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Italo Calvino
Gennaio 2018
Plutarco Detti memorabili
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Carlo Carena, che con Plutarco ha una lunga e affettuosa consuetudine, ha riunito, traendole dai Moralia, le sue raccolte di Detti memorabili. Queste raccolte costituiscono uno dei grandi capisaldi del pensiero aforistico classico e della sentenza morale. Plutarco, Detti memorabili |
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Roberto Esposito Politica e negazione
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Con questo libro Roberto Esposito apre una fase nuova della propria ricerca filosofica, misurandosi in maniera sempre piú serrata con i grandi classici della riflessione moderna e contemporanea. A risultarne è un percorso rigoroso e originale che, nella tensione tra affermazione e negazione, riconosce i traumi inquietanti del nostro tempo ma anche i prodromi di ciò che si annuncia ai suoi confini. Esposito, Politica e negazione | |||||||
Theodor W. Adorno Prismi
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Se i Minima moralia sono il capolavoro dell'Adorno aforista, questo libro lo è dell'Adorno saggista, sia che egli schizzi a grandi tratti il significato sociale di un fenomeno come il jazz, sia che analizzi puntigliosamente, sul testo del carteggio tra George e Hofmannsthal, le contraddizioni e le aporie di un intero ambito culturale attraverso le grandezze e le miserie dei suoi protagonisti. Adorno, Prismi | |||||||
Massimo Mantellini Bassa risoluzione
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Dentro alla vastità dell'offerta digitale, tutto ci è sembrato a portata di mano. Proprio allora abbiamo deciso di rallentare, compiendo una scelta inattesa: la riduzione delle nostre aspettative. Capire questa scelta significa capire la contemporaneità. Mantellini, Bassa risoluzione | |||||||
Paolo Maurensig Il diavolo nel cassetto
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Paolo Maurensig propone un giocoso romanzo letterario che ha il ritmo prodigioso del thriller. Quando la pace dei boschi è percorsa da un fremito improvviso di rabbia silvestre, e di notte le volpi sembrano mettere sotto assedio il villaggio, forse bisognerebbe credere a una premonizione. In quel villaggio svizzero che vive da sempre in armonia, tutti e mille gli abitanti si sentono scrittori. Ma l'uomo che sta arrivando è il diavolo in persona. Le sue sembianze, neanche a dirlo, sono quelle di un editore. Maurensig, Il diavolo nel cassetto |
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Donatella Di Pietrantonio
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Ritrovarsi alle prese con un adolescente taciturno e spigoloso che è quasi uno sconosciuto, inventarsi madre quando quell'idea era già stata abbandonata da tempo. È ciò che succede a Caterina, la protagonista di Bella mia, quando Olivia, la sorella gemella che sembrava predestinata alla fortuna, rimane vittima del terremoto dell'Aquila, nella lunga notte del 6 aprile 2009, lasciando il figlio Marco semiorfano. Di Pietrantonio, Bella mia | |||||||
Carson McCullers Invito a nozze
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Il capolavoro di una delle voci femminili più perturbanti della narrativa americana. «Erano le quattro del pomeriggio: la cucina quadrata, sepolta nel buio, era quieta. Frankie, seduta al tavolo con gli occhi semichiusi, pensava a un matrimonio e fantasticava». McCullers, Invito a nozze |
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Jeff Vandermeer Trilogia dell'Area X
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L'Area X è un territorio in costante espansione dove un fenomeno sconosciuto altera le leggi della fisica, trasforma gli animali, le piante e manipola lo scorrere del tempo. La Southern Reach è l'agenzia governativa che deve esplorarla e nasconderla all'opinione pubblica. Ma chi o cosa ha generato l'Area X? E qual è il vero scopo della Southern Reach? VanderMeer, Trilogia dell'Area X | |||||||
Arlene Heyman Il buon vecchio sesso fa paura
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n queste storie fuori dagli schemi, Arlene Heyman racconta, con dolorosa verità e caustica ironia, gli inesauribili modi del corpo per negoziare con la propria défaillance, e affronta un invincibile tabú dimostrando che il buon vecchio sesso può fare ancora tanta paura, specie se è vecchio e ancora buono. Heyman, Il buon vecchio sesso fa paura | |||||||
Gino Castaldo Il romanzo della canzone italiana
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Rischiamo di dimenticarlo, ora che il nuovo millennio viaggia veloce tra disincarnati suoni virtuali. Ma il Novecento, non è stato forse il secolo della canzone? Se provassimo a mettere qualche migliaio di canzoni in fila una dopo l'altra, in ordine cronologico, otterremmo il piú esauriente, variopinto, veritiero romanzo del Novecento, quantomeno quello che ne racconta meglio l'educazione sentimentale. Castaldo, Il romanzo della canzone italiana | |||||||
James Kakalios La fisica nelle cose di ogni giorno
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Dopo il best seller La fisica dei supereroi, Kakalios ha progettato un altro viaggio stupefacente, e alla portata di tutti, nel mondo della scienza. Kakalios, La fisica nelle cose di ogni giorno | |||||||
Fred Vargas
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Il commissario Jean-Baptiste Adamsberg è costretto a rientrare prima del tempo dalle vacanze in Islanda per seguire le indagini su un omicidio. Il caso è ben presto risolto, ma la sua attenzione viene subito attirata da quella che sembra una serie di sfortunati incidenti: tre anziani che, nel Sud della Francia, sono stati uccisi da una particolare specie di ragno velenoso, comunemente detto reclusa. Opinione pubblica, studiosi e polizia sono persuasi che si tratti di semplice fatalità, tanto che la regione è ormai in preda alla nevrosi. Adamsberg, però, non è d'accordo. E, contro tutto e tutti, seguendo il proprio istinto comincia a scandagliare il passato delle vittime. Fred Vargas, Il morso della reclusa | |||||||
Gershom Scholem Da Berlino a Gerusalemme
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In questo libro Scholem racconta la sua «infanzia berlinese», le precoci discussioni sul sionismo, le influenze e le divergenze con Martin Buber e Franz Rosenzweig, e poi le tappe di studio a Heidelberg, Jena, Berna, Monaco e Francoforte, la scoperta per caso dei testi della mistica ebraica, i suoi primi pionieristici studi che avrebbero «inventato» una nuova disciplina. Nella seconda edizione, riscritta in ebraico poco prima di morire, aggiunse una parte finale che non c'era nella versione in tedesco, raccontando i suoi primi anni in Palestina, il suo impatto con la nuova realtà e i rapporti col mondo politico e culturale della comunità ebraica di Gerusalemme. Scholem, Da Berlino a Gerusalemme | |||||||
Tiziano Scarpa Il cipiglio del gufo
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Nella Venezia di oggi si ritrovano un vecchio telecronista di calcio che sta perdendo l'uso della parola, un professore di liceo con ambizioni troppo grandi e un giovane dai molti talenti a caccia di anziane signore facoltose. Hanno una vendetta da compiere, una famiglia da salvare e tante delusioni da riscattare. Sono pronti a cambiare sé stessi per amore o per soldi. Si lanciano nelle avventure piú inattese, fanno scelte comiche e dolorose. Ma questo romanzo sa come seguirli. Scarpa, Il cipiglio del gufo | |||||||
Letizia Pezzali Lealtà
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L'ossessione amorosa di una donna giovane per un uomo che ha vent'anni piú di lei. Intorno, l'ambiente dell'alta fi nanza, raccontato con precisione feroce. Lealtà è uno straordinario romanzo sul potere, sulla natura del desiderio, sul bisogno contemporaneo di trovare un nuovo linguaggio per le relazioni umane. E Giulia, la protagonista, è un personaggio forte, con una vena di malinconia, che seduce pagina dopo pagina. Pezzali, Lealtà |
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Riccardo Staglianò Lavoretti
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L come Lavoretti. Le occupazioni sottopagate di Uber, Airbnb e le altre piattaforme che camuffano le loro miserie dietro al racconto della modernità. Rischiando di consegnarci un futuro senza welfare. Staglianò, Lavoretti | |||||||
Elise Thiébaut Questo è il mio sangue
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Perché ancora oggi le mestruazioni sono un argomento di cui ci si vergogna, che discrimina le donne? Perché per definirle usiamo perifrasi come «Ho le mie cose», «Sono indisposta», «Ho il ciclo»? Perché ci imbarazza cosí tanto il modo in cui funzionano i nostri corpi? E se fossero gli uomini ad averle? Thiébaut, Questo è il mio sangue |
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Fred Vargas
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Henri Valhubert, editore ed esperto d'arte, si è appena precipitato a Roma per indagare sulla dubbia provenienza di un disegno di Michelangelo apparso sul mercato francese. Ma nell'afa della Città eterna, le stanze della Biblioteca Vaticana sembrano coprire delitti ben piú torbidi di un furto. Fred Vargas, Prima di morire addio | |||||||
Ian Stewart Le 17 equazioni che hanno cambiato il mondo
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Le equazioni sono la linfa della matematica, delle scienze e della tecnologia. In loro assenza il nostro mondo non esisterebbe cosí come lo conosciamo. Senza le quattro equazioni che descrivono l'elettromagnetismo non avremmo la radio, il radar e la televisione. Senza l'equazione alla base della teoria dell'informazione non ci sarebbero tutti i sistemi digitali, dai telefoni a Internet. E se oggi siamo in grado di decifrare la natura del cosmo e di esplorare i pianeti lo dobbiamo alla scoperta della legge gravitazionale di Newton. Stewart, Le 17 equazioni che hanno cambiato il mondo | |||||||
Marilynne Robinson Le cure domestiche
