Richiedi la Card Einaudi
è gratuita
hai subito 3 vantaggi
Stampa il buono per
ritirare la Card Einaudi
…leggi sempre i migliori autori e, se talvolta vuoi passare ad altri, torna poi ai primi.
Lucio Anneo Seneca
|
Alice Leone Paolo Maddalena Tomaso Montanari Salvatore Settis Costituzione incompiuta Arte, Paesaggio, Ambiente Qual è il progetto della Costituzione sul patrimonio artistico, sul paesaggio e sull'ambiente? Come è nato l'articolo 9, che incardina quel progetto tra i principî fondamentali della Nazione? E perché quel progetto, mai realizzato, è oggi cosí attuale? Una riflessione a piú voci sulla funzione civile e sul valore politico di questi nostri beni comuni. Per essere davvero cittadini sovrani, per attuare pienamente la Costituzione, «la grande incompiuta» (Calamandrei). Nel 1948 la Repubblica ha risposto all'invocazione lanciata quattro secoli prima da Raffaello: la Costituzione ha spaccato in due la storia dell'arte italiana, assegnando al patrimonio storico e artistico della nazione una missione nuova al servizio del nuovo sovrano, il popolo. La storia dell'arte è in gran parte la storia dell'autorappresentazione delle classi dominanti. Ma la Costituzione le ha dato un senso di lettura radicalmente nuovo. Il patrimonio artistico è divenuto un luogo dei diritti della persona, una leva di costruzione dell'eguaglianza, un mezzo per includere coloro che erano sempre stati sottomessi ed espropriati. L'articolo 9 ha fatto di più: ha sancito solennemente l'unione indissolubile del patrimonio storico e artistico e del paesaggio, e ha trasformato in progetto il ruolo etico e politico che questa unione ha giocato nella storia d'Italia. Le interpretazioni della Corte costituzionale hanno ampliato ancora questa visione originalissima, prendendo coscienza che il primo e più essenziale bene comune è l'ambiente, la cui tutela in nome dell'interesse pubblico è condizione essenziale per la stessa esistenza di una democrazia moderna. Il progetto della Costituzione sull'ambiente, sul paesaggio e sul patrimonio artistico è la promessa di una rivoluzione: sta a noi mantenerla. Alice Leone, dottoressa magistrale in filologia e storia dell'antichità, è perfezionanda in Storia contemporanea alla Scuola Normale di Pisa. Nel 2013 Einaudi ha pubblicato Costituzione incompiuta (scritto con Paolo Maddalena, Tomaso Montanari e Salvatore Settis). Paolo Maddalena, giurista e magistrato, è vicepresidente emerito della Corte costituzionale e autore di importanti studi e sentenze sulla tutela dell'ambiente. Nel 2013 Einaudi ha pubblicato Costituzione incompiuta (scritto con Alice Leone, Tomaso Montanari e Salvatore Settis). Tomaso Montanari (1971) insegna Storia dell'arte moderna all'Università «Federico II» di Napoli. Si è sempre occupato della storia dell'arte del XVII secolo, cercando di rispondere alle domande poste dalle opere con tutti gli strumenti della disciplina: dalla filologia attributiva alla ricerca documentaria, dalla critica delle fonti testuali all'analisi dei significati, a una interpretazione storico-sociale. Per Einaudi ha scritto la postfazione ai due volumi de Le vite de' pittori scultori e architetti moderni di Giovan Pietro Bellocchio (2009), A cosa serve Michelangelo? (2011), Il Barocco (2012) e Costituzione incompiuta (2013, con Alice Leone, Paolo Maddalena e Salvatore Settis). Salvatore Settis ha pubblicato per Einaudi La tempesta interpretata. Giorgione, i committenti, il soggetto (1978 e 2005), La colonna Traiana (1988), Italia S.p.A. (2002), Futuro del «classico» (2004), Iconografia dell'arte italiana 1100-1500: una linea (2005), Artemidoro. Un papiro dal I secolo al XXI (2008) e Artisti e committenti fra Quattro e Cinquecento (2010). Ha diretto Memoria dell'antico nell'arte italiana (1984-86) e I Greci. Storia Cultura Arte Società (1996-2002). È stato Visiting Professor in università americane ed europee e nel 2001 ha tenuto le Mellon Lectures di storia dell'arte alla National Gallery di Washington. Dopo aver diretto il Getty Research Institute for the History of Art di Los Angeles (1994-99), è tornato a insegnare Storia dell'arte e dell'archeologia classica alla Scuola Normale Superiore di Pisa, di cui è direttore. Accademico dei Lincei, delle Accademie delle Scienze di Berlino, Monaco e Torino, dell'Accademia Reale del Belgio e dell'American Academy of Arts and Sciences, le sue opere sono state tradotte in undici lingue. Nel 2006 è stato nominato dalla Commissione Europea fra i membri fondatori del Consiglio Europeo delle Ricerche (ERC), dal 2008 è presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali. Con Claudio Gallazzi e Bärbel Kramer ha curato la monumentale edizione del Papiro di Artemidoro (LED, 2008). Nel 2010 ha pubblicato per Einaudi Paesaggio Costituzione cemento, nel 2012 Azione popolare e nel 2013 Costituzione incompiuta (con Alice Leone, Paolo Maddalena e Tomaso Montanari).
|
|||||||||||||
dello stesso autore nel catalogo Einaudi |