore | rubate al lavoro, una sposa tradita». Il tema del perdere tempo, ripreso in altre poesie («Perdo il mio tempo guardando | il gatto che fissa l'infinito | come nessuno di noi saprebbe fare?»), è uno dei fili conduttori della raccolta: perdere tempo per trovare se stessi, lasciar cadere le maschere, far tacere i tamburi del narcisismo quotidiano, conquistare uno spazio di silenzio. Marcoaldi, Tutto qui | |||||||
Mindy Mejia L'ultima sera di Hattie Hoffman
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A diciassette anni Hattie Hoffman è una forza della natura. Troppo vitale, troppo ambiziosa e determinata per passare il resto della vita in una sonnolenta cittadina del Wisconsin. Il suo sogno è fare l'attrice, andare a New York. Ma i progetti di fuga di Hattie Hoffman naufragano la notte in cui viene uccisa. Chi davvero fosse Hattie nessuno lo aveva capito. Non la famiglia, le amiche, e neppure Peter Lund, il suo insegnante di teatro. Perché Hattie era grandissima a recitare, e non soltanto sul palcoscenico della scuola. A far luce sul suo ultimo anno di vita, e su cosa è successo la sera in cui è stata uccisa, è lo sceriffo Del Goodman, un uomo per il quale Hattie Hoffman era quasi una figlia. Mejia, L'ultima sera di Hattie Hoffman |
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P.D. Baccalario La confraternita
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Quando entri nella Iunctio ti consegnano due cose: un libretto rosso con i nomi dei confratelli e un cellulare con una app che promette l'onnipotenza. O almeno ti dà la sensazione di averla. Quello che non metti in conto è che, una volta dentro, non puoi piú uscire. Non ti rimane che giocare. Baccalario, La confraternita | |||||||
Richard Brautigan Pesca alla trota in America
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Dissacrante, psichedelico e giocoso, Pesca alla trota in America è un romanzo infuso di surrealismo e malinconia, che ha poco o nulla a che fare con la pesca, e molto con il senso di perdita che accompagna l'età adulta, tanto di un uomo quanto di una nazione. Come in un brano dei Grateful Dead o dei Jefferson Airplane, Brautigan canta il rimpianto per l'innocenza smarrita, per un'America che non c'è piú, per un sogno destinato a tramontare, e lo fa attraverso una serie di personaggi improbabili, immagini folgoranti e trovate geniali. Ecco perché Pesca alla trota in America è ormai, a cinquant'anni dall'uscita, un classico, ma resta uno dei libri piú folli e divertenti che siano mai stati scritti. Brautigan, Pesca alla trota in America | |||||||
Pascale Robert-Diard La deposizione
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Conservato per quarant'anni nel cuore di una famiglia, un segreto spaventoso emerge all'improvviso alla luce. Questa è la storia vera di un assassino che non ha soltanto ucciso la sua giovane amante, ma ha costretto al silenzio la sua famiglia con una personalità manipolatrice e diabolica. Ed è la storia di un figlio che ha trovato la forza di ribellarsi al padre seducente e mostruoso, perché «il segreto uccide piú della verità». Robert-Diard, La deposizione |
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Mario Tozzi Paure fuori luogo
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Di che cosa abbiamo paura, quando parliamo di catastrofi? Quali sono le nostre paure ataviche rispetto alla Terra? E perché abbiamo paura quando non dovremmo e non ne abbiamo quando dovremmo? Questo libro va al fondo delle nostre paure collettive, dalle alluvioni agli asteroidi, dalle eruzioni vulcaniche alle epidemie, con speciale attenzione ai terremoti, drammaticamente attuali. Il problema è che le catastrofi naturali non esistono, esistono gli eventi naturali che trasformiamo in tragedia, spesso grazie al linguaggio iperbolico dei media. |
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Anna Maria Mori Origami
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Una importante firma femminile del giornalismo italiano ripercorre le tappe principali della sua vita e della sua carriera, indissolubilmente legate ai grandi personaggi degli ultimi cinquant'anni della storia d'Italia. Mori, Origami | |||||||
Di Cesare Terrore e modernità
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Il terrore incrina l'etica, sfida la politica, muta la forma di vita. L'arma assoluta della propria morte apre un nuovo capitolo nella storia della distruzione umana. Scaturito dalla modernità, il terrore è la forza violenta che si oppone alla globalizzazione. Di Cesare, Terrore e modernità | |||||||
Elizabeth Strout Mi chiamo Lucy Barton
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In una stanza d'ospedale nel cuore di Manhattan, davanti allo scintillio del grattacielo Chrysler che si staglia oltre la finestra, per cinque giorni e cinque notti due donne parlano con intensità. Non si vedono da molti anni, ma il flusso delle parole sembra poter cancellare il tempo e coprire l'assordante rumore del non detto. In quella stanza d'ospedale, per cinque giorni e cinque notti, le due donne non sono altro che la cosa piú antica e pericolosa e struggente: una madre e una figlia che ricordano di amarsi. Strout, Mi chiamo Lucy Barton | |||||||
Wu Ming L' armata dei sonnambuli
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Il romanzo del Terrore di Wu Ming. L'opera piú ambiziosa, punto d'arrivo di un percorso ventennale. Wu Ming, L'armata dei sonnambuli | |||||||
Baldassar Castiglione Il libro del Cortegiano
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Pubblicato a ridosso del sacco di Roma, nel 1528, pochi mesi prima della morte del suo autore, e accompagnato subito da un immenso successo,Il libro del Cortegiano è un testo dalla complessa e affascinante architettura retorica, nella quale si riflettono i grandi modelli classici. Considerato per molto tempo la grammatica della società di corte, è soprattutto una prova letteraria che affonda le proprie radici nei problemi di un'epoca percorsa da cruciali dilemmi e lacerazioni. Castiglione, Il libro del Cortegiano |
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Francesco Orlando Il soprannaturale letterario
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Quali sono le regole che permettono al soprannaturale di manifestarsi all'interno di una finzione letteraria? In che modo in un racconto s'infiltrano entità, rapporti o eventi «in contrasto con quelle leggi della realtà che sono sentite come normali o naturali»? E fino a che punto un testo pretende che si creda ai prodigi cui dà vita? Francesco Orlando analizza la pluralità di forme che il soprannaturale letterario ha assunto lungo i secoli e costruisce un originale e innovativo discorso critico, che gli permette di ampliare la portata e varcare i limiti cronologici delle precedenti teorie sul «fantastico». Orlando, Il soprannaturale letterario | |||||||
Martina Mengoni Primo Levi e i tedeschi
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L'edizione tedesca di Se questo è un uomo avviò una serie di contatti epistolari tra Primo Levi e i suoi lettori in Germania. Lo studio di Martina Mengoni li ricostruisce e ne fa emergere l'importanza. Mengoni, Primo Levi e i tedeschi | |||||||
Mo Yan I quarantuno colpi
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Nella Cina dei primi anni Novanta, il giovane Luo Xiaotong decide di rifugiarsi in un tempio abbandonato e diventare il discepolo del Grande monaco Lan. In un monologo irrefrenabile, viscerale, violentemente comico, Luo Xiaotong racconta al maestro il passaggio dal pauperismo maoista all'ingordigia dell'economia di mercato, dipingendo un affresco straordinario della modernizzazione cinese. Mo Yan, I quarantuno colpi
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Laura Pariani «Domani è un altro giorno», disse Rossella O'Hara
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Lezioni di fiuto, di volo, di visione al buio, di sopravvivenza... È a furia di lezioni di vita che la Bambina arriva a conoscere il mondo. Nei soffocanti anni Cinquanta, ribelle a ogni regola, la piccola protagonista ricrea e racconta la sua vita, la famiglia, l'epica lotta coi Tarati, le chiacchiere femminine in un cortile grandguignolesco, le fantasie sul sesso e l'amore, gli abusi dei Grandi. Uniche boccate d'aria pura, i libri e i film, ma anche i fotoromanzi della Serpenta, i fumetti del Cipicchia, il giradischi di Zia Giovane. E un giorno decide di vendicare i torti a modo suo... Pariani, «Domani è un altro giorno», disse Rossella O'Hara |
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John Updike Riposa Coniglio
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L'ultimo, malinconico capitolo della monumentale tetralogia che ha ritratto quattro decenni di vita americana. Updike, Riposa Coniglio | |||||||
Ombre
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Di lui è stato detto che «sapeva dipingere il silenzio». Eppure Hopper è il piú narrativo dei pittori. E con questi racconti inediti tredici grandi scrittori sono entrati nel suo mondo trasformandolo in parole. Ombre |
Giugno 2017
Francois-Xavier Fauvelle Il rinoceronte d'oro