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Con questo romanzo poetico e potentissimo Marilynne Robinson, quasi venticinque anni prima di Gilead, entrava magistralmente nel mondo delle grandi lettere, oltre che nella mente e nel cuore dei lettori, per non abbandonarli piú. Quando le acque gelide del lago di Fingerbone si chiudono su un'altra anima, in città a occuparsi di Ruth e Lucille, le due bambine rimaste orfane, torna la giovane zia Sylvie. Sylvie indossa abitini leggeri sotto il cappotto informe, ama la luce e gli spazi aperti e viaggia per l'America sui treni merci. Sa che il miglior antidoto alla perdita è non avere e crede che la casa sia piú un luogo dell'anima che di regole e mattoni. Robinson, Le cure domestiche |
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Audur Ava Ólafsdóttir Hotel Silence
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Jónas ha quarantanove anni e un talento speciale per riparare le cose. La sua vita, però, non è facile da sistemare: ha appena divorziato, la sua ex moglie gli ha rivelato che la loro amatissima figlia in realtà non è sua, e sua madre è smarrita nelle nebbie della demenza. Niente sembra avere piú senso: Jónas vuole farla finita, ma quando lascia l'Islanda (per attuare il suo progetto lontano da tutti) scoprirà che c'è sempre, sempre una seconda possibilità. Auður Ólafsdóttir ha scritto il suo romanzo piú bello, il piú essenziale, tenero e ironico. Un libro che è un segno di pace, una stretta di mano laica che ci riavvicina a quanto di umano dentro di noi resiste agli orrori del mondo. Olafsdóttir, Hotel Silence | |||||||
Sergio Luzzatto I bambini di Moshe
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I bambini di Moshe sono orfani della Shoah rinati alla vita nell'Italia della Liberazione. Sono giovanissimi ebrei d'Europa centrale e orientale sfuggiti allo sterminio nazista, che nel 1945 hanno incontrato un uomo come Moshe Zeiri: il militante sionista che fondò e diresse a Selvino, nella Bergamasca, l'orfanotrofio piú importante dell'Europa postbellica. Falegname per formazione, teatrante per vocazione, Moshe faceva parte di un piccolo gruppo di ebrei a loro volta originari dell'Europa centro-orientale. Luzzatto, I bambini di Moshe | |||||||
Carlo Porta Poesie
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Carlo Porta è uno dei piú grandi poeti italiani, e anche uno dei meno letti perché ha scritto i suoi versi in dialetto milanese, difficile ormai per gli stessi milanesi, e per i non milanesi quasi una lingua straniera che non si sa neppure come pronunciare. E sí che è un poeta molto divertente, molto narrativo: come ha scritto Raboni, «Porta e Belli non sono stati "soltanto" dei grandi poeti; sono stati anche - all'insaputa dei loro contemporanei e, forse, di loro stessi - i nostri Gogol, i nostri Dickens, i nostri Balzac». Porta, Poesie | |||||||
Stefania Bertola
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Proprio come nel Surrey a fine Settecento, anche a Torino nel 2014 un padre muore all'improvviso lasciando la moglie e tre figlie decisamente nei guai. Ed eccole lí, Maria Cristina, Eleonora, Marianna, Margherita: da un giorno all'altro accerchiate dalla vita vera e in balía di molte forze. Anzi, soprattutto di due. La ragione e il sentimento. Una totale, effervescente, liberissima riscrittura da Jane Austen. Bertola, Ragione & Sentimento | |||||||
Mario Vargas Llosa Crocevia
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Dall'autore de La città e i cani e Premio Nobel per la letteratura, un romanzo erotico e politico, una riflessione tagliente e provocatoria sull'informazione, sul potere che sfrutta a fini politici gli istinti viscerali della popolazione facendo leva sul moralismo e la facile indignazione. Vargas Llosa, Crocevia | |||||||
Alice Munro Una cosa che volevo dirti da un po'
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Le tredici storie che compongono la seconda raccolta di Alice Munro, pubblicata nel 1974 e ora per la prima volta in Italia, sono accomunate in larga misura da uno sguardo retrospettivo sulle cose e da riflessioni postume su un passato che tramanda i suoi misteri senza risolvere rancori, gelosie e amori complicati e cattivi. Munro, Una cosa che volevo dirti da un po' |
Febbraio 2018
Severino Cesari Colloquio con Giulio Einaudi
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Casa Einaudi: i libri, le verità, i miti, i conflitti, gli uomini di una straordinaria avventura editoriale e di una irripetibile stagione culturale raccontati dalla voce del suo stesso fondatore. Una «lezione editoriale» di sorprendente freschezza. Cesari, Colloquio con Giulio Einaudi
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Laurie Lico Albanese La bellezza rubata
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Una giovane donna che cerca la sua libertà e un pittore che cerca la libertà del colore e della forma. Il racconto della passione, sensuale e ribelle, tra Gustav Klimt e la sua musa, Adele Bloch-Bauer. Una storia d'amore che è anche la storia di un quadro (il Ritratto di Adele Bloch-Bauer I) che attraversa tutto il Novecento. Dalla seducente Vienna di inizio Novecento, scossa dalla rivoluzione di Freud e dai fermenti artistici della Secessione, alle devastazioni della Seconda guerra mondiale, La bellezza rubata è un'entusiasmante epopea d'amore, guerra e arte. Lico Albanese, La bellezza rubata | |||||||
Marcello Simoni Il monastero delle ombre perdute
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Roma, giugno 1625. La giovane Leonora Baroni entra con uno spasimante nelle catacombe di Domitilla, ma qui s'imbatte nel cadavere di un uomo e, con uguale orrore, in una donna dalla faccia di capra. Due giorni dopo l'inquisitore fra' Girolamo Svampa, in esilio in Toscana, riceve la visita di padre Francesco Capiferro, segretario dell'Indice, che ha l'incarico di riportarlo nell'Urbe per far luce sul delitto. Simoni, Il monastero delle ombre perdute | |||||||
John Fante 1933. Un anno terribile
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Figlio di immigrati, Dominic ha un grande talento, quasi da cartone animato: il suo Braccio. Lo cura, lo allena, lo protegge dai rigori invernali con tubetti e tubetti di Balsamo Sloan, sa che grazie a lui, soltanto grazie a lui, potrà riscattare se stesso e la sua famiglia dalla condizione di inferiorità che stanno vivendo, diventando «Dom Molise, il piú grande Mancino della Major League». La piú grande promessa del baseball della West Coast. Un capolavoro di freschezza e comicità, oltre che un omaggio a uno dei grandi miti della narrativa americana, il baseball. Un vero inno alla speranza e alla fame di vita dell'adolescenza. Fante, 1933. Un anno terribile | |||||||
David Bate La fotografia d'arte
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Gli ultimi decenni hanno conosciuto un'enorme crescita di interesse per la fotografia artistica e per il ruolo sempre piú centrale che essa svolge all'interno dell'arte moderna e contemporanea. In questo libro, David Bate presenta le principali questioni legate alla fotografia, dall'epoca della sua invenzione nell'Ottocento fino ai giorni nostri. Bate, La fotografia d'arte | |||||||
Platone Teeteto
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Per l'importanza e la complessità dell'argomento (che cos'è la conoscenza?), la profondità e la sottigliezza dell'analisi, e la straordinaria ricchezza e varietà dei temi filosofici che vi sono trattati, il Teeteto è indubbiamente uno dei dialoghi piú importanti dell'opera di Platone, e in generale uno dei testi fondativi del pensiero occidentale. Ne sia prova il fatto che ha suscitato l'interesse di filosofi del calibro di Ludwig Wittgenstein e John McDowell. Platone, Teeteto |
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Tana French L'intruso
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I detective Antoinette Conway e Stephen Moran non sono popolari alla Omicidi di Dublino: nessuno perdona a Antoinette di essere una donna e a Moran di essere suo alleato. È per questo che a loro toccano solo le rogne e la routine di cui nessuno vuole occuparsi, come sembra essere l'assassinio di Aislinn Murray. French, L'intruso | |||||||
Marco Balzano Resto qui
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Quando arriva la guerrao l'inondazione, la gente scappa. La gente, non Trina. Caparbia come il paese di confine in cui è cresciuta, sa opporsi ai fascisti che le impediscono di fare la maestra. Non ha paura di fuggire sulle montagne col marito disertore. E quando le acque della diga stanno per sommergere i campi e le case, si difende con ciò che nessuno le potrà mai togliere: le parole. Marco Balzano ha la sapienza dei grandi narratori: accorda la scrittura al respiro dei suoi personaggi. Con una voce intima che restituisce vita alla Storia, ritrae la forza di una comunità nell'attimo in cui, aggrappandosi alla rabbia, sceglie di resistere. Balzano, Resto qui |
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Jeff VandeMeer Borne
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Fra le macerie di una città in rovina, la cacciarifiuti Rachel si imbatte in una creatura misteriosa che decide di prendere con sé: Borne non è una pianta, non è un animale e non è un umano, ma cresce giorno dopo giorno e per Rachel diventa come un figlio. Borne è una grande storia d'amore e perdita sotto il cielo minaccioso di un futuro postapocalittico. È un'indagine su cosa ci rende davvero umani. È la letteratura che esprime tutto il suo potenziale. VanderMeer, Borne | |||||||
Antonio Piccolo Emone
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Con Emone Antonio Piccolo ha vinto il premio Platea 2016, concorso per opere teatrali inedite di autori italiani, al quale hanno partecipato piú di quattrocento autori noti, meno noti ed esordienti. La sua è l'opera prima di un autore che entra con passo sicuro nel ristretto novero dei giovani drammaturghi italiani piú interessanti. Piccolo, Emone |
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Giuseppe Culicchia Tutti giù per terra
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Con una scrittura ironica e tagliente Giuseppe Culicchia ha scritto un romanzo di formazione cosí attuale da far pensare che in questi ultimi venticinque anni tutto sia cambiato per non cambiare nulla, e il girotondo del titolo diventa la metafora di un Paese immobile, gattopardescamente allergico a qualsiasi trasformazione. Culicchia, Tutti giù per terra | |||||||
Francesca Rigotti De senectute
