Richiedi la Card Einaudi
è gratuita
hai subito 3 vantaggi
Stampa il buono per
ritirare la Card Einaudi
Fondare le biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro un inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire.
Marguerite Yourcenar
|
Maurizio Vitta Il rifiuto degli dèi Architettura, fotografia, design, cinema, televisione, arte elettronica e digitale: ecco le arti del nostro tempo, arti di massa, tecnicizzate, che non possono prescindere da una rigida dinamica economica. Eppure è ai loro sistemi di segni che abbiamo affidato l’espressione e la rappresentazione della nostra percezione del mondo. Ma cos’è che le accomuna? Maurizio Vitta, che alle arti industriali ha dedicato molti articoli e libri (ricordiamo ad esempio la recente riedizione per Einaudi de Il progetto della bellezza), nonché molti anni di insegnamento, si lancia in una sfida cruciale: individuare «un’immagine di gruppo che colga fra loro un’aria di famiglia», uno statuto unitario che possa non solo definirle, ma anche «liberarle dal peso di un peccato originale, quello della copula fra ideazione e tecnologia, tra utilità e forma, tra contemplazione e consumo, che la modernità – scrive Vitta – ha aggravato di altre colpe, come quella di concedersi alle masse per semplice profitto, in una sorta di inaccettabile prostituzione». Indice: I. La nascita delle arti industriali. II. Il rifiuto degli dèi. III. Arti industriali e tecnologia. IV. Una creazione collettiva. V. Il consumo e il godimento. VI. Le arti industriali e l'estetica. - Indice dei nomi. Maurizio Vitta è autore di numerosi articoli, saggi e libri sull'arte, la letteratura, l'architettura, la comunicazione visiva e il disegno industriale, argomenti cui ha dedicato anche molti anni di insegnamento presso il Politecnico di Milano, l'Accademia di Brera, la Naba di Milano e l'Isia di Urbino.
|
|||||||||||||
dello stesso autore nel catalogo Einaudi |