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Hjorth & Rosenfeldt, Il discepolo

collana: Stile libero big 
editore: Einaudi
data pubblicazione: 2013
pagine: 672
prezzo: € 22,00
ISBN: 9788806208394
a cura di:
traduzione di: Roberta Nerito
argomento: narrativa straniera
formato: brossura
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Hjorth & Rosenferdt

Il discepolo

Le cronache di Sebastian Bergman


Quattro donne uccise esattamente come le vittime di un serial killer che sta scontando l'ergastolo. Donne diverse per età, aspetto fisico, estrazione sociale. Donne che non hanno nulla in comune, a parte Sebastian Bergman.

Torna lo psicologo e profiler piú spiazzante e politicamente scorretto del thriller contemporaneo, in una storia mozzafiato di vendetta e colpa.
Il discepolo è il secondo romanzo delle Cronache di Sebastian Bergman.

Edward Hinde è stato uno dei piú temibili serial killer degli anni Novanta. Ora, grazie a Sebastian Bergman, è rinchiuso nel penitenziario di Lövhaga. Hinde uccideva seguendo precise modalità, le stesse usate per le tre donne rinvenute sgozzate negli ultimi mesi. Un copycat, dunque, un assassino che ne emula un altro e sceglie le proprie vittime secondo un criterio che viene alla luce soltanto dopo un quarto delitto: tutte sono state amanti di Sebastian Bergman.
Nonostante l'angoscia e i sensi di colpa che lo attanagliano Sebastian non ha dubbi: il copycat è guidato da Hinde. È Hinde che, manipolando il «discepolo», scrive la trama della propria vendetta contro l'uomo che l'ha mandato in carcere. Ma come fa? Per rispondere a queste domande Sebastian dovrà mettere in gioco la propria vita e, ancor peggio, la vita della figlia.

«Sebastian trasse un sospiro. Non riusciva a decidere cosa fosse peggio: essere trattato come un lattante appena svegliato da un sonnellino piú che meritato, oppure la sensazione di affettuosità neoromantica che Ellinor emanava. Di certo la seconda. Già durante la breve passeggiata fino al suo appartamento aveva intuito che sarebbe potuta finire cosí. Gli aveva preso la mano. Gliel'aveva stretta. Per tutto il tragitto. Come lo stereotipo di una coppia di innamorati a zonzo per le vie di Stoccolma in una notte d'estate. Cinque ore dopo essersi visti per la prima volta. Era spaventoso. Sebastian aveva riflettuto se chiuderla lí e ringraziarla per la compagnia, ma alla fine si era detto che aveva speso troppo tempo e troppe energie per ritirarsi prima di ottenere ciò di cui era in cerca. Di cui aveva bisogno».

 

Michael Hjorth è uno dei fondatori e proprietari della società di produzione Tre Vänner, specializzata in film per il grande e il piccolo schermo.
Per Einaudi, con Hans Rosenfeldt, ha pubblicato Oscuri segreti (Stile Libero Big 2011) e Il discepolo (Stile Libero Big 2013).

Hans Rosenfeldt è drammaturgo, attore e anchorman televisivo. Per Einaudi, con Michael Hjorth, ha pubblicato Oscuri segreti (Stile Libero Big 2011) e Il discepolo (Stile Libero Big 2013).


 

Recensioni  

«Lo svedese Bergman, profiler da incubo» di Fabrizio D'Esposito - Il Fatto Quotidiano 28/10/2013


dello stesso autore nel catalogo Einaudi

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