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Anche se non documentata da testimonianze scritte, l'Africa antica possiede una storia, spesso sottostimata quando non brutalmente negata. A partire dalle tracce lasciate da civiltà il piú delle volte scomparse e dalle tradizioni orali, François-Xavier Fauvelle ricostruisce in modo rigoroso e appassionante la ricchezza di questo continente ritrovato. In trentaquattro brevi saggi offre al lettore un panorama dell'Africa subsahariana dall'viii al xv secolo: dai viaggiatori cinesi del periodo Tang alle avventurose spedizioni di Vasco da Gama lungo le coste dell'oceano Indiano. Tra questi due estremi il lettore incontrerà momenti memorabili... Fauvelle, Il rinoceronte d'oro | |||||||
Fiona Barton Il bambino
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È solo un trafiletto, un pezzo di poco conto su un giornale della sera. Ma per tre donne è una notizia deflagrante. Per Angela è il ricordo della cosa peggiore che le sia capitata nella vita. Per Emma, il terrore che il suo segreto venga svelato. Per Kate, la giornalista, il primo passo verso la verità. Barton, Il bambino | |||||||
Rafael Spregelburd Eptalogia di Hieronymus Bosch II
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Si conclude con questo secondo volume la serie dei moderni peccati capitali ideata e scritta da uno dei drammaturghi oggi piú famosi nel mondo. La sua pubblicazione in Argentina, iniziata nel 2000, è stata completata nel 2009. Rispetto all'originaria edizione Ubulibri del 2010, La cocciutaggine è stata profondamente riscritta in occasione di una messainscena al Teatro Nacional Cervantes di Buenos Aires (marzo 2017), e dunque ritradotta da Manuela Cherubini. I personaggi, originariamente cinque, sono diventati tredici. Cambiamenti e aggiunte d'autore, in misura assai piú limitata, si trovano anche negli altri due testi. Spregelburd, Eptalogia di Hieronymus Bosch | |||||||
Storia del Mondo - Vol. IV, Verso il mondo moderno. 1750-1870
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Verso il mondo moderno è il titolo scelto per questo volume; qui ci proponiamo di illustrare e discutere un'epoca che piú di ogni altra è stata intesa, fino a oggi, come un periodo di rottura e transizione. Molti suoi contemporanei, in diverse parti del mondo, ebbero già l'impressione che la vita stesse mutando a un ritmo piú veloce rispetto a prima, e che davanti ai loro occhi stesse sorgendo qualcosa di nuovo, mentre l'antico veniva screditato. Storia del mondo | |||||||
Vincent Azoulay Pericle
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Per i manuali di storia Pericle è lo statista illuminato, l'amico dei filosofi, l'urbanista insigne, il principale artefice del «miracolo» greco e soprattutto l'inventore della democrazia. Ma quanto della sua leggenda regge alla prova della verità storica? Da Tucidide e Plutarco a Montaigne, Voltaire e Rousseau, da Hobbes ai farneticanti ideologi nazisti, a lungo Antichi e Moderni si sono interrogati sui rapporti tra Pericle e la comunità ateniese. Il grand'uomo fu dunque un leader onnipotente o un mero ventriloquo delle aspirazioni popolari? Ecco l'enigma che questa esemplare ricerca prova a risolvere. Azoulay, Pericle |
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Aldo Schiavone Ius
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Torna, in una nuova edizione arricchita e rivista, un libro che, in un decennio, è diventato un punto di riferimento e quasi un classico, tradotto in inglese, francese, spagnolo. Il diritto è una forma di disciplinamento sociale che ha invaso la modernità, ma la sua nascita rimanda per intero alla storia di Roma. Aldo Schiavone ricostruisce questa vicenda con passione e lucidità, seguendone la trama attraverso i secoli e muovendosi dalle origini più remote sino alle soglie del mondo tardoantico. Schiavone, Ius | |||||||
Andrea Falcon Aristotelismo
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Per la prima volta, questo libro offre al lettore un esauriente resoconto delle complesse vicende della presenza e fortuna della filosofia di Aristotele dalla sua morte, nel 322 a.C., fino alla tarda antichità. Falcon, Aristotelismo | |||||||
Don Winslow Corruzione
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Dopo Il potere del cane e Il cartello un altro stupefacente affresco dell'America contemporanea. Uno squarcio epico, impareggiabile su New York e le sue profonde lacerazioni. A New York potevi aspettarti che finisse in galera chiunque. Il sindaco, il presidente degli Stati Uniti, persino il papa. Chiunque ma non il poliziotto eroe Dennis Malone. Lo sbirro che aveva messo in piedi la migliore unità dell'NYPD. Che sapeva in quali armadi erano nascosti tutti gli scheletri. Perché molti li aveva nascosti lui. Winslow, Corruzione
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Aleksandr Solzenicyn Una giornata di Ivan Denisovic
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Pubblicata nel 1962 sulla rivista «Novyj Mir» e l'anno successivo in volume (100 000 copie immediatamente esaurite), l'Ivan Denisovic è stata la prima opera a raccontare la vita nel Gulag, e a farlo dal punto di vista della grande letteratura russa, nel solco di Tolstoj e Dostoevskij ma usando una prosa ellittica e spigolosa, piena di espressioni di registro basso. Un capolavoro stilistico messo a fuoco da questa nuova traduzione, basata sull'edizione definitiva riveduta e corretta dall'autore. Solzenicyn, Una giornata di Ivan Denisovic | |||||||
Juan José Millás
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Damián Lobo, da quando ha perso il lavoro, si sente un po' confuso. Un giorno, nemmeno lui sa perché, commette un furto. Ma, colto sul fatto, è costretto a nascondersi all'interno di un grande - e misterioso - armadio. Non fa in tempo a uscirne che il mobile viene impacchettato e portato a casa di Lucía, che l'aveva appena acquistato. Inizia cosí per Damián una nuova vita all'interno dell'armadio: non solo un perfetto nascondiglio, ma anche un privilegiato punto d'osservazione... Millás, Dall'ombra | |||||||
Luciano Violante Democrazie senza memoria
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Senza diritti non c'è democrazia. Ma una democrazia senza doveri resta in balia degli egoismi individuali e dei conflitti istituzionali. Riprendiamo nelle nostre mani il concetto di «dovere» per rendere concreti i diritti e per immettere forza morale nella democrazia. Violante, Democrazie senza memoria | |||||||
Elmore Leonard Quaranta frustate meno una
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Due criminali rinchiusi nella prigione di Yuma. E una sola possibilità per salvare la pelle: dare la caccia ai banditi piú ricercati dell'Arizona. Leonard, Quaranta frustate meno una | |||||||
Ed McBain Odio gli sbirri
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Stile Libero ripubblica dieci fra i migliori titoli della serie dell’87° distretto, scelti e introdotti da Maurizio de Giovanni. Un assassino misterioso uccide i poliziotti dell'87°. Colpisce quando sono piú indifesi, a casa, fuori dal lavoro, alla fine del turno. Quando, insomma, sono uomini come tutti. Il primo romanzo dell'87° distretto. Lí dove tutto è iniziato, cambiando per sempre le regole del poliziesco. McBain, Odio gli sbirri
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Ed McBain Fino alla morte
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Angela, la sorella del detective Steve Carella, sta per sposare Tommy Giordano. Il giorno previsto per le nozze, qualcuno minaccia Tommy di ucciderlo. Tommy si rivolge a Steve e questi invita i suoi colleghi dell'87° al ricevimento, nella speranza di riuscire a mettere le mani sull'assassino prima che colpisca. Ma come si fa a trovare un colpevole tra centinaia di invitati? McBain, Fino alla morte | |||||||
Déborah Lévy-Bertherat I viaggi di Daniel Ascher
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Segreti di famiglia. Crocevia della Storia. Un vecchio prozio giramondo parte da Parigi verso ogni angolo della terra per sognare e scrivere le sue affascinanti storie d'avventura. La nipote ventenne, seria e ben salda nella realtà, scava nelle pieghe del tempo per scoprire la verità su un uomo che non conosce e sulla propria famiglia. Su viaggi nel mondo che in fondo altro non sono che viaggi nel passato e nei misteri della vita. Lévy-Bertherat, I viaggi di Daniel Ascher | |||||||
Diego De Silva Divorziare con stile
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Ci sono personaggi che continuano a camminarci in testa anche a libro chiuso, tanto vivi che sembra d'incontrarli in giro. Vincenzo Malinconico è cosí, funziona per contagio. Spara battute a mitraglia e ci costringe a pensare ridendo. Per questo lo seguiamo ovunque senza stancarci mai: mentre pontifica sotto la doccia o mentre esercita (si fa per dire) la professione di avvocato nel suo loft Ikea. Fino al ristorante dove incontra Veronica Starace Tarallo, bella da stordire e per nulla disposta a darla vinta al marito nella causa di separazione. De Silva, Divorziare con stile | |||||||
Melania G. Mazzucco Un giorno perfetto
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Non un giorno perfetto, nemmeno un giorno qualunque: un'immersione totale nella realtà che ci circonda. Una storia d'amore e disincanto, di scuola e di lavoro, di sogni e di sconfitte, una notizia da prima pagina e uno straziante caso di cronaca nera. Ma, soprattutto, l'anatomia di una famiglia: donne e uomini, padri e madri, figli e figlie, scene da un matrimonio in cui tutti, nel bene e nel male, possiamo riconoscerci. Mazzucco, Un giorno perfetto | |||||||
Kenneth Goldsmith Perdere tempo su internet
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Ricco di richiami suggestivi alle esperienze artistiche e letterarie, dai surrealisti ai dadaisti, Perdere tempo su Internet è il manifesto che ci invita a ripensare completamente il nostro rapporto con il web. Un libro per molti versi sovversivo, un'analisi a tutto campo, avvincente e imprevedibile, come Internet del resto. Goldsmith, Perdere tempo su internet | |||||||
Matteo Vegetti L'invenzione del globo
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Il libro ripensa la globalizzazione da una prospettiva originale, basata sull'idea che il nostro tempo sia partecipe di una rivoluzione spaziale paragonabile solo a quella che, all'epoca della conquista degli oceani, ha fatto sorgere l'età moderna. Vegetti, L'invenzione del globo | |||||||
Peter Swanson Quelli che meritano di essere uccisi
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«Non credo che l'omicidio sia cosí brutto come lo dipingono. Tutti dobbiamo morire. Cosa cambia se un paio di mele marce cadono dal ramo un po' prima di quanto Dio avesse previsto? Tua moglie, per esempio, ha proprio l'aria di una che meriterebbe di essere ammazzata». Swanson, Quelli che meritano di essere uccisi | |||||||
Julio Cortázar Il persecutore
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Secondo lo stesso Cortázar, Il persecutore è stato il suo momento di svolta, il passaggio da moduli narrativi borgesiani in cui i personaggi sono solo figure del fantastico a un tipo di racconto in cui la narrazione si incarna nel personaggio, è il personaggio. Nel 1955 Cortázar stava cercando il protagonista di un racconto su un artista: lesse un lungo necrologio su Charlie Parker, il grande jazzista morto in quei giorni, e ne rimase fulminato. In un'intervista disse che si mise a scrivere il racconto il medesimo giorno. Dunque attraverso Johnny Carter (cioè Charlie Parker) e Bruno, intellettuale e critico musicale, si snoda il rapporto ambiguamente dialettico tra creatività e razionalità. Cortazar, Il persecutore |
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Maurizio Cucchi Paradossalmente e con affanno
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Approda in questa collana uno dei massimi poeti italiani contemporanei. Il libro è bifronte: da un lato la prima raccolta poetica di Cucchi (1963-1969), finora mai pubblicata interamente; dall'altro un recentissimo prosimetro intitolato La sciostra (in milanese «magazzino»): un vagabondaggio per luoghi milanesi poco noti che trova il suo punto focale in una vecchia casa sul naviglio della Martesana, diventata col tempo un magazzino abbandonato. Cucchi, Paradossalmente e con affanno | |||||||
Delitti a luci rosse
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Non c'è passione piú accecante di quella amorosa e non c'è movente per un crimine piú forte di quello nascosto tra le lenzuola. Una raccolta di racconti che svela le forme conturbanti e sensuali del giallo. Delitti a luci rosse |
Luglio 2017
Maurizio De Giovanni Rondini d'inverno
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Il Natale è appena trascorso e la città si prepara al Capodanno quando, sul palcoscenico di un teatro di varietà, il grande attore Michelangelo Gelmi esplode un colpo di pistola contro la giovane moglie, Fedora Marra. Non ci sarebbe nulla di strano, la cosa si ripete tutte le sere, ogni volta che i due recitano nella canzone sceneggiata: solo che dentro il caricatore, quel 28 dicembre, tra i proiettili a salve ce n'è uno vero. Gelmi giura la propria innocenza, ma in pochi gli credono. De Giovanni, Rondini d'inverno |
Agosto 2017
Geoff Dyer
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Raccontando di una nave, del suo equipaggio e di sé, Dyer finisce per parlare di religione, droga, sesso, fanatismo, preghiere, lutti, ma anche di cibo in scatola e scorregge. Soprattutto, però, riflette su di noi, sulle nostre vite e sul mondo che ci circonda, guardandolo da un punto di osservazione cosí «eccentrico» da diventare privilegiato. Dyer, Un'altra formidabile giornata per mare
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Thomas Hylland Eriksen Fuori controllo
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Densa, veloce, surriscaldata; contraddistinta da ineguaglianze e iniquità. È l'età dell'Antropocene, il segno indelebile dell'umanità sul pianeta. È la globalizzazione - ma non come la conosciamo. Thomas Hylland Eriksen dà nuova linfa alla discussione intorno alla modernità globalizzata, adottando l'approccio antropologico nell'analisi di tre crisi interconnesse: ambientale, economica e identitaria. Eriksen, Fuori controllo | |||||||
Il Panormita Ermafrodito
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Trascendendo il suo tempo, Beccadelli continua a insegnare al mondo che la letteratura è stata - e ancora può essere - il solo modo per parlare degli istinti; che la letteratura ammette nello spazio del sociale le inclinazioni di ciascuno, anche le piú difficili da comprendere e da definire sul piano della morale, a cominciare dal sesso.Il Panormita, Ermafrodito | |||||||
Lalla Romano In vacanza col buon samaritano
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Dalle vacanze di oggi, protette da un moderno samaritano, alle apparizioni di Alessio, un personaggio leggendario ed elusivo, segnato dal male misterioso e innominabile che avrà il conforto di un'altra samaritana, anch'essa capace di pietà vera, Lalla Romano ci regala una storia «doppia»: tragica e rasserenata. Romano, In vacanza col buon samaritano |
Settembre 2017
Steven Nadler Gli ebrei di Rembrandt
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Molte sono le opere di Rembrandt con soggetti tratti dalla Bibbia ebraica e numerosi sono i suoi ritratti di notabili ebrei. Ma quali furono i concreti legami tra Rembrandt e la comunità ebraica? Steven Nadler documenta i rapporti quotidiani, non sempre facili, tra il pittore e i suoi vicini di casa a Vlooienburg, nel cuore del mondo ebraico di Amsterdam. E ben presto, partendo dal lavoro del grande artista, il rinomato studioso di Spinoza estende il campo d'indagine, per descrivere alcune pagine centrali della vita dei sefarditi e degli ashkenaziti all'indomani del loro insediamento presso lo Zuiderzee... Nadler, Gli ebrei di Rembrandt | |||||||
Erich Follath Al di là dei confini
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Ibn Battuta è conosciuto come il «Marco Polo arabo»: nel XIV secolo, il grande avventuriero viaggiò in gran parte del mondo allora conosciuto, e in trent'anni la sua odissea lo portò dal Marocco alla Mecca, da Costantinopoli e la Crimea fino a Samarcanda, l'India, l'Indonesia e la Cina. Nel racconto delle sue avventurose perigrinazioni, il «re di tutti i viaggiatori» descrisse l'islam come una religione del progresso e della tolleranza. Settecento anni dopo, Erich Follath ne ripercorre il cammino, attraversando un mondo islamico che nel frattempo è profondamente mutato. Follath, Al di là dei confini
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Liliana Picciotto Salvarsi
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Gli ebrei sfuggiti alla Shoah in Italia furono piú dell'ottantuno per cento. Questo volume presenta i risultati del progetto «Memoria della salvezza» del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC), volto a riflettere su come essi abbiano potuto salvarsi malgrado le ricerche, gli arresti, le deportazioni, da parte delle autorità fasciste e naziste. Al contrario di quanto già descritto da Liliana Picciotto ne Il libro della memoria e in altri studi, si parla qui dunque del «rovescio della medaglia». Nessuno in precedenza si era posto, in modo sistematico e scientifico, la domanda su chi fossero i salvi e come mai si fossero salvati. Picciotto, Salvarsi | |||||||
Anne Holt Il presagio
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22 luglio 2011. Mentre la Norvegia è sconvolta dagli attentati a Oslo e Utøya e l'intero corpo di polizia viene mobilitato, a chi viene in mente di indagare sulla morte di un bambino in casa sua? Per di piú se ha tutta l'aria di essere un incidente domestico. Holt, Il presagio | |||||||
Julian Barnes Prima di me
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È il 22 aprile 1977 quando per Graham Hendrick, goffo e noioso docente di storia alla London University, hanno inizio «i giorni di miele». Dall'indolenza di un matrimonio insapore, Graham torna a gioire accanto alla giovane Ann Mears, con trascorsi da attricetta in qualche film di serie B. Fino al triste giorno in cui Graham coglie in flagrante l'amata fedifraga, e poco importa che sia solo sullo schermo di un cinema di periferia. Barnes, Prima di me | |||||||
Tito Maccio Plauto Aulularia
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Il testo plautino più divertente ci è stato tramandato senza finale. Uno scrittore ben noto ci suggerisce una possibile soluzione degli eventi. Traduzione in versi con finale apocrifo di Roberto Piumini |
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Carlo Bonini - Giancarlo De Cataldo, Suburra
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Una Roma lunare e sguaiata scenario di una feroce mattanza. Un Grande Progetto che seppellirà sotto una colata di cemento le sue periferie. Due vecchi nemici, un bandito e un carabiniere, che ingaggiano la loro sfida finale. Intanto, mentre l'Italia affonda, politici, alti prelati e amministratori corrotti sgomitano per partecipare all'orgia perpetua di questo Basso Impero criminale. Bonini - De Cataldo, Suburra | |||||||
Simona Vinci Parla, mia paura
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Poche volte come in questo libro il dolore diventa carne viva e incandescente, racconto sincero di un'esperienza che nasce autobiografica e si fa subito universale. Vinci, Parla, mia paura |
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Marco Aime Il soffio degli antenati
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Un viaggio nella tradizione africana, tra parole e immagini. Una serie di fotografie che tenta di restituirne la vitale bellezza specchiandola nell'antica e icastica saggezza dei proverbi. Alla carica sapienziale della cultura orale si affiancano cosí delle concrete microstorie, spesso riassunte in un volto scolpito dalle fatiche della vita o in un luminoso sorriso. Aime, Il soffio degli antenati
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Franca Valeri La stanza dei gatti
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La stanza dei gatti è un piccolo libro vertiginoso che addomestica provocatoriamente la sacralità del teatro, come può fare solo chi gli è stato amico per tutta la vita. È un dialogo acutissimo tra due persone piuttosto interessanti: un uomo capace di tutto e una donna che lo ha molto amato. Valeri, La stanza dei gatti | |||||||
Jo Baker L' Irlandese
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Parigi 1940. Mentre il pugno nazista si stringe intorno alla città, nella vita di un uomo di pensiero, scrittore semisconosciuto, irrompe l'azione. Negli anni della guerra, tra le file della Resistenza, l'uomo imparerà a formulare messaggi in codice e a maneggiare bombe a mano, sfuggirà di un soffio alla Gestapo e percorrerà centinaia di chilometri dentro scarpe logore accanto alla donna amata. Si meriterà perfino un nome di battaglia: L'Irlandese. Ne uscirà vivo e saprà trasformare tutto questo in arte. Ne uscirà grande. La storia lo ricorderà come Samuel Beckett. Baker, L' Irlandese | |||||||
Alida Airaghi Omaggi
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Questo di Alida Airaghi è un libro profondamente autobiografico ma in maniera distanziata da un «gioco»: scrivere le varie sezioni «alla maniera di» tutti i piú grandi poeti italiani del Novecento, da Gozzano a Saba, da Ungaretti a Montale, da Caproni a Luzi, da Zanzotto a Pasolini e altri ancora. Una forma di confessione privata travestita da esercizio tecnico, che dimostra il grande orecchio poetico dell'autrice e le permette di proiettare i nodi piú privati della propria vicenda esistenziale, che siano il rapporto col padre o la morte del marito, in un quadro piú ampio e decantato di storia letteraria. Airaghi, Omaggi |
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Guido Samarani La Cina conpemporanea
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Questa nuova edizione è aggiornata e ampliata con tre capitoli dedicati all'analisi della politica interna ed estera della Cina contemporanea e al futuro di Taiwan, Hong Kong e Macao. Samarani, La Cina conpemporanea | |||||||
Voltaire Saggio sui costumi e lo spirito delle nazioni
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Esempio di «storia universale», il Saggio sui costumi venne iniziato intorno al 1740, pubblicato nel 1753, ristampato con profonde varianti nel 1756, nel 1761-63, nel 1769 e nel 1775, ultima edizione uscita vivente Voltaire. Ma nelle postume Opere complete il testo presenta ulteriori varianti predisposte dall'autore negli ultimi mesi di vita. Questo per dire che il Saggio sui costumi è stata l'opera alla quale l'autore ha dedicato con continuità quasi quarant'anni di lavoro, considerandola forse la piú importante della sua intera e vasta produzione. Voltaire, Saggio sui costumi e lo spitito delle nazioni |
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Tommaso Braccini Silvia Romani Una passeggiata nell'aldilà
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Migliaia di anni fa, nel tempo del mito, Odisseo affonda l'ancora di fronte alla terra di nebbia dei Cimmeri e si appresta a evocare le ombre dei trapassati. Da quel giorno, molte navi, uomini, donne si sono affacciati sull'universo oltremondano dei pagani: ne hanno esplorato da vivi i confini, ne hanno sperimentato l'inesorabile abbraccio dopo la morte. Una passeggiata nell'Aldilà ripercorre il viaggio di queste anime, lasciando che la voce degli Antichi emerga senza filtri dalle tenebre dell'Oltretomba, dalle isole chiare dei Beati, dalle profondità insondabili del Tartaro... Braccini - Romani, Una passeggiata nell'aldilà | |||||||
John Elliott Imperi dell' Atlantico
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Questo libro, frutto di lunghi anni di studio, racconta la storia parallela dei due imperi atlantici della prima età moderna, l'America spagnola e quella inglese. Quegli imperi nacquero dalla volontà di trapiantare nella vastità degli spazi americani due culture diverse, per molti aspetti antitetiche e a lungo ferocemente ostili: quella latina, cattolica e assolutista della Spagna e quella anglosassone, protestante e liberale dell'Inghilterra. Elliott, Imperi dell' Atlantico | |||||||
Ari Folman -David Polonsky Anne Frank - Diario
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Un evento internazionale. Il primo graphic novel tratto dal libro che ha fatto conoscere la tragedia dell'Olocausto a milioni di ragazzi. Settant'anni fa usciva il Diario di Anne Frank. Il mondo scopriva il volto intimo dello sterminio nazista attraverso gli occhi di una ragazzina «qualunque». E oggi, grazie allo sceneggiatore e regista Ari Folman e all'illustratore David Polonsky, le parole di Anne si trasformano in un graphic novel capace di conservarne la forza e di enfatizzarne la straordinaria qualità letteraria. Anne Frank - Diario |
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Massimiano Bucchi Come vincere un Nobel
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Raccontando la storia e le storie del Premio Nobel, le singolari vicende, controversie e i conflitti legati al piú prestigioso premio scientifico del mondo, i loro riflessi e intrecci con la società, la politica e la cultura, Massimiano Bucchi riflette sull'immagine pubblica della scienza e sui suoi cambiamenti dal primo Novecento a oggi. Bucchi, Come vincere un Nobel | |||||||
David Foster Wallace Portatile
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Curata da Bonnie Nadell, Karen Green e Michael Pietsch, questa antologia raccoglie una scelta delle opere piú celebri e straordinarie di David Foster Wallace: stralci di romanzi, pezzi di saggistica, racconti e materiali didattici. Uno spaccato dei personaggi, temi e paesaggi che hanno reso Wallace uno degli scrittori piú ammirati della scena contemporanea. Una raccolta pensata per chi fino ad ora si è lasciato intimorire dalla mole di alcune delle opere di Wallace e dal fatto che sia considerato un autore «difficile». Ma anche un breviario per chi è già adepto di un culto internazionale che non accenna a scemare. Wallace, Portatile | |||||||
Smith Henderson Redenzione
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Benjamin ha undici anni, anche se ne dimostra al massimo otto, e gli occhi di un cane rabbioso. Il padre Jeremiah, ossessionato dall'apocalisse, ha deciso di vivere nei boschi isolato dal resto del mondo, cosí lui si aggira per il paese affamato, con addosso solo un maglione che pare appeso alle spalle. Alla fine qualcuno lo segnala a Pete Snow, l'assistente sociale che lavora in quelle valli isolate del Montana. Henderson, Redenzione | |||||||
Stella Grey Forse domani mi innamoro
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Quando il marito la lascia per un'altra, Stella Grey si convince che sarà infelice per sempre, condannata a trascorrere le serate in pantofole a giocare a Sudoku. Poi ascolta il consiglio di un'amica e s'iscrive a una serie di siti per incontri in rete. Seguono quasi due anni di appuntamenti reali e virtuali, tra seduttori incalliti che scompaiono al termine di una serata perfetta, spasimanti troppo esigenti o troppo goffi e intempestive proposte di matrimonio. Grey, Forse domani mi innamoro | |||||||
Peppe Fiore Dimenticare
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Dimenticare è un romanzo di solitudine e d'amore, spirituale e romantico. Un noir dei sentimenti, che dà corpo e voce alla paura piú indicibile - scoprire che il nemico ha la tua stessa faccia. Dove si può trovare riparo da se stessi? Un uomo che cerca nel silenzio una pace impossibile. La bellezza del bosco intorno a lui che sembra respirare, e decidere il destino delle persone. La malinconica umanità del litorale laziale, tra piccoli delinquenti nostalgici e case mangiate dalla salsedine. Fiore, Dimenticare |
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Massimo Recalcati I tabù del mondo
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Il nostro tempo sembra aver dissolto ogni confine, compresi quelli stabiliti dai tabú. Non esiste piú un limite che non sia possibile valicare. La trasgressione è divenuta un obbligo che non implica alcun sentimento di violazione. La disinibizione diffusa ha preso il posto della reverenza passiva e sacrificale di fronte alle nostre vecchie credenze. Ma i tabú devono semplicemente essere smantellati dalla nuova ragione libertina che caratterizza il nostro tempo oppure conviene provare a ripensarli criticamente senza nutrire alcuna nostalgia per il passato? Recalcati, I tabù del mondo | |||||||
Elizabeth Strout Tutto è possibile
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La vita può lasciare senza fiato. Tutta quanta la vita, non solo quella di chi se n'è andato, come Lucy Barton, lasciandosi ogni cosa alle spalle. Anche la vita di chi è rimasto, la vita piccola e ordinaria della provincia americana, pur brulicante di emozioni impetuose sotto la cappa dell'immobilità. La vita di Pete Barton, ad esempio, un bambino di mezza età, eterno custode e prigioniero nella casa di famiglia. O le vite deragliate delle «Principessine Nicely», nomignolo ormai grottesco per promesse giovanili non mantenute. Riprendere quelle vite dopo molto tempo, conoscerle e riconoscerle, dà la stessa lancinante felicità di ogni ritorno a casa. Strout, Tutto è possibile |
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Aravind Adiga Selection Day
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Manju ha un cuore puro e complicato come tutti i quattordicenni. Ma ha anche un padre tirannico divorato da un'ossessione: fare dei suoi figli dei campioni di cricket cosí da fuggire dagli slum in cui vivono. E intanto, tra procuratori senza scrupoli, allenatori fuori di testa, un fratello bellissimo e destinato al successo, il giorno dei provini si avvicina. Con Selection Day Aravind Adiga ha scritto un romanzo rutilante, drammatico e divertentissimo allo stesso tempo, degno di un vincitore del Booker Prize. Adiga, Selection Day |
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Piergiorgio Paterlini Bambinate
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La ferocia dell'infanzia non conosce tempo, né confini. Ogni giorno è pronta a esplodere. Anche se a tutti fa comodo pensare sia per gioco, altro non è che il primo irrompere della violenza nella vita degli uomini.
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Peter May Il sentiero
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Forse sono un fantasma. Forse sono morto in un punto imprecisato in mezzo al mare. Qualcosa è successo. Lo so, lo sento. Qualcosa di spaventoso. Forse sono affogato. Forse il mare ha gettato sulla spiaggia solo il mio corpo. Mentre il mio spirito, separato dal corpo, si sollevava dalla sabbia. Forse è per questo che non trovo tracce di me. Con la consueta maestria, Peter May ci riporta fra i panorami incantati delle isole Ebridi in un romanzo che intreccia i colpi di scena di un thriller alle emozioni di un viaggio nell'anima, e nel futuro, dell'umanità. May, Il sentiero
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Roberto Riccardi La notte della rabbia
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Un noir drammatico sullo sfondo degli Anni di Piombo e un protagonista difficile da dimenticare: un autentico eroe riluttante. Riccardi, La notte della rabbia |
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Luciano Berio Interviste e colloqui
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In questo volume si raccoglie, per la prima volta, una selezione di interviste e colloqui con Luciano Berio, uno dei maggiori protagonisti della musica del Novecento. Le modalità del dialogo e il carattere informale del genere intervista aprono prospettive mobili, immediate e talvolta inattese sulle vicende artistiche e biografiche del compositore, restituendone un profilo al contempo affine e complementare a quello che emerge dai suoi testi teorici. Berio, Interviste e colloqui | |||||||
Peter Brown Il mondo tardo antico
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Come, tra il 150 e il 750 dopo Cristo, ebbe fine il mondo classico, e quali furono le caratteristiche peculiari del mondo della tarda antichità? Queste le domande fondamentali alle quali cerca di rispondere con finissima sensibilità storica lo studio di Peter Brown. Brown, Il mondo tardo antico | |||||||
Zygmunt Bauman Riccardo Mazzeo Elogio della letteratura
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Questo libro esamina la controversa questione della relazione tra la letteratura (e le arti in generale) e la sociologia (o quel ramo delle scienze umane che pretendono di avere uno status scientifico). Mentre molti vedono letteratura e sociologia come vocazioni radicalmente differenti, Bauman e Mazzeo sostengono che siano connesse da un obiettivo comune e condividano lo stesso ambito d'indagine. Bauman - Mazzeo, Elogio della letteratura | |||||||
Christian Raimo Tutti i banchi sono uguali
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U come Uguaglianza. L'uguaglianza che è fondamento di una democrazia. L'uguaglianza che deve essere tutelata nell'istruzione pubblica. Un libro per tutti quelli che hanno a cuore la scuola. Raimo, Tutti i banchi sono uguali |
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Luigi Zoja Nella mente di un terrorista
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Il radicalismo islamista, nei suoi aspetti individuali e collettivi, è una forma di nevrosi. La riflessione psicoanalitica può dunque essere una chiave essenziale per comprendere questo fenomeno scottante del nostro tempo. Zoja, Nella mente di un terrorista |
Ottobre 2017
Giacomo Papi La compagnia dell'acqua
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Nei sotterranei di Milano si nasconde una folla di reietti un po' buffi e un po' inquietanti: allevano lucciole e coltivano giraluna, ma soprattutto custodiscono un segreto che cambierà la vita di un ragazzo per sempre. Giacomo Papi inventa una metropoli stramba eppure credibilissima, una Terra rimossa, per raccontarci la paura come scoperta del mondo. Papi, La compagnia dell'acqua
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Roberto Casati La lezione del freddo
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Con la praticità dell'uomo di casa e lo sguardo del filosofo, Roberto Casati ha elevato un altare al freddo in mezzo a betulle sottili che in primavera finalmente raddrizzano la schiena. Un racconto imprevedibile e fulminante, un manuale di sopravvivenza, una time capsule confezionata con amore pensando ai figli e alle figlie del riscaldamento del pianeta. Casati, La lezione del freddo | |||||||
André Alexis
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Per un capriccio degli dèi, quindici cani si ritrovano investiti del piú gravoso dei doni: la coscienza umana. Saprà renderli piú felici, quell'impalpabile immensità? Saprà renderli migliori? Sarà forse concesso, ai nostri amati compagni almeno, di battere il capriccio degli dèi? Alexis, Quindici cani | |||||||
Roslund & Hellström Tre minuti
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Medellín è una città condannata a cambiare volto nel giro di pochi isolati: fatiscente, lurida, lussuosa e sfacciata. Lí dentro, anche Piet Hoffmann è costretto all'ennesima metamorfosi. Da tre anni è un infiltrato pagato dal governo statunitense per combattere il traffico di droga e lavorare all'interno di una spietata banda di narcos. Un tempo era un uomo qualunque, con una famiglia. Ma da infiltrato della polizia adesso si è trasformato in sicario, e dei piú spietati. Torna Piet Hoffmann, lo straordinario antieroe protagonista del romanzo culto Tre secondi. Roslund & Hellstrom, Tre minuti | |||||||
Federico Varese Vita di mafia
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Dalla Russia alla Cina, dalla Grecia a Dubai. Un reportage affascinante e rigoroso che entra nel cuore pulsante delle mafie globali, scritto da un criminologo col talento del narratore. Chi sono i mafiosi e come funzionano le loro organizzazioni? Federico Varese ha scritto un saggio-reportage che ci fa entrare davvero nel profondo di Cosa Nostra, della mafia italo-americana, della mafia russa, della yakuza giapponese e delle triadi di Hong Kong. Per inseguire le storie che racconta è stato in Russia, in Cina, in Grecia, a Dubai e si è avventurato nel nord della Birmania. Varese, Vita di mafia
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Marco Paolini - Gianfranco Bettin Le avventure di Numero Primo
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Numero Primo è il nome scelto per sé da uno strano bambino, che irrompe nella vita di Ettore, fotoreporter di guerra che a quasi sessant'anni si ritrova a fargli da padre. È stato desiderato e pensato da una madre scienziata, ma concepito e messo al mondo da un'intelligenza artificiale avanzatissima, tanto da aver sviluppato una coscienza. Paolini-Bettin, Le avventure di Numero Primo | |||||||
Luca D'Andrea Lissy
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Dopo La sostanza del male, in classifica in tutto il mondo, un nuovo magnifico thriller. Una giovane donna in fuga e il mistero che porta con sé. Un solitario che vive sulla montagna dei suoi padri, seguendo leggi inflessibili e antichissime. Un uomo divorato dal passato e uno tanto spaventoso da non avere né nome né futuro. Poi Lissy. Un'invenzione gigantesca. D'Andrea, Lissy |
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Margherita Oggero
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Un patto tra due donne, una scelta coraggiosa e l'irresistibile energia con cui affrontano la vita. A passeggio per cinquant'anni di storia in compagnia di due figure femminili semplicemente straordinarie. Oggero, Non fa niente | |||||||
Patrick Modiano Dall'oblio più lontano
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Tra città invernali e remote, abitate da personaggi sfuggenti come la giovinezza, una storia su ciò che abbiamo di piú prezioso: quello che sopravvive al tempo distruttore, e che ci giunge, intatto e misterioso, dall'oblio piú lontano. Modiano, Dall'oblio più lontano | |||||||
Orhan Pamuk
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Istanbul è un libro, ora arricchito da piú di duecento nuove fotografie, che Pamuk ha scritto per raccontare i luoghi in cui è nato e vissuto: un «autoritratto in forma di città» che possiede la bellezza irresistibile delle lettere d'amore. Pamuk, Istanbul | |||||||
Bruno Maida L'infanzia nelle guerre del Novecento
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Benché rimangano le vittime principali, i bambini diventano al contempo veri e propri attori dei conflitti armati. È un processo progressivo e differenziato a livello mondiale sul piano dei tempi, della geografia, delle dimensioni e delle caratteristiche stesse delle guerre, da quelle di massa della prima metà del Novecento a quelle locali, fino ai conflitti asimmetrici postnovecenteschi. Maida, L'infanzia nelle guerre del Novecento | |||||||
Maurizio Bettini-Giuseppe Pucci Il mito di Medea
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Il suo nome è associato per sempre a un gesto inconcepibile - il figlicidio - ma Medea non ha una sola dimensione: è umana, ma è depositaria di saperi e poteri che trascendono quelli umani; è una donna, ma è piú virile di tanti uomini; è passionale, ma non perde mai la sua lucidità; è una barbara, ma tiene testa a quanti passano per civilizzati, è portatrice di una cultura arcaica ma è emancipata piú di qualunque donna greca, è una carnefice ma anche una vittima. Il suo segno è l'ambiguità. Medea incarna il diverso... Bettini-Pucci, Il mito di Medea |
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Vincent Lemire Gerusalemme
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Crocevia tra Oriente e Occidente, culla dei tre monoteismi e città santa per tutti e tre, meta di pellegrinaggi e oggetto di devozione incessante, luogo dell'origine e delle attese escatologiche, posta in gioco di incessanti conflitti politici e della definizione non solo simbolica dell'identità di popoli e nazioni, Gerusalemme è piú che mai al centro dell'attenzione del mondo come una sorta di laboratorio della convivenza o della guerra civile, dell'appartenenza comune o dell'odio per l'altro. Questo libro apre una serie di prospettive inedite su una delle città piú cariche di memoria e piú controverse del mondo. Lemire, Gerusalemme | |||||||
Anonimo Cento e una notte
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Re vanitosi e vecchi saggi, cavalieri coraggiosi e fanciulle guerriere, feroci briganti e mercanti astuti. E non manca un po' di magia... Il manoscritto delle Cento e una notte conservato presso l'Aga Khan Museum in Canada, datato 1234, è il piú antico fra quelli che ci hanno trasmesso questa raccolta di novellistica araba di area andalusa, autonoma rispetto alle Mille e una notte ma con molti punti di contatto, a partire dal personaggio di Shahrazād. Questo manoscritto è stato tradotto per la prima volta in una lingua europea nel 2012 dall'arabista tedesca Claudia Ott. Anonimo, Cento e una notte |
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Tomaso Montanari-Vincenzo Trione Contro le mostre
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Un sistema di società commerciali, curatori seriali, assessori senza bussola e direttori di musei asserviti alla politica sforna a getto continuo mostre di cassetta, culturalmente irrilevanti e pericolose per le opere. È ora di sviluppare anticorpi intellettuali, ricominciare a fare mostre serie, riscoprire il territorio italiano. Montanari-Trione, Contro le mostre | |||||||
Hans Magnus Enzensberger Parli sempre di soldi!
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Enzensberger possiede il raro dono di saper spiegare in modo semplice anche argomenti complicati. Il suo Mago dei numeri ha fatto amare la matematica persino a chi l'ha sempre detestata. E in questo nuovo romanzo, impreziosito dalle illustrazioni di Riccardo Guasco, ci mostra l'economia sotto una nuova luce: raccontando storie che non vorremmo mai smettere di leggere. Enzensberger, Parli sempre di soldi! | |||||||
Marco Presta Accendimi
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Caterina ha una pasticceria. E ha un fidanzato medio, delle amiche medie, una vita media. È insomma serenamente disperata, fa parte del grande fiume d'insoddisfatti che tutti i giorni, da ogni parte del mondo, riceve milioni di affluenti. Poi una voce le parla dalla radio, sembra rivolgersi solo a lei e dice cose bellissime che sono come un terremoto. Nasce a poco a poco un sentimento che assomiglia in maniera preoccupante all'amore, «quello stato tragico e soave in cui riusciamo a sospirare davanti a un passo carrabile». Presta, Accendimi | |||||||
Zainab Bahrani
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L'arte mesopotamica si colloca tra le prime e piú affascinanti tappe dell'evoluzione artistica e architettonica, nonché a fondamento di molte tradizioni posteriori. Questo libro è una nuova e autorevole indagine degli sviluppi epocali nell'arte e architettura dell'antica Mesopotamia dall'8000 a.e.v. fino all'arrivo dell'Islam nel 636 e.v. Bahrani, La Mesopotamia | |||||||
Massimo Bucciantini Un Galileo a Milano
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Dopo la storia del monumento a Giordano Bruno, Massimo Bucciantini racconta qui un altro pezzo di memoria italiana: la biografia di uno spettacolo teatrale. Non è infatti un personaggio in carne e ossa il protagonista di questo libro. Ma è un po' come se lo fosse perché tutti accorrono per vederlo, tutti fanno lunghe file al botteghino per ammirarlo. È il Galileo di Bertolt Brecht, messo in scena per la prima volta in Italia nel 1963, al Piccolo Teatro di Milano, con la regia di Giorgio Strehler. Un Galileo che giunge a Milano alla fine di un lungo viaggio. Prima di arrivarci, il lettore attraverserà con Brecht mezza Europa e gli Stati Uniti, osservandolo mentre lavora alla sua opera piú sofferta e piú celebre. Bucciantini, Un Galileo a Milano | |||||||
Paul Auster 4321
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A volte per raccontare una vita non basta una sola storia. Il 3 marzo 1947, a Newark, nasce il primo e unico figlio di Rose e Stanley: Archie Ferguson. Da questo punto si dipanano quattro sentieri, le quattro vite possibili, eppure reali, di Archie. Campione dello sport o inquieto giornalista, attivista o scrittore vagabondo, le sue traiettorie sono diverse ma tutte, misteriosamente, incrociano lei, Amy. Auster, 4321 | |||||||
Gianrico Carofiglio Le tre del mattino
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Antonio è un liceale solitario e risentito, suo padre un matematico dal passato brillante; i rapporti fra i due non sono mai stati facili. Un pomeriggio di giugno dei primi anni Ottanta atterrano a Marsiglia, dove una serie di circostanze inattese li costringerà a trascorrere insieme due giorni e due notti senza sonno. È cosí che il ragazzo e l'uomo si conoscono davvero, per la prima volta; si specchiano l'uno nell'altro e si misurano con la figura della madre ed ex moglie, donna bellissima ed elusiva. Carofiglio, Le tre del mattino | |||||||
Giorgio Falco Ipotesi di una sconfitta
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Lo sgretolamento di un Paese incarnato nel corpo e nella vita di un uomo. Inserendosi in una grande tradizione letteraria che va da Volponi a Ottieri a Bianciardi, Giorgio Falco scrive un magnifico romanzo sul lavoro, che da narrazione epica diventa cronaca del fallimento. Falco, Ipotesi di una sconfitta |
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Andrea Bajani Promemoria
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Come il titolo dichiara, questo libro si propone come un promemoria di cose da fare, una serie di indicazioni scritte alla lavagna: «Sale grosso multa carta da regalo | posta bollettino tacchi da pagare. | Dopo l'esame delle feci guarnizione | andare Verano per la cremazione». Fin dalla prima poesia, nel coacervo delle cose pratiche si insinua un filo di inquietudine, l'amore e la morte fanno capolino a scombinare tutti i giochi. È la vita, sempre capovolta, che si presenta inaspettata. Bajani, Promemoria Bajani, Promemoria | |||||||
Leonardo Caffo Fragile umanità
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L'antropocentrismo è basato su una nostra presunta superiorità rispetto alle altre forme di vita. In realtà siamo della stessa sostanza di tutti gli altri esseri viventi. L'umanità, oggi fragile come non mai, sta per entrare in una nuova e inaspettata èra della sua evoluzione. Caffo, Fragile umanità | |||||||
Jo Nesbø L'uomo di neve
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Con la prima neve lui ucciderà ancora. Una notte, dopo la prima neve dell'anno, il piccolo Jonas si sveglia e scopre che sua madre è sparita. La sciarpa rosa che lui le aveva regalato per Natale è avvolta al collo del pupazzo di neve che, inspiegabilmente, quel giorno è apparso nel loro giardino. Nesbo, L'uomo di neve |
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Kate Hamer La bambina con il cappotto rosso
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Tradotto in sedici paesi, La bambina con il cappotto rosso è una trascinante favola nera sulle storie che ci raccontiamo per sopravvivere ai dolori piú grandi - e su quelle che invece possono materializzare le nostre peggiori paure. Hamer, La bambina con il cappotto rosso | |||||||
Matteo Bussola Sono puri i loro sogni
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Matteo Bussola ha tre figlie, le accompagna a scuola, le segue nei compiti, parla con gli altri genitori e partecipa pure alle chat di classe su WhatsApp. Insomma, sulla scuola ha un osservatorio privilegiato. E quindi può testimoniare che, davanti a un brutto voto, spesso i genitori si sentono messi in discussione, e per tutta risposta negano l'autorità degli insegnanti. Cosí decide di scrivere a sé stesso, e agli altri genitori, per provare a riflettere sui sensi di colpa e le paure che si nascondono dietro la mancanza di fiducia nella scuola. Bussola, Sono puri i loro sogni | |||||||
A tavola
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I grandi scrittori sanno bene che molte delle cose davvero importanti spesso accadono mentre ci stanno servendo un piatto, o quando una teglia esce fumante dal forno. Da Čechov e le sue ostriche alla torta di zucca di Charles D'Ambrosio, passando per il gourmand cannibale di Pessoa e il pugile affamato di Jack London. Diciotto racconti, diciotto portate di un ricco menú letterario che soddisferà le esigenze di ogni palato goloso di storie. A tavola | |||||||
Dario Voltolini Pacific Palisades
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Dario Voltolini - una delle penne piú originali e fieramente isolate della letteratura italiana - ha scelto la forma del racconto in versi per compiere insieme a chi legge un viaggio intimo e universale nel tempo e tra le parole. Voltolini, Pacific Palisades | |||||||
Sean McMeekin Il crollo dell'impero ottomano
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La guerra, la rivoluzione e la nascita del moderno Medio Oriente. 1908-1923 Una rivisitazione sorprendente della storia d'inizio Novecento, osservata attraverso le vicende dell'Impero ottomano, che offre nuove e profonde intuizioni sulla Prima guerra mondiale e il Medio Oriente contemporaneo. McMeekin, Il crollo dell'impero ottomano |
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Carlo Ratti - Matthew Claudel
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Partendo dalle proprie ricerche presso il Senseable City Lab del MIT, gli autori esplorano le conseguenze dei paradigmi emergenti - in ambiti come i trasporti, l'energia, i metodi di produzione, o la partecipazione civica - guidandoci in un percorso affascinante alla scoperta della metropoli di domani. Una metropoli costruita attraverso momenti importanti di discussione e confronto; perché, come si potrebbe dire prendendo in prestito le parole di Alan Kay, «il modo migliore per predire il futuro è inventarlo». Ratti - Claudel, La città di domani |
Novembre 2017
L. Frank Baum I libri di Oz
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Dopo Il meraviglioso Mago di Oz, Baum scrisse altri tredici romanzi ambientati nello stesso mondo, con la piccola Dorothy e i suoi vecchi amici, ai quali se ne aggiungono via via di nuovi non meno bizzarri e simpatici. Chiara Lagani ha tradotto e antologizzato i quattordici romanzi, cosí anche il pubblico italiano può percorrere in un solo volume, per la prima volta, l'intero ciclo dei libri di Oz. Baum, I libri di Oz | |||||||
Charles Dickens Il Circolo Pickwick
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Pubblicato a puntate tra il 1836 e il 1837 e concepito in divenire, questo irresistibile romanzo fu di conseguenza una duplice rivelazione: per i lettori, certo, che iniziarono immediatamente ad amarlo e a decretare un successo stratosferico, tanto da farne diventare proverbiali le situazioni e i personaggi; ma per l'autore stesso, che dopo alcuni brevi abbozzi scopriva - probabilmente con sgomento esaltato, con sublime piacere - di essere nato per raccontare. Dickens, Il Circolo Pickwick | |||||||
Racconti da ridere
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Una buona battuta rompe il ghiaccio, ma un racconto esilarante può spiegare il mondo. Perché l'umorismo varia secondo l'età, le epoche, le latitudini, il carattere, l'intelligenza. È mercuriale, imprendibile, sfuggente - per fortuna, onnipresente. Attraversando i secoli e le latitudini, Racconti da ridere esplora tutto lo spettro dell'ilarità, da Mark Twain a Stefano Benni, passando per Čechov e Umberto Eco, fino a Nora Ephron. Con l'intelligenza, si spera, di non prendersi troppo sul serio. Racconti da ridere
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Hjorth & Rosenferdt Anime senza nome
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Sei corpi sepolti tra le montagne e mai reclamati. Una vicenda conclusasi tra le nevi della Svezia ma partita da molto lontano. Al cinico, spiazzante psicologo Sebastian Bergman e alla Omicidi di Stoccolma il compito di sbrogliarla. Terzo capitolo dedicato alla saga di Sebastian Bergman, Anime senza nome è un thriller incalzante, capace di intessere spy story e vicende private in una storia dal finale mozzafiato. Hjorth & Rosenfeldt, Anime senza nome
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Silvia Cavicchioli Anita
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Questo volume colma lo scarto tra l'invenzione romantica e la figura reale di Anita. Esso racconta certo la biografia della donna, rivisitando le vicende dei mesi trascorsi in Europa (marzo 1848 - agosto 1849), dei giorni nella Roma sotto assedio e nell'ultima fuga rocambolesca, che hanno forgiato la sua immagine. Ma il libro, inoltre, per la prima volta in maniera analitica, ricostruisce i molteplici itinerari della conservazione della memoria di Anita: la nascita del mito e la genesi di rappresentazioni destinate a occupare un posto di rilievo nella simbologia patriottica nel periodo che va dall'unificazione italiana al fascismo. Cavicchioli, Anita |
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Edward Luce
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Con uno stile lucido e asciutto, uno dei massimi commentatori della società americana scatta una foto impietosa del presente e indica una possibile via di uscita dallo stallo politico ed economico. Il patto civile che per sessant'anni ha consentito all'Occidente di governare le sue crisi sta andando in frantumi sotto la spinta disgregatrice dei populismi, da Trump alla Brexit. La democrazia non è piú «ovvia» come lo era stata per anni. Luce, Il tramonto del liberalismo occidentale |
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Ernst H. Gombrich Ombre
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Non gli oggetti che sono nei quadri, ma la loro ombra fa da filo conduttore al volume. Ernst Gombrich ci parla della presenza di qualcosa di incorporeo, che diventa reale solo perché può essere guardato, e quindi rappresentato figurativamente. E nel contempo ci mostra l'importanza di qualcosa che, nell'alternanza di zone chiare e scure, disegna gli oggetti, consentendoci di identificarne la forma. Gombrich, Ombre | |||||||
Corrado Augias Questa nostra Italia
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Perché possiamo dirci italiani? A settant'anni dalla firma della Costituzione, Corrado Augias compie un viaggio nei luoghi della nostra memoria collettiva e in quelli del suo cuore. E scrive il suo libro piú personale. Un'opera civile e insieme intima, che scava alla ricerca di un'identità le cui radici affondano nei mille diversi volti di un paese grande, bellissimo e tormentato. Augias, Questa nostra Italia | |||||||
Murakami Haruki Ranocchio salva Tokyo
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Uno dei racconti più surreali, delicati ed emozionanti di Murakami si anima grazie alle illustrazioni di Lorenzo Ceccotti Quando Katagiri rientrò nel suo appartamento, ad attenderlo c'era un ranocchio gigante. Eretto sulle zampe posteriori, superava i due metri. E aveva anche un fisico massiccio. Katagiri, alto appena uno e sessanta e mingherlino, si sentí sopraffatto dal suo aspetto imponente. |
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Don Winslow Nevada Connection
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Tutti lo credevano morto, ma Neal Carey è tornato. Ad attenderlo una missione da infiltrato e il Nevada. Terra di vacche, cowboy e solitudine, ma anche di un manipolo di violenti e fanatici. Dopo London Underground e China Girl, la terza avventura del detective privato Neal Carey. Winslow, Nevada Connection
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Larry McMurtry Lonesome Dove
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La riscoperta di un grande classico americano, un libro di culto che ha definito un genere: se si deve scegliere di leggere un solo western nella vita, questo è Lonesome Dove. Leggenda e realtà, eroi e fuorilegge, indiani e pionieri, un'odissea attraverso le Grandi Pianure e la morte come sola compagna di viaggio, la malinconia di un'epoca al tramonto e l'eccitazione di una cavalcata selvaggia. L'avventura che non finirà mai: questo è il West. McMurtry, Lonesome Dove |
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Avishai Margalit Sul tradimento
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L'adulterio, il tradimento, l'apostasia non vengono piú considerati con la gravità di una volta. Eppure molto spesso siamo testimoni di storie di tradimenti, e molti di noi hanno direttamente sperimentato un atto di infedeltà. Avishai Margalit sostiene che la tensione tra l'ubiquità del tradimento e il progressivo allentamento della sua considerazione è un segno della differenza esistente tra etica e moralità nei rapporti umani. Margalit, Sul tradimento | |||||||
Joseph Banks Florilegium
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La prima pubblicazione a colori di una delle piú straordinarie raccolte di stampe botaniche del Settecento. Il Florilegium non è soltanto una grande opera di scienza, ma anche un'importante testimonianza artistica dell'età dei Lumi e un lavoro di illustrazione botanica di ineguagliata bellezza. Banks, Florilegium
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A trent'anni dalla scomparsa di Primo Levi, questo volume intende proporre al pubblico un originale ritratto, per testi e immagini, di una tra le figure piú complesse della letteratura e della cultura del Novecento. Né biografia né saggio monografico, l'Album Primo Levi si configura piuttosto come un film documentario steso su carta, data la rilevanza che vi assume il materiale iconografico, rappresentato da oltre 400 immagini in gran parte inedite, e da un graphic novel dell'artista Yosuke Taki, ispirato al racconto «Carbonio». Album Primo Levi | |||||||
Georg Wilhelm Friedrich Hegel Estetica
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La trascrizione di un corso di estetica di Hegel: non solo un modo semplice e diretto per avvicinarsi al pensiero estetico del grande filosofo tedesco, ma anche la possibilità di scoprire alcune sue considerazioni inedite. Hegel, Estetica | |||||||
Matthew Weiner Heather, più di tutto
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Heather è bella, giovane, luminosa. Heather è la stella che attira ogni sguardo. La perfezione che scioglie ogni dolore. Heather è il sole attorno cui ruotano le vite dei suoi genitori, i Breakstone. Bobby invece vive in fondo a un universo privo di luce: un'esistenza randagia e violenta lontanissima da quella agiata di Heather e dei suoi. L'incontro di mondi cosí lontani costringerà ognuno di loro a porsi le domande fondamentali: cosa sei pronto a perdere per ottenere ciò che desideri? Cosa sei disposto a fare per proteggere ciò che ami? Weiner, Heather, più di tutto | |||||||
Fabio Deotto Un attimo prima
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Cinque minuti da adesso. La crisi che ha investito l'Occidente è giunta alle sue estreme conseguenze e il mondo vive un difficile periodo di transizione, in cui il lavoro ha perso la sua centralità. In questo contesto l'ex biologo Edoardo Faschi, ossessionato dalla morte del fratello Alessio avvenuta vent'anni prima, si sottopone a un trattamento psicologico sperimentale ispirato alla scatola specchio di Ramachandran - un dispositivo utilizzato per curare la sindrome dell'arto fantasma nei pazienti mutilati - che promette di aiutarlo a elaborare la perdita. Deotto, Un attimo prima |
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Patty Pravo
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Finalmente Patty Pravo ha deciso di scrivere la sua autobiografia definitiva, che illumina anche gli angoli piú nascosti di un'esistenza unica: dall'infanzia tra i canali di Venezia ai viaggi a vela sui mari di tutto il mondo, dall'amore per gli uomini all'amore per la musica, passando per il distacco dalla madre e il ritorno nel suo grembo, rivissuto come in sogno in una piscina di Bel Air. Un talento multiforme: ha cantato in otto lingue, con decine di successi planetari e 110 milioni di dischi venduti. Una personalità capace di attrarre poeti come Ezra Pound, Léo Ferré e Vinícius de Moraes, artisti come Lucio Fontana, Tano Festa e Mario Schifano, musicisti come Mick Jagger, Jimi Hendrix e Robert Blunt. Pravo, La cambio io la vita che... | |||||||
Roberto Mordacci La condizione neomoderna
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Il postmoderno è morto. La storia, la filosofia, la scienza e l'arte hanno ricominciato a scorrere, in modo inquietante e convulso. È la nuova modernità: una sfida e una speranza. Mordacci, La condizione neomoderna |
Dicembre 2017
Maurizio De Giovanni Souvenir
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Incrociando il presente con un passato che hanno conosciuto solo al cinema, i poliziotti di Pizzofalcone, ciascuno sempre alle prese con le proprie vicende personali, porteranno alla luce un segreto custodito con cura per cinquant'anni, una storia d'amore e di sacrificio indimenticabile come un vecchio film. De Giovanni, Souvenir | |||||||
Joe R. Lansdale Bastardi in salsa rossa
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Un omicidio a sfondo razziale che minaccia di far esplodere una cittadina dell'East Texas. Il nuovo torbido caso per la leggendaria coppia di detective Hap e Leo. Lansdale, Bastardi in salsa rossa | |||||||
Frank Trentman L'impero delle cose
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Siamo ciò che consumiamo. Dall'Italia del Rinascimento e la Cina dei Ming all'odierna economia globalizzata, questo libro racconta la straordinaria storia delle cose che nei secoli hanno sedotto, arricchito e trasformato le nostre vite; dimostrando come il consumismo sia un fenomeno davvero globale, con un passato molto piú lungo di quanto possiamo credere. Trentman, L'impero delle cose | |||||||
Alan Taylor Rivoluzioni americane
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Le lotte per l'indipendenza americana: una guerra civile segnata da sanguinose divisioni. Un'innovativa ricostruzione storica che demolisce molti miti, consentendoci di guardare in modo diverso al tumultuoso periodo di fondazione degli Stati Uniti d'America. La rivoluzione americana è spesso raffigurata come un evento sorto da nobili principî, la cui chiave di volta, la Costituzione federale, forní l'impalcatura ideale a una nazione prospera e democratica. Con questo libro, Alan Taylor ha scritto un autorevole ma ben diverso racconto della fondazione della nazione americana. Taylor, Rivoluzioni americane |
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Adam Greenfield Tecnologie radicali
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Dagli smartphone alla realtà aumentata, dall'internet delle cose agli algoritmi, dalla stampante 3D alla criptovaluta, dai droni alle macchine senza conducente, non passa anno senza che un nuovo, rivoluzionario dispositivo non prometta di trasfigurare radicalmente le nostre vite, rendendo ogni aspetto della nostra interazione con la realtà che ci circonda più intelligente, più facile e più economico. Ma quali sono i reali costi da pagare per tale rivoluzione senza precedenti? Greenfield, Tecnologie radicali | |||||||
Christopher Tyerman Le guerre di Dio
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A mezzo secolo dalla pubblicazione della classica Storia delle Crociate di Steven Runciman, Le guerre di Dio di Christopher Tyerman è oggi, per la meticolosità e l'approccio innovativo, il testo di riferimento sull'argomento. Non solo in quanto prende in considerazione le acquisizioni piú recenti della ricerca storica, ma anche perché fa i conti con una mutata sensibilità culturale. Tyerman, Le guerre di Dio | |||||||