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Esiste una vecchiaia delle donne? Sí, perché su di essa pesano eredità di comportamenti e di concetti che le hanno conferito crudeli pregiudizi. Questa non è un'epoca per vecchi: nell'orgia di giovanilismo che contraddistingue i nostri giorni, donne e uomini anziani sono esposti a una sorta di rottamazione che nasce da un ingiustificato astio verso rughe e capelli bianchi, accompagnato da una ancora piú ingiustificata esultanza per la giovinezza, della quale poco ci manca che si torni a cantarla «primavera di bellezza». Rigotti, De senectute |
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Sally Rooney Parlarne tra amici
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Parlarne tra amici si può leggere come una commedia romantica o si può leggere come un testo femminista. Si può leggere come un libro sul tradimento e l'infedeltà ai tempi di WhatsApp o su ciò che nei rapporti di coppia non cambia mai. Ma in qualsiasi modo si decida di leggerlo, Parlarne tra amici è un romanzo indimenticabile e universale sulle strade che l'amore sa aprire nel cuore degli esseri umani. Rooney, Parlarne tra amici | |||||||
Nicolai Lilin Il marchio ribelle
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Leggendo le storie che gli uomini portano sulla pelle, Nicolai Lilin - in questo libro che va di pari passo con Educazione siberiana - racconta l'apocalisse di una criminalità ancestrale con la scrittura spietata e selvatica di chi è stato tra quelle fiamme. Lilin, Il marchio ribelle | |||||||
Henry David Thoreau La disobbedienza civile
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Gandhi lo lesse in carcere e Martin Luther King all'università. Disobbedienza civile ha ispirato nel corso della storia i grandi movimenti di protesta non violenta. Uno dei pochi libri di cui è davvero possibile dire che ha cambiato il mondo. Thoreau, La disobbedienza civile | |||||||
Enrico Testa Cairn
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Cairn è una parola di origine gaelica che significa «mucchio di pietre» in due diverse accezioni: da una parte mucchi di pietre come monumenti sepolcrali preistorici, arcaiche tombe; dall'altra, in epoca moderna, i segnavia sui tragitti montani per indicare la prosecuzione di un sentiero. Sono due immagini simboliche che stanno entrambe molto a cuore a Testa. Testa, Cairn | |||||||
Stefano Feltri Populismo sovrano
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Di fronte a problemi che nessun governo nazionale è in grado di risolvere, elettori e politici, sfiduciati verso la globalizzazione, inseguono le sirene del populismo. Spaventati dai fantasmi di una sovranità che sembra svanire, stiamo cosí distruggendo proprio quegli strumenti che ci consentirebbero di ricostruirla in un mondo che non è piú quello dominato dagli Stati nazionali. Feltri, Populismo sovrano | |||||||
Durian Sukegawa Le ricette della signora Tokue
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La modesta bottega di dolciumi di Sentarō comincia a prosperare con l'arrivo dell'anziana signora Tokue. Il pasticciere si convince ad assumerla dopo aver assaggiato il suo delizioso e inimitabile an, la confettura di fagioli rossi usata per farcire i dorayaki. Ma Tokue nasconde un segreto ben piú inconfessabile della ricetta di una confettura. Sukegawa, Le ricette della signora Tokue | |||||||
Richard H. Thaler Misbehaving
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Misbehaving ovvero il comportamento anomalo degli individui. Unendo psicologia ed economia Thaler ha creato le basi dell'economia comportamentale, impresa che gli è valsa il Nobel nel 2017. Thaler, Misbehaving | |||||||
Laozi Daodejing
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Noto anche come Laozi o Laozi Daodejing, quest'autentica gemma della letteratura mondiale è stata gradualmente compilata a partire dal IV-III secolo a.C. ed è assurta a scrittura canonica per eccellenza del daoismo. Scritta in una lingua asciutta e aspramente lirica, essa ha esercitato nell'arco di una lunghissima storia un'influenza inversamente proporzionale alla sua brevità, diffondendosi ben oltre i confini cinesi in Oriente come in Occidente e ispirando una sconfinata letteratura esegetica. Laozi, Daodejing | |||||||
Vladimir Jankélévitch L'avventura, la noia, la serietà
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In quest'opera del 1963, una delle sue piú intense e originali, Vladimir Jankélévitch mette a fuoco tre registri, o «tempi musicali», all'interno dei quali si articola la dinamica della vita e scorre il ritmo del divenire. Con il caratteristico stile caldo e «parlato» delle celebri conferenze parigine, egli profila l'inaggirabile contraddittorietà dell'essere umano, avvalendosi non solo della consueta magistrale «leggerezza», ma anche di una indomita capacità di penetrare la realtà nelle sue pieghe piú nascoste e complesse. Jankélévitch, L'avventura, la noia, la serietà |
Marzo 2018
Pierre Bayle Commentario filosofico sulla tolleranza
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Per la prima volta tradotto integralmente un testo fondamentale e di grande attualità, dato il rilievo che i temi del pluralismo religioso e della tolleranza hanno assunto nei giorni nostri. Del Commentario in Francia e in Inghilterra esistono da anni edizioni integrali moderne; in Francia anche un’edizione economica. In Italia, invece, erano state finora tradotte solo poche pagine in alcune antologie. Bayle, Commentario filosofico sulla tolleranza |
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Ivan Jablonka Laetitia
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Come si può ridurre la vita di una persona alla sua morte? Laëtitia Perrais, diciotto anni, è stata rapita e uccisa nei dintorni di Nantes nel 2011. Il suo omicidio ha avuto una risonanza mediatica e politica senza precedenti. Centinaia di articoli e decine di trasmissioni televisive hanno parlato di lei. Eppure di lei nessuno ha mai saputo davvero nulla. È rimasta la vittima ignota e senza storia di un luogo ignoto e senza storia. Agli occhi del mondo Laëtitia è nata nel momento della morte, quando è diventata «un caso di cronaca». Ivan Jablonka, invece, ha deciso di ascoltare la sua vita, facendo parlare chi l'ha conosciuta, chi le ha fatto del male e chi l'ha amata. Jablonka, Laetitia | |||||||
Cristina Comencini Da soli
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Prima esistevano due coppie. Ora ci sono quattro adulti vivi, ricchi di rimpianti, momenti tristi e rughe allegre, sconcertati da tutta questa libertà. Cristina Comencini affida alle parole la burrasca del cuore in un passo a quattrointenso e profondo, la danza della seconda metà della vita. Quando, volenti o nolenti, ci si avvicina all'essenza delle cose. «La vedeva, forse per la prima volta, staccata da sé, perfetta e diversa da lui, sentiva di amarla per questo e non c'era bisogno che lei lo sapesse». Comencini, Da soli |
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Anne Holt La condanna
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Una bambina morta, un possibile errore giudiziario, un vecchio caso che diventa un'ossessione. L'ultima, durissima indagine della detective Hanne Wilhelmsen. Dina ha solo tre anni quando viene investita da una macchina. Poco dopo, sua madre muore in maniera sospetta e il padre di Dina, Jonas, viene condannato per il suo omicidio. Quindici anni dopo, nel 2016, il detective Henrik Holme deve occuparsi di quello che è ormai un cold case. Sembra un fascicolo come tanti tra quelli finiti nel tempo sulla sua scrivania, ma fin da subito qualcosa non quadra, nell'arresto e nel processo di Jonas. Holt, La condanna |
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Dori Ghezzi Giordano Meacci - Francesca Serafini Lui, io, noi
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Per la prima volta Dori Ghezzi, la donna che dal 1974 è stata accanto a Fabrizio De André, parla della sua vita e del suo rapporto con il piú carismatico cantautore italiano. E riesce nel prodigio di restituirci un De André inedito, perché visto attraverso i suoi occhi. Ghezzi, Lui, io, noi |
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Aurelio Picca Arsenale di Roma distrutta
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Una Roma come non l'avete mai vista: gaglioffa e vitalistica, regina e femmina di malaffare. E uno scrittore estremo, spietato, l'«Henry Miller dei Castelli Romani», che ne fa un ritratto assoluto. Quello di una città che non finisce mai di decadere e risorgere. Picca, Arsenale di Roma distrutta |
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Laurence Rees L'Olocausto
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Un'efficace storia complessiva dell'Olocausto, dalle prime forme di discriminazione alla Soluzione finale, che combina in modo originale le testimonianze di sopravvissuti, assassini e colpevoli con le ricerche storiografiche piú recenti. Un'opera di riferimento e un best seller internazionale. Rees, L'Olocausto |
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Alice Munro La vita delle ragazze e delle donne
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L'unico romanzo nel progetto artistico di Alice Munro è una storia di formazione che arriva da lontano: recupera Del Jordan, la bambina di certi racconti passati, e ne traccia il percorso di crescita, tra l'incombere dei pericoli, l'euforia ribalda della scoperta e l'approdo al destino di cronista compulsiva di quel mondo che sarà materia viva di tutte le storie a venire. Munro, La vita delle ragazze e delle donne |
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Marco Marsullo Due come loro
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Un impiegato del ramo suicidi al servizio di Dio e del Diavolo. Una commedia folle e irriverente sulle nostre debolezze, i nostri vizi, le nostre paure. E la nostra atavica fame d'amore. Shep ha trentasei anni, un'ex fidanzata di nome Viola, della quale è ancora perdutamente innamorato, e una professione insolita. Si occupa degli aspiranti suicidi e lo fa per conto di Dio, all'insaputa del Diavolo, ma anche per conto del Diavolo, di nascosto da Dio. È lui a decidere di volta in volta chi salvare dalle fiamme dell'Inferno. Riceve ogni mese una lista con i nomi, il luogo, la data e l'ora del suicidio. Marsullo, Due come loro |
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Gustavo Zagrebelsky Diritto allo specchio
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Diritto allo specchio è una riflessione sul diritto che, per chiarezza e profondità, si volge a un ampio pubblico. Nato dalle lezioni tenute dall'autore presso l'Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano, il libro già dal titolo segnala il suo intento: chiarire la natura del diritto attraverso i tanti problemi in cui s'imbatte chiunque, per qualsiasi ragione, entra nel mondo giuridico, incontrandone molteplici e spesso confliggenti concezioni. Tra queste, non solo il giurista di professione ma anche il singolo cittadino consapevole deve destreggiarsi. Zagrebelsky, Diritto allo specchio |
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Joan Fontcuberta La furia delle immagini
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La seconda rivoluzione digitale, caratterizzata dalla preminenza di Internet, dei social network e della telefonia mobile, e la società ipermoderna, segnata dall'asfissia del consumo, ci hanno catapultati in un'epoca postfotografica, nella quale abitiamo l'immagine nella stessa misura in cui essa ci abita. La postfotografia ci mette di fronte alla sfida della gestione sociale e politica di questa nuova realtà frutto di un'onnipresente iconosfera. Fontcuberta, La furia delle immagini |
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Tiziano Fratus Il bosco è un mondo
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Soltanto Tiziano Fratus poteva scrivere questo libro. Nessuno conosce i boschi e gli alberi come lui ed è per tale ragione che, questa volta, servendosi delle sue peculiari e sterminate conoscenze al riguardo, costruisce un volume che ci aiuta a scoprire gli alberi e i boschi d'Italia e in particolare quelli che potrebbero rischiare, per incuria, cementificazione o cattiva amministrazione, di scomparire o deperire. Fratus, Il bosco è un mondo |
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Hokusai. Oltre la grande onda
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Questo volume propone un approccio inedito, basato su ricerche innovative: la produzione tardiva è qui raggruppata tematicamente e messa in relazione con le principali ricerche artistiche e spirituali della vita di Hokusai. Il complesso e singolare bagaglio di credenze personali del grande maestro s'illumina nell'analisi delle grandi pitture a pennello, disegni, incisioni e libri illustrati realizzati in tre decadi ricche d'ispirazione e di incessante affinamento. Hokusai. Oltre la grande onda |
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Nathan Englander Una cena al centro della terra
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Englander, con un thriller dal meccanismo perfetto, riesce a mostrare tutta la complessa assurdità della vita degli uomini costretti a prendere parte a battaglie molto più grandi di loro. Il Prigioniero Z è un uomo senza piú identità né futuro. Da dodici anni è rinchiuso in una segreta nel deserto del Negev con la sola compagnia del suo indefesso sorvegliante, nella vana attesa che il Generale gli restituisca la vita. Ma com'è finito, il Prigioniero Z, in quella cella desolata? Englander, Una cena al centro della terra |
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Nathan Englander Per alleviare insopportabili impulsi
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Nove storie in cui ironia e disillusione, farsa e tragedia, s'intrecciano di continuo. Racconti che s'inseriscono nella piú luminosa tradizione ebraica ma parlano a tutti; perché al fondo di ciascuno c'è la ricerca, eternamente irrisolta, del proprio posto nel mondo. Englander, Per alleviare insopportabili impulsi | |||||||
Guido Ceronetti Regie immaginarie
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demonî, Delitto e castigo e L'idiota, Jekyll e Hyde, le Tre sorelle di Cechov, La visita della vecchia signora di Dürrenmatt, La guerra dei mondi di Wells, La bestia umana di Zola, Moll Flanders di Defoe, La linea d'ombra di Conrad e altri capolavori della letteratura mondiale. Negli anni Novanta Ceronetti si è dedicato assiduamente a rileggere gli autori piú importanti della sua vita, e a selezionare segmenti delle loro opere, a rimontarli, a riscriverli per ipotetiche messe in scena teatrali o cinematografiche rigorosamente mai realizzate. Ceronetti, Regie immaginarie | |||||||
John Updike Coppie
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Romanzo-scandalo entrato di prepotenza tra i classici della letteratura erotica, a cinquant'anni dalla sua comparsa Coppie ha ancora il potere di stupire, illuminare e commuovere. Updike, Coppie | |||||||
Daniel Mendelsohn Gli scomparsi
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Daniel Mendelsohn da bambino restava seduto per ore ad ascoltare i racconti del nonno. Erano storie di un tempo lontano e quasi magico, di un piccolo villaggio della Polonia, Bolechow, in cui la vita scorreva felice. C'era però un punto in cui la voce del nonno si rompeva, oltre il quale non riusciva ad andare, come volesse nascondere un segreto troppo doloroso. Che ne era stato durante l'Olocausto del fratello Shmiel, della moglie e delle loro quattro bellissime figlie? Mendelsohn, Gli scomparsi | |||||||
John Niven Invidia il prossimo tuo
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Alan è un celebre critico gastronomico. È felicemente sposato, ha tre figli e una grande casa a pochi minuti dal centro di Londra. Quando all'uscita della metropolitana rivede quello che in gioventú era il suo «migliore amico», sulle prime non crede ai propri occhi. Craig, il Craig che sembrava destinato a diventare una rockstar di fama internazionale, è invece ridotto a chiedere l'elemosina ai passanti. Alan non deve pensarci su piú di tanto, giusto il tempo di una birra. Lo aiuterà. Lo ospiterà a casa sua fino a quando Craig non si sarà rimesso in carreggiata. Niven, Invidia il prossimo tuo | |||||||
Roberta Dapunt
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Nella nuova raccolta la spinta verso l'inquietudine è decisamente più forte. Il tono compassato lascia il posto a un'agitazione interiore, i segni senza tempo della natura non danno piú stabilità. Qui parla soprattutto il corpo: le alterazioni degli equilibri, le emozioni non controllate hanno sempre una corrispondenza fisica. Dapunt, Sincope | |||||||
John R. Searle Maurizio Ferraris Il denaro e i suoi inganni
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I soldi non hanno odore, eppure hanno un colore. Il colore dei soldi cambia nel tempo, dai sacchi di sale al bitcoin, ma rivela l'essenza del mondo sociale, che non può prescindere da documenti, tracce, registrazioni, e dai loro supporti. Searle - Ferraris, Il denaro e i suoi inganni | |||||||
Shaun Bythell Una vita da libraio
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Un paesino di provincia sulla costa scozzese e una deliziosa libreria dell'usato. Centomila volumi spalmati su oltre un chilometro e mezzo di scaffali, in un susseguirsi di stanze e stanze zeppe di erudizione, sogni e avventure. Un paradiso per gli amanti dei libri? Be', piú o meno . Bythell, Una vita da libraio
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Daniel Mendelsohn Un'Odissea
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Quando Daniel Mendelsohn consente al padre Jay di seguire il suo seminario sull'Odissea, non conosce la portata del viaggio che insieme stanno per compiere. Settimana dopo settimana, il matematico ottantunenne prende posto fra le matricole del corso e, armato del suo impaziente rigore etico-scientifico, sfida gli insegnamenti dell'illustre classicista, suo figlio. A semestre concluso, poi, il loro viaggio prosegue oltre le mura dell'aula, in un'improbabile crociera a tema sulla via di Itaca. Daniel si scopre ora Telemaco, sulle tracce di un padre sconosciuto e inarrivabile, ora Odisseo, alle prese con la fragilità del decrepito Laerte. Ne nasce un memoir raffinato e struggente che sa dare carne, sangue e pensiero all'universalità dei classici. Mendelsohn, Un'Odissea | |||||||
Samuel Beckett L'innominabile
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Scritto in francese nel 1949, subito dopo Aspettando Godot, L'innominabile è il testo che conclude la trilogia iniziata con Molloy e proseguita con Malone muore. Il monologo su cui è costruito muta però radicalmente rispetto ai due romanzi precedenti, influenzato proprio dalla scrittura teatrale, fisica, orale, che Beckett aveva iniziato a sperimentare. Beckett, L'innominabile | |||||||
Charles S. Maier Leviatano 2.0
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Il saggio di Charles Maier isola un'epoca storica, gli anni tra il 1870 e il 1945, al fine di collocare nel piú ampio contesto quella che egli definisce la nascita del Leviatano 2.0, ovvero la «moderna forma statale» sorta tra la metà del XIX secolo e la metà del XX. Maier ci riporta innanzitutto all'instabilità dell'epoca precedente, segnata dalla collisione prodottasi allorché l'impeto dei mercati, l'espansione imperiale, le idee liberali e la retorica repubblicana dei «diritti» subirono i contraccolpi di élite tradizionali minacciate, settori emarginati, apparati burocratici confessionali e movimenti di rinnovamento religioso, visioni utopistiche e altre forme di resistenza agli impulsi verso la globalizzazione. Maier, Leviatano 2.0 | |||||||
Roxane Gay Fame
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«Vivo in questo corpo ribelle da oltre vent'anni. Ho tentato di farci la pace. Ho tentato di amarlo o almeno tollerarlo in un mondo che lo disprezza e basta. Ho taciuto la mia storia in un mondo che presume di conoscere il perché del mio corpo, o di qualsiasi corpo grasso. Ora ho scelto di non tacere piú». Gay, Fame | |||||||
Ed McBain L'uomo dei dubbi
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Roger Broome è arrivato nella metropoli per incrementare la modesta attività che conduce in una piccola località vicina insieme alla madre, «l'unica donna bella dalla quale sia mai stato amato». Alla vigilia della partenza, euforico per il buon esito degli affari, si concede un giro per bar, ed è cosí che conosce Molly, aspirante segretaria bruttina ma disponibile. Dopo un giro di drink, i due si spostano nella camera di lui. Quella notte succede qualcosa di terribile, tanto che al mattino l'unico pensiero di Roger è cercare la piú vicina di stazione di polizia. McBain, L'uomo dei dubbi | |||||||
Ed McBain La voce del crimine
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Omicidi. Rapine. E un criminale che si diverte a giocare con la capacità deduttiva degli inquirenti. Una giornata come tante all'87° distretto. È una primavera turbolenta per gli agenti dell'87° distretto. Carella e soci sono chiamati a indagare sull'efferato omicidio di un giovane trovato crocifisso in una vecchia casa occupata, a scovare lo scassinatore che sta seminando il panico nell'elegante Richardson Drive. E, soprattutto, a interpretare le minacce del Sordo che ha ricominciato a perseguitarli. McBain, La voce del crimine |
Aprile 2018
Peter Longerich Verso la soluzione finale
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Il 20 gennaio 1942 alcune figure di vertice del Terzo Reich si riunirono in una lussuosa villa a Wannsee, nei dintorni di Berlino, e decisero la soluzione finale nei confronti degli ebrei. Peter Longerich fornisce un'accurata contestualizzazione del verbale della riunione perché le interpretazioni dei motivi che portarono a tenere la conferenza, la sua funzione e utilità, sono varie e contraddittorie. Tranne il verbale, non esistono altri documenti inerenti alla conferenza perché sono andati distrutti. Longerich, Verso la soluzione finale | |||||||
Evan S. Connell Mr Bridge
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Walter Bridge è un avvocato ambizioso, che sente di dover dare sempre qualcosa in piú alla sua famiglia: gioielli, vestiti, elettrodomestici, rispettabilità. E per farlo sa di dover soprattutto pensare a lavorare, perché funziona cosí in America. Ma non si rende conto in questo modo di creare una voragine dentro di sé, che lo separa giorno dopo giorno proprio dalle persone a cui vorrebbe fare del bene. Dopo aver raccontato con amara tenerezza Mrs Bridge, Evan S. Connell ci mostra l'altro lato della storia. Connell, Mr Bridge | |||||||
Marco Rossari Nel cuore della notte
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Due uomini si incontrano su una corriera traballante che attraversa un paese tropicale, diretta verso un remoto vulcano da ammirare all'alba. Il piú giovane è in viaggio di laurea con la ragazza, il piú maturo ha bevuto troppe birre e ha una storia speciale da raccontare: una storia di politica e di poesia, la storia di Anna e del loro amore. Rossari, Nel cuore della notte | |||||||
Chitra Banerjee Divakaruni I dolci profumi del Bengala
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Dall'autrice della Maga delle spezie un romanzo toccante sulla forza dell'amore e del desiderio. Tre secoli e due continenti per raccontare la storia di quattro generazioni di donne, che scopriranno quanto i legami di sangue siano piú forti del tempo e del destino. Divakaruni, I dolci profumi del Bengala |
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Ludovic Escande L'ascensione del Monte Bianco
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«Caro Ludovic, ti porterò in cima al Monte Bianco!» L'avventura comincia cosí, in una sera di fine ottobre innaffiata di chablis: Ludovic ha appena confidato a un amico che sta attraversando un periodo difficile, sua moglie vuole divorziare, sente di aver fallito in tutto. L'amico è lo scrittore Sylvain Tesson, esperto scalatore, celebre per i suoi libri e le imprese folli a tutte le latitudini. Per lui proporre la scalata del Monte Bianco come sollievo ai dispiaceri dell'amico è la cosa piú naturale del mondo! Escande, L'ascensione del Monte Bianco | |||||||
Emanuela Canepa L'animale femmina
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Vincitrice del Premio Calvino all'unanimità, Emanuela Canepa mette a nudo non solo le contraddizioni delle donne, ma anche la fragilità degli uomini. E scrive un'educazione sentimentale in cui le dinamiche di potere si ribaltano, rivelando quanto siamo inermi, tutti, di fronte a chi amiamo. Canepa, L'animale femmina | |||||||
Fortunato Cerlino Se vuoi vivere felice
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Se vuoi vivere felice è la storia di un bambino salvato dalla fantasia. È l'altra faccia di Gomorra: la vita in luce, quella che spunta inaspettata e nuova come un germoglio in mezzo all'asfalto. «Sei sicuro che in casa tua, nel cassetto di un mobile dimenticato, non nascondi una bomba inesplosa?» |
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Marcello Fois L'infinito non finire
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Al suo secondo libro in versi, Marcello Fois racconta la sopravvivenza e la sparizione di modelli di vita legati alle origini dell'uomo. I suoi sono poemetti antropologici che ripercorrono l'intero ciclo della civilizzazione umana attraverso i passaggi generazionali e i salti sociali che si sono verificati in età moderna; in Sardegna a partire dalla fine dell'Ottocento. Fois, L'infinito non finire | |||||||
Antonino Cannavacciuolo A tavola si sta insieme
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In questo suo nuovo libro Antonino Cannavacciuolo accosta con sapienza cinquanta ricette, corredandole di foto, consigli per l'impiattamento e suggerimenti sui vini e le bevande da abbinare. Per favorire la convivialità e alleggerire la vita mangiando. Cannavacciuolo, A tavola si sta insieme | |||||||
Ferdinando Fasce La musica nel tempo
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Gli otto anni di vita del piú importante gruppo della storia della musica pop. La vertiginosa ascesa dei Beatles, da Liverpool, nord periferico di un paese ormai alla fine dell'Impero, agli Stati Uniti, nuova potenza egemone globale, al mondo, fra musica, cultura e società. Una storia che forgiò la grammatica emotiva con la quale una generazione di teenager lanciò la sfida di nuove forme del vivere e dello stare insieme. Fasce, La musica nel tempo |
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Di Cesare Marrani
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Vittime di violenza politica e intolleranza religiosa, inassimilabili malgrado il battesimo forzato, perseguitati dalle prime leggi razziste, costretti a un'emigrazione interiore, non piú ebrei, ma neppure cristiani, i marrani sono «l'altro dell'altro». La scissione lacerante, la doppiezza esistenziale conducono alla scoperta del sé, all'esplorazione dell'interiorità. Gli esiti sono disparati: vanno dalla mistica di Teresa d'Ávila al concetto di libertà di Baruch Spinoza. Di Cesare, Marrani | |||||||
Camilla Grebe La sconosciuta
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Il lato oscuro della passione in un romanzo dove la violenza dei sentimenti e l'intrigo poliziesco non lasciano scampo. Jesper Orre, capo di una grande catena di abbigliamento, è il classico uomo dei sogni: torbido, affascinante, di classe. Emma Bohman, commessa in uno dei negozi del marchio, è innamorata di lui. La sua relazione con il ricco manager, però, si interrompe presto, ed Emma comincia anche a sentirsi minacciata. Grebe, La sconosciuta |
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Jörg Rüpke Pantheon
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Le religioni del mondo romano e dell'intero Mediterraneo dall'età del Ferro alla piena affermazione del cristianesimo. Un modo innovativo di comprendere l'idea di religione antica, collegando le forme individuali e collettive di culto al piú ampio contesto dei mutamenti politici, economici e sociali di oltre un millennio di storia. Pur focalizzandosi principalmente su Roma, Pantheon integra le molte tradizioni religiose riscontrabili in tutta l'area mediterranea, per raccontare la storia di un mutamento epocale, quando da un mondo dove si praticavano rituali religiosi si passò a un mondo dove si appartiene a una religione Rüpke, Pantheon |
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Bohumil Hrabal Lezioni di ballo per anziani e progrediti
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Lezioni di ballo per anziani e progrediti rappresenta uno dei risultati più originali della ricerca narrativa di Hrabal ed era l'unico suo grande libro non tradotto in italiano. In un inarrestabile monologo, un settantenne dalla buona memoria e dalla sfrenata fantasia racconta frammenti della sua vita ai tempi dell'Impero asburgico. Hrabal, Lezioni di ballo per anziani e progrediti | |||||||
Aldo Busi Le consapevolezze ultime
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Un congedo disincantato dal nostro tempo e dalle sue nostalgie, un'acrobazia senza rete sull'essenza della realtà sospesa fra una implacabile sete di giustizia e la comica malinconia per una giovinezza che non si decide a terminare. Il romanzo di un uomo che pur di scrivere si è ridotto a vivere. Busi, Le consapevolezze ultime | |||||||
Michele Mari La stiva e l'abisso
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Una misteriosa bonaccia fiacca i venti e costringe un galeone spagnolo a rimanere immobile in mezzo all'oceano. È cosí che inizia un dissonante concerto di personaggi che occupano la scena con le loro ossessioni verbali, mentre una terribile cancrena inchioda il capitano al suo giaciglio. Tocca al suo Secondo riferirgli quanto accade in tolda, ma sono informazioni vaghe, marcate da una greve e inconsapevole comicità che obbliga il capitano a completare con una fantasia febbricitante gli eventi che dominano la nave, e capire quale smania possieda i suoi uomini. Mari, La stiva e l'abisso | |||||||
Zhang Wei L'antica nave
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Pubblicato originariamente nel 1987, due anni prima delle proteste che sfociarono poi nella tragedia di Piazza Tienanmen, L'antica nave ripercorre quattro decenni di storia cinese, mettendo in risalto tutte le speranze che la rivoluzione maoista aveva inizialmente suscitato e le delusioni che la realtà del socialismo portò con sé. Il settimanale «Asia Weekly» l'ha inserito fra i cento migliori romanzi cinesi del XX secolo. Wei, L'antica nave | |||||||
Joseph Knox La lunga notte del detective Waits
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Una ragazza in pericolo, un detective in crisi. E le notti di Manchester, con le strade lustre di pioggia, i club dove perdersi fino all'alba, la tanta, troppa droga. Knox, La lunga notte del detective Waits |
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Ed Finn Che cosa vogliono gli algoritmi?
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Gli algoritmi ci aiutano a percorrere le strade delle città, a scegliere un libro o un film, forniscono una risposta a ogni nostro bisogno. Crediamo in essi come in una formula taumaturgica in grado di svelare ciò che dobbiamo sapere e ciò che vogliamo. Ed Finn sottolinea come l'algoritmo - ovvero «un metodo per risolvere un problema» - affondi le sue radici non solo nella logica matematica, ma anche nella cibernetica, nella filosofia e nel pensiero magico. Gli algoritmi dunque non solo descrivono il mondo, ma lo creano, riorganizzando la caotica realtà quotidiana con risultati imprevedibili, inquietanti e talvolta affascinanti. Finn, Che cosa vogliono gli algoritmi? | |||||||
Paola Mastrocola L'amore prima di noi
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I grandi miti d'amore raccontati come storie vere. Eros e Psiche, Apollo e Dafne, Orfeo ed Euridice, Teseo e Arianna Le loro storie sono le nostre. Le abbiamo chiamate miti, ma hanno il gusto, e il senso, della nostra vita. Paola Mastrocola ha trovato una misura miracolosa per raccontarle una volta ancora: nelle sue pagine la ricchezza e la leggerezza s'incontrano per la gioia pura del lettore, parlando dell'amore e basta. Mastrocola, L'amore prima di noi |
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Erling Kagge Camminare
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Camminare è diventato un gesto sovversivo. Non serve essere atleti professionisti, aver scalato l'Everest o raggiunto il Polo Nord, come Erling Kagge. La rivoluzione è alla portata di chiunque. Basta decidere di rinunciare a qualche comodità e spostarsi a piedi ogni volta che è possibile. Anche in città, anche nel quotidiano. Sottrarsi alla tirannia della velocità significa dilatare la meraviglia di ogni istante e restituire intensità alla vita. Chi cammina gode di migliore salute, ha una memoria piú efficiente, è piú creativo. Soprattutto, chi cammina sa far tesoro del silenzio e trasformare la piú semplice esperienza in un'avventura indimenticabile. Kagge, Camminare
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Arthur Miller Una ragazza semplice
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tre racconti di questa raccolta immortalano personaggi lanciati alla frenetica rincorsa di una felicità che non li aspetta, costretti a subire le contraddizioni di una società che si reinventa costantemente lasciando indietro chiunque non riesca a tenere il passo. Arthur Miller, con la sensibilità del grande drammaturgo, rivela i conflitti psicologici e morali che si agitano nelle profondità di animi all'apparenza trasparenti, e conduce un'amara riflessione sulla futilità del sogno americano. Miller, Una ragazza semplice | |||||||
Diego De Silva Superficie
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Questo libro gioca con la nostra stupidità e la nostra intelligenza. È fatto di frasi fulminee il cui accostamento produce cortocircuiti spiazzanti e comicissimi. Come se Woody Allen, Groucho Marx e l'amico cretino di vostro zio si trovassero nella stessa stanza e parlassero ognuno per conto suo. È fatale: quando meno ve lo aspettate, scoppierete a ridere. De Silva, Superficie | |||||||
Domenico Starnone Le false resurrezioni
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Segni d'oro, Eccesso di zelo, Denti: tre romanzi taglienti che ci fanno sorridere sempre ma non ci nascondono le nostre forme di infelicità. Starnone, Le false resurrezioni | |||||||
James Maskalyk Salvare una vita
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James Maskalyk è uno dei maggiori medici d'urgenza al mondo. Ha salvato centinaia di persone e ne ha viste altrettante spegnersi. E ha imparato che la medicina è la vita che si prende cura di se stessa: la storia piú bella di tutte. In queste pagine ci sono i suoi sforzi di uomo e di medico. Ci sono la sofferenza e la gioia, lo sconforto e la speranza che attraversano l'esistenza di ognuno di noi. Maskalyk, Salvare una vita | |||||||
Giancarlo De Cataldo L'agente del caos
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Dopo la pubblicazione di un breve romanzo ispirato alla vita di Jay Dark, agente provocatore americano la cui missione era inondare di droga i movimenti rivoluzionari degli anni Sessanta-Settanta allo scopo di annullarne lo slancio, uno scrittore romano viene contattato da un avvocato californiano, un certo Flint, che ha letto il libro ed è perplesso. La vera storia di Jay Dark è molto diversa, lui può raccontarla: lui c'era. De Cataldo, L'agente del caos | |||||||
Leonard Michaels Il club degli uomini
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Uscito per la prima volta nel 1981, Il club degli uomini oggi piú che mai appare per quel che è: il romanzo definitivo e attualissimo sull'identità maschile. Una sola notte, sette uomini, per una volta lontani da mogli e amanti, ciascuno con la sua storia da raccontare. Uno spunto del genere, in mano a uno dei grandi «maestri segreti» della narrativa americana, diventa un romanzo commovente e ironico, romantico e buffo, provocatorio e umanissimo. Insomma, indimenticabile. Michaels, Il club degli uomini |
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Maurizio Bettini Nascere
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Nuova edizione Un viaggio attraverso il mondo della mitologia e delle credenze antiche sugli animali: per scoprire che queste ultime costituiscono non una collezione di incomprensibili bizzarrie, ma una vera e propria enciclopedia simbolica che aiutava a «pensare» la realtà umana attraverso le figurazioni di una fantasia millenaria. Bettini, Nascere |
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Olivier Wieviorka, Storia della Resistenza nell'Europa occidentale
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La Resistenza nell'Europa occidentale è stata considerata a lungo come un fenomeno nazionale e per molti anni è stata analizzata come tale. Eppure, se i fattori interni giocarono un ruolo centrale nella nascita della Resistenza, la parte degli angloamericani nella sua crescita fu molto significativa. In Norvegia, in Danimarca, nei Paesi Bassi, in Belgio, in Francia e in Italia, le bande partigiane non avrebbero potuto crescere senza il sostegno di Londra all'inizio, di Washington in seguito. Conviene dunque abbattere le frontiere per offrire la prima storia transnazionale della Resistenza nell'Europa occidentale. Wieviorka, Storia della Resistenza nell'Europa occidentale | |||||||
Kazuo Ishiguro La mia sera del ventesimo secolo e altre piccole svolte
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Nel conferire il Premio Nobel per la Letteratura a Kazuo Ishiguro, l'Accademia di Svezia ha riconosciuto la forza emotiva della sua scrittura e la sua maestria nello svelare il nostro illusorio senso di connessione con il resto del mondo. Nella lezione eloquente e schietta che ha tenuto a Stoccolma, e che qui pubblichiamo, Ishiguro ha riflettuto sul modo in cui la sua educazione lo ha formato e sui punti di svolta della propria carriera, «eventi marginali [...] quiete scintille di rivelazione personale», che lo hanno trasformato nello scrittore che è oggi. Ishiguro, La mia sera del ventesimo secolo e altre piccole svolte | |||||||
Ian McEwan Nel guscio
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La gravidanza di Trudy è quasi a termine, ma l'evento si prospetta tutt'altro che lieto per il suo piccolo ospite. Ad attenderlo nella grande casa di famiglia (e nel letto coniugale) non c'è il legittimo marito di Trudy e suo futuro padre, John Cairncross, poeta povero e sconosciuto, innamorato della moglie e della civiltà delle parole, ma il fratello di lui, il ricco e becero agente immobiliare Claude. Dalla sua posizione ribaltata e cieca, il nascituro gode nondimeno di una prospettiva privilegiata sugli eventi in corso, ed è lui a metterci a parte di una vicenda di lutto e di sospetto dagli echi assai familiari. McEwan, Nel guscio | |||||||
David Foster Wallace Di carne e di nulla
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l saggio letterario e il reportage hanno segnato, in un contrappunto continuo con le opere narrative, la carriera di David Foster Wallace. Questo corposo volume raccoglie tutta la sua non-fiction inedita, dalle riflessioni sull'arte e il suo ruolo nel mondo di fine millennio, a considerazioni sul cinema e note di costume. E include due importanti interviste, nonché un'esilarante conversazione con il grande regista Gus Van Sant. Un'altra occasione per confrontarsi con il talento ineguagliabile di DFW, e per conoscere nuovi dettagli del suo modo di intendere la letteratura e di ridisegnarne i confini. Wallace, Di carne e di nulla |
Maggio 2018
Primo Levi Opere complete - Volume III
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Nel 1961 Primo Levi risponde a un questionario di «Storia illustrata»: è la sua prima apparizione nella veste di intervistato su un giornale. Da allora al 1987, anno della morte, le sue interviste censite sono state oltre 300. Quelle piú ampie e piú rilevanti (circa metà del totale) sono raccolte in questo volume, con un apparato di note che le contestualizza. Levi, Opere complete |
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Giorgio Ieranò Arcipelago
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Mare mitologico, l'Egeo è però da millenni anche lo scenario della grande storia europea: sulle sue onde, hanno veleggiato le triremi ateniesi, le galee dei veneziani, i vascelli dei sultani di Istanbul. In tempi piú recenti, anche viaggiatori curiosi e stravaganti come Alexandre Dumas, Herman Melville, Hans Christian Andersen, Mark Twain sono approdati sulle rive del mare greco. Ieranò, Arcipelago |
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Herbert George Wells Storia di un uomo che digeriva male
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Oltre ai celeberrimi libri di fantascienza, Wells ha scritto molti altri romanzi. Questo è senz'altro il piú divertente. In una desolante cittadina della provincia inglese, Mr Polly è un uomo di mezza età la cui vita è afflitta dalla fallimentare gestione di un negozio di abbigliamento, da una moglie sempre piú insopportabile, nonché da problemi digestivi e fastidiosi sintomi psicosomatici. Finché, un giorno, decide di «piantar baracca e burattini»... Wells, Storia di un uomo che digeriva male |
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Ken Mogi Il piccolo libro dell'Ikigai
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Ken Mogi, neuroscienziato giapponese ricercatore ai Sony Computer Science Laboratories, ci accompagna in un affascinante viaggio nella tradizione del suo paese, alla ricerca di qualcosa di prezioso e semplice, sfuggente e misterioso: la forza che ci fa alzare dal letto la mattina, che ci fa amare ciò che facciamo, che ci fa sentire in armonia con il fluire del tempo. I giapponesi hanno una parola per tutto questo: ikigai. Ken Mogi è l'uomo che può insegnarcela. Mogi, Il piccolo libro dell'Ikigai |
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Lucia Calamaro La vita ferma. L'origine del mondo.
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La vita ferma e L'origine del mondo sono due fra i testi teatrali che negli ultimi anni, per aver affrontato in maniera cosí diretta e originale il tema della sofferenza, hanno goduto delle maggiori attenzioni critiche, collocando Lucia Calamaro in una posizione primaria nella nuova drammaturgia italiana. Calamaro, La vita ferma. L'origine del mondo. |
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Cristina Cassar Scalia Sabbia nera
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Dalla Sicilia arriva una nuova serie di gialli. Ma stavolta la protagonista è una donna. |
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Jordan Harper Educazione criminale
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Nate McClusky è disposto a tutto pur di proteggere sua figlia. Ma alla fine sarà proprio Polly a salvare il padre. Polly ha undici anni, è timida, sfigata e decisamente troppo grande per portarsi appresso ovunque un vecchio orsacchiotto di peluche. Un giorno, però, trova ad attenderla davanti alla scuola quel padre che non vede da cinque anni. Nate McClusky è appena evaso dal carcere, deciso a difendere la figlia dai terribili Aryan Steel, una gang che ha messo una taglia sulla sua famiglia. Harper, Educazione criminale |
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Jean M. Twenge Iperconnessi
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La tesi di Jean M. Twenge è semplice ma rivoluzionaria: i ragazzi non sono piú quelli di un tempo. Sono nati negli anni zero del Duemila, sono cresciuti costantemente connessi, immersi negli smartphone (iPhone in particolare) e nei social network. La rete ha preso il sopravvento sui rapporti faccia a faccia e i giovani di oggi sono piú aperti e piú attenti delle precedenti generazioni, ma anche piú ansiosi e infelici. E sono immaturi, infantili: non bevono, usano meno droghe e fanno meno sesso, ma sono anche meno pronti ad affrontare la vita reale, al punto di essere sull'orlo della peggior crisi esistenziale di sempre. Twenge, Iperconnessi |
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Agus Morales Non siamo rifugiati
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Agus Morales segue le orme degli esiliati della terra, dà voce a coloro che sono stati obbligati a fuggire. Viaggia alle origini del conflitto in Siria, Afghanistan, Pakistan, Repubblica Centrafricana e Sudan del Sud. Cammina con i centroamericani che attraversano il Messico e con i congolesi che fuggono dai gruppi armati. Si addentra sulle strade piú pericolose, segue i salvataggi nel Mediterraneo, conosce le umiliazioni che soffrono i rifugiati in Europa. E sbarca presso l'ultima frontiera, la piú dura e la piú difficile da attraversare: l'Occidente. Morales, Non siamo rifugiati |
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Maurizio De Giovanni Ouverture per i Bastardi di Pizzofalcone
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Ognuno di loro ha qualcosa da nascondere. O da farsi perdonare. La loro missione è ricostruire l'immagine di un commissariato. Li hanno scelti perché sono sicuri che falliranno. Ma non andrà cosí. Sono i Bastardi di Pizzofalcone. De Giovanni, Ouverture per i Bastardi di Pizzofalcone |
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Paolo Matthiae Dalla terra alla storia
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L'appassionante racconto delle campagne archeologiche dell'antico Oriente da metà Ottocento a oggi, dalla decifrazione delle due scritture piú antiche dell'umanità alle prime epiche imprese alla ricerca di Ninive, alle grandi scoperte nella Valle dei Re a Tebe, da Ebla, Qatna e Aleppo in Siria a Nimrud e Sippar in Mesopotamia, a Troia e Hattusa in Anatolia, ad Abido e Amarna in Egitto, fino a Gerusalemme in Palestina. Matthiae, Dalla terra alla storia |
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Isaac Newton Principî matematici della filosofia naturale
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Quest'edizione consiste in una selezione delle parti fondamentali del capolavoro newtoniano ed è arricchita dall'intenso scambio di lettere con il teologo Richard Bentley, dove Newton attribuisce l'origine e l'ordine dell'universo al disegno intelligente di Dio. Newton, Principî matematici della filosofia naturale |
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Michael Frank I formidabili Frank
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Un fratello e una sorella sposarono una sorella e un fratello. La coppia piú anziana non aveva figli e quindi quella piú giovane glieli prestava... Sembra l'inizio di una fiaba, invece è una storia vera quella dei Frank, anzi dei Formidabili Frank, come se fosse il titolo di un film: del resto zio Irving e zia Hank sono sceneggiatori di successo nella Hollywood ruggente degli anni Sessanta e Settanta. E la stravagante e magnetica Hank non si accontenta di lavorare con Paul Newman, Steve McQueen, Jane Fonda e Robert DeNiro, ma pretende che anche i suoi familiari si attengano al copione che ha scritto per loro. Anche, e soprattutto, per la vita del giovane Michael. Almeno finché Michael non si ribella... Frank, I formidabili Frank |
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Rossella Milone Cattiva
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Eccole, le gioie della maternità, raccontate con grazia feroce in questo romanzo sognante e implacabile. Come i pensieri del dormiveglia. Accanto ad ogni culla, ciondolano dal sonno due genitori appena nati. Un giovane uomo intenerito e forte, una giovane donna sorpresa e tramortita, che imparano a spostarsi dal centro del mondo. Perché quella bimba tutta rosa che agita i morbidi piedini è inoffensiva solo all'apparenza. Soffice ma imperativa come un peso piuma, ha stravolto tutto in un istante. Milone, Cattiva |
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Paolo Genovese Il primo giorno della mia vita
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Un uomo, due donne e un ragazzino convinti di aver toccato il fondo incontrano un personaggio misterioso che gli regala sette giorni per scoprire come sarebbe il mondo senza di loro. E, se possibile, per innamorarsi ancora della vita. Genovese, Il primo giorno della mia vita |
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Don Winslow Lady Las Vegas
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Dai deserti del Nevada alle mille luci di Las Vegas, Neal Carey è alle prese con una cliente da proteggere. Anche se quel che vorrebbe fare è ucciderla con le sue mani. Winslow, Lady Las Vegas |
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Joe R. Lansdale L'ultima caccia
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Un piccolo gioiello. Una storia di formazione e amicizia ambientata nel Sud degli Stati Uniti, dove dietro ogni cespuglio sembra nascondersi un mistero. È il 1933 e l'America sta attraversando il periodo piú buio della Grande Depressione. Richard Dale ha quindici anni, vive nel Texas rurale e sogna di fare lo scrittore. Questo è il racconto del giorno in cui la sua infanzia è svanita per sempre. Lansdale, L'ultima caccia |
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Carlo Severi L'oggetto persona
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Proseguendo le ricerche sul rito e sulla memoria sociale avviate con Il percorso e la voce, questo libro dimostra che, quando viene stabilito un legame di credenza, l'oggetto-persona agisce in realtà in modi molto piú complessi. Sia esso un giocattolo, una statuetta rituale, un monumento funebre o un'opera d'arte, questo «essere animato dal pensiero» è piú simile a un cristallo che a uno specchio. Carlo Severi considera, in primo luogo, la produzione di immagini come un «fatto di specie» inseparabile dall'esercizio del pensiero (e quindi universale) e, in secondo luogo, «il gioco dell'arte europeo» solo come uno dei tanti fra quelli che è possibile rischiare con l'immagine, non certo l'unico. Severi, L'oggetto persona |
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Franco Stelzer Cosa diremo agli angeli
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Per lui, che lavora come addetto ai controlli di un aeroporto, il mondo è fatto delle vite che gli corrono sotto gli occhi. Vite immaginate. E immaginate con tale furia da diventare racconto. C'è un uomo, in particolare, che arriva ogni domenica e riparte ogni venerdí: «Magro, lo sguardo aperto. Sembra una di quelle persone nate per rendere gli altri contenti». Quell'uomo resterà al centro della narrazione fino alla fine. E la sua scomparsa - quando, una domenica come tutte le altre, non si farà piú vedere - genererà un altro racconto ancora, in un continuo gioco di specchi. Stelzer, Cosa diremo agli angeli |
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Giovanna Rosadini Fioriture capovolte
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Fioriture capovolte: corolle (e semi) che si espandono sottoterra, alla ricerca di sensi profondi, di legami con le radici che nella vita di superficie sfuggono. Significano anche il lato rovescio dell'esistenza, quando il dolore e le difficoltà sembrano prevalere, un mondo che si tende a rimuovere, ma è in realtà una faticosa ricchezza tutta da esplorare. Capovolte, infine, può significare semplicemente «reclinate», cioè fioriture che hanno terminato la loro fase di crescita, quando i fiori si ripiegano, perdono qualche petalo, si avviano alla fine del loro ciclo. Rosadini, Fioriture capovolte |
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François Jullien L'identità culturale non esiste
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La rivendicazione di un'identità culturale tende oggi a imporsi in tutto il mondo, a causa dei nazionalismi e della globalizzazione. Ma è un errore parlare di «differenze» che isolano le culture. Conviene, piuttosto, parlare di scarti, che le mantengono l'una di fronte all'altra, promuovendo un terreno comune. Jullien, L'identità culturale non esiste |
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François Bégaudeau La ferita, quella vera
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La pelle, i corpi, le promesse. I tormenti infiniti di un'estate, e un adolescente in bilico sulla vertigine del desiderio. «Ho sempre imbrogliato, ma oggi mi ritrovo stanco di eludere il discorso e con l'urgenza di ammettere che in effetti c'è qualcosa che è ora di raccontare. È arrivato il momento, per quanto mi costi, di risalire alla ferita. Di risalire all'86. All'estate dell'86». Bégaudeau, La ferita, quella vera |
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Matteo Bussola La vita fino a te
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Matteo Bussola riconosce ciò che di straordinario si annida nelle cose ordinarie perché le guarda come se accadessero per la prima volta, come se sentisse sempre la vita pulsare in ogni cellula. Ed è con quello sguardo che racconta di relazioni sentimentali, l'istante in cui nascono, il tempo che abitano. Lo fa mettendosi a nudo, ricordando gli amori passati, per ripercorrere la strada che lo ha portato fino a qui, alla sua esistenza con Paola e le loro tre figlie. Bussola, La vita fino a te |
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Maria Sharapova Inarrestabile
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Dai primi anni in Ucraina ai durissimi allenamenti sotto l'occhio vigile del padre manager, fino al successo planetario e agli scandali che non sono bastati a fermarla. Nel mezzo, una strabiliante serie di record e vittorie, che l'hanno resa una delle atlete piú amate e invidiate di tutti i tempi. Sharapova, Inarrestabile |
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Simon Critchley A cosa pensiamo quando pensiamo al calcio
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Perché il calcio è cosí amato, e in maniera cosí viscerale? Cosa lo rende cosí appassionante? Forse il fatto che dietro la superficie fatta di tifo sfrenato e affari miliardari, nasconda molto altro. Se infatti applichiamo al calcio gli strumenti della filosofia contemporanea scopriamo, per esempio, che nonostante tutto il pallone è fondamentalmente socialista. O che la partita è il vero rito catartico dei nostri tempi, piú vitale e coinvolgente del teatro, che ha sostituito nella coscienza collettiva. O che Claudio Ranieri e Nietzsche hanno molte piú cose in comune di quanto pensassimo. Critchley, A cosa pensiamo quando pensiamo al calcio |
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Marcello Fois Del dirsi addio
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Un bambino di undici anni sparisce nel nulla in una Bolzano diafana. Intorno a lui, scheggiato e vivo, il mondo degli adulti, in cui nessuno può dirsi innocente e forse nemmeno del tutto colpevole. Al commissario Sergio Striggio per inciampare nella verità sarà necessario scavare a fondo dentro se stesso, ed essere disposto a una distrazione ininterrotta. A vivere appieno i sentimenti che prova, per una donna e soprattutto per un uomo. A stilare un elenco di cose bellissime. Ad accompagnare un padre ingombrante nel suo ultimo viaggio e a ripensarsi bambino. Perché solo imparando a cambiare punto di vista è possibile chiudere i cerchi e non farsi ingannare da un gioco di specchi. Fois, Del dirsi addio |
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Eugenio Borgna L'ascolto gentile
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Sei donne diverse, sei vite diverse. Ciascuna donna con la propria personale storia da raccontare, eppure accumunate da una stessa malinconia e da un identico sforzo per ritrovare la speranza e vivere di nuovo il futuro. |
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Javier Marías Berta Isla
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Berta Isla ha sposato Tomás pensando di conoscerlo da sempre, che anzi fosse lui a non conoscere qualcosa di lei, a non sapere cioè della verginità perduta con un altro uomo. Eppure è proprio il buon Tomás, il prevedibile Tomás a nascondere il segreto piú grande e sconvolgente. Nessuno come Marías sa mostrare il lato oscuro e insieme quello luminoso dell'amore, nessuno meglio di lui sa che ogni cuore che batte è un mistero, persino per il cuore che gli sta piú vicino. Marías, Berta Isla
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Paolo Giordano Divorare il cielo
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Divorare il cielo è un romanzo potente e generoso, che restituisce al lettore l'antica meraviglia di una grande storia in cui perdersi. Quei tre ragazzi che si tuffano in piscina, nudi, di nascosto, entrano come un vento nella vita di Teresa. Sono poco piú che bambini, hanno corpi e desideri incontrollati e puri, proprio come lei. I prossimi vent'anni li passeranno insieme nella masseria lí accanto, a seminare, raccogliere, distruggere, alla pazza ricerca di un fuoco che li tenga accesi. Al centro di tutto c'è sempre Bern, un magnete che attira gli altri e li spinge oltre il limite, con l'intensità di chi conosce solo passioni assolute: Dio, il sesso, la natura, un figlio. Giordano, Divorare il cielo |
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Delphine de Vigan Le fedeltà invisibili
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Cosa succede se le fragilità dei genitori ricadono sulla vita dei figli? Come può un bambino non restare fedele all'amore per la madre e il padre, malgrado ogni errore, malgrado ogni mancanza? Le fedeltà invisibili sono quelle che legano insieme quattro destini: Théo, figlio di una coppia divorziata; il suo amico Mathis che lo introduce a un gioco pericoloso; Hélène, l'insegnante la cui infanzia difficile le permette di vedere le ferite nelle vite dei suoi studenti. E Cécile, la madre di Mathis, con il suo equilibrio famigliare esibito e ambiguo. Delphine de Vigan ha scritto un romanzo teso, lacerante e luminoso come la vita quando incontra la poesia. de Vigan, Le fedeltà invisibili |
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Alberto Cavaglion Paola Valabrega «Fioca e un po' profana»
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Fioco e profano sono aggettivi che ritornano spesso in Primo Levi. «Fioco» non significa debole o fiacco, quanto piuttosto mite; ma anche tenue, sommesso, difficile da intercettare. «Profano» è l'inesperto, chi non ha una lunga pratica in certe cose, il non-specialista. Il profano è vagamente imparentato con il «dