Richiedi la Card Einaudi
è gratuita
hai subito 3 vantaggi
Stampa il buono per
ritirare la Card Einaudi
I libri che da tanto tempo hai in programma di leggere, i libri che da anni cercavi senza trovarli, i libri che riguardano qualcosa di cui ti occupi in questo momento…
Italo Calvino
|
Javier MaríasLa metà del mio tempo«La metà che ci ha formati, quella che ci orienta, che ci accompagna, che ci conferisce un'identità, la metà del nostro tempo che ci permette di intuire quello che siamo, o piuttosto quello che a poco a poco stiamo diventando». Il viaggio negli Stati Uniti da neonato, un'avventurosa fuga giovanile, l'ascesa al trono dell'affascinante Regno di Redonda, gli avvenimenti, gli incontri, i libri: qui Javier Marías ripercorre gli anni dell'infanzia, evoca i ricordi familiari, celebra i suoi maestri, riflette sulle sue passioni e le sue inquietudini. La metà del mio tempo raccoglie le pagine piú intime e personali di Javier Marías. Quelle del romanzo della sua vita. «Si può supporre, se mio fratello terrà fede alle sue idee con la coerenza che gli è propria, che non scriverà mai un’autobiografia. Pertanto gli appassionati del genere e coloro che nutrono curiosità sulle vite degli scrittori – di questi tempi meno avventurose che in passato – sono avvertiti: questo libro è quanto di piú vicino a un libro di memorie di Javier Marías – indirette, involontarie e frammentarie, sebbene autorizzate – che mai avranno modo di leggere», afferma profeticamente nella prefazione a questo volume Miguel Marías, fratello maggiore del grande scrittore spagnolo scomparso nel 2022. Questa raccolta, che oltre ai testi piú personali comprende una lunga intervista pubblicata da «The Paris Review» nel 2006, diventa dunque un’importante testimonianza della traiettoria umana e letteraria di Javier Marías, e ne restituisce un ritratto inedito. Un «falso diario» rivelatore, la storia dello zio Jesús, la «pecora piú nera» della famiglia, un’avventurosa «fuga da romanzo» a Parigi nell’estate del 1969, il ricordo commovente dei genitori e della loro coraggiosa generazione, una dedica profonda e sincera al suo maestro Juan Benet e alle guide letterarie che ha avuto l’onore di conoscere, l’ascesa al trono dell’affascinante Regno di Redonda, gli aneddoti legati alla sua reggenza e al rapporto con i «sudditi», fantasmi e spie, e poi i libri, quelli scritti e quelli amati, che lo hanno sempre accompagnato. La metà del mio tempo è un’autobiografia a tutti gli effetti, dalla forma insolita ma non per questo meno autentica: in queste pagine, in momenti diversi, Javier Marías si confida con i suoi lettori e li porta sulle strade che ha percorso da scrittore – e prima di diventarlo -, conducendoli nel meraviglioso universo dei suoi indimenticabili capolavori. Javier Marías (1951-2022). Della sua opera Einaudi ha pubblicato Domani nella battaglia pensa a me, Tutte le anime, Un cuore cosí bianco, L'uomo sentimentale, Nera schiena del tempo, Malanimo, Quand'ero mortale, Selvaggi e sentimentali, Vite scritte, Traversare l'orizzonte, Interpreti di vite, la trilogia de Il tuo volto domani (Febbre e lancia, Ballo e sogno e Veleno e ombra e addio), Gli innamoramenti, I territori del lupo (suo primo romanzo, pubblicato originariamente nel 1971), Il secolo (pubblicato originariamente in Spagna nel 1983 e uscito per la prima volta in traduzione italiana nel 2013), Mentre le donne dormono, Così ha inizio il male, Berta Isla (nominato Libro dell'anno da «la Lettura» del «Corriere della Sera» e da «El País»), Tutti i racconti, Tomás Nevinson e La metà del mio tempo. |
|||||||||||||||
recensioni |
||||||||||||||||
dello stesso autore nel catalogo Einaudi |