ollana: Stile libero big
|
editore: Einaudi |
data pubblicazione: 31/05/2016 |
pagine: 248 |
prezzo: € 14,00 |
ISBN: 9788806230326 |
a cura di: |
traduzione di: |
argomento: narrativa italiana |
formato: brossura |
per l'acquisto scegli tra: |
|
ACQUISTA |
|
|
Loriano Macchiavelli L'Archivista
Torna Sarti Antonio, sergente, ma il suo ruolo da protagonista questa volta è conteso da Poli Ugo, vice ispettore «burocrate, carogna e ruffiano». Nella Bologna dei primi anni Ottanta, ferita a morte dalla strage e già sepolta da cumuli di eroina, Poli Ugo è un antieroe cosí disumano che riesce a incarnare tutte le contraddizioni del suo tempo.
I colleghi della questura di Bologna lo chiamano lo Zoppo, ma attenti a non farsi sentire, per non essere colpiti dal suo immancabile bastone. L'incidente gli ha massacrato la gamba destra, ma non l'ha persuaso al pensionamento anticipato: d'altronde per essere un buon investigatore non servono gambe, serve testa. Però il suo superiore Raimondi Cesare, lo stesso di Sarti Antonio, lo ha confinato a protocollare pratiche. E Poli Ugo si vendica, indagando a titolo del tutto personale su casi archiviati come insoluti, tra cui quello di uno scippatore che ha derubato una ragazza ed è fuggito a bordo di un'auto con la targa di una città inesistente. Impossibile trovarlo, sostiene Sarti Antonio, ma Poli Ugo non è d'accordo. La sua inchiesta non autorizzata si svolgerà con metodi investigativi al di fuori di ogni regola.
«Sarti Antonio, sergente, non sa fare miracoli perché in questura non glielo hanno insegnato ancora e cosí, dopo una decina di giorni dall'incidente, butta il rapporto, completo di firme e timbri, come da regolamento, sul tavolo dello Zoppo ed esce dall'ufficio. Non dice neppure "buongiorno" e non perde tempo a spiegare di che si tratta. Un po' perché è sempre noioso spiegare i motivi per l'archiviazione di un caso non risolto, e un po' perché non gli riesce proprio di parlare con quel tipo; non c'è possibilità di dialogo. Lo chiamano lo Zoppo, ma in realtà ha un nome, un cognome e una qualifica: Poli Ugo, vice ispettore aggiunto».
Loriano Macchiavelli, bolognese, è uno dei fondatori del noir italiano. Ha pubblicato una trentina di romanzi e ispirato alcune fiction televisive. Einaudi Stile libero sta riproponendo con successo tutta la serie di romanzi con protagonista Sarti Antonio. Sono usciti finora: Fiori alla memoria (2001), Ombre sotto i portici (2003), Le piste dell'attentato (2004), Sui colli all'alba (2005), Cos'è accaduto alla signora perbene (2006), Passato, presente e chissà (2007), Sarti Antonio: un diavolo per capello (2008), che nel 1980 ha vinto la prima edizione del premio Tedeschi, Sarti Antonio: caccia tragica (2009) e Strage (2010). Macchiavelli ha inoltre scritto un racconto per l'antologia Crimini italiani (Einaudi Stile libero, 2008). Nei Super ET è uscito Trilogia di Sarti Antonio, che riunisce in un unico volume i romanzi Le piste dell'attentato, Fiori alla memoria, Ombre sotto i portici (2009), Sequenze di memoria (2011). Nel 2013 ha pubblicato E a chi resta, arrivederci, scritto con sua figlia Sabina (Einaudi Stile libero), nel 2014 Sarti Antonio: rapiti si nasce (Einaudi Stile libero) e nel 2016 Noi che gridammo al vento (Einaudi Stile Libero).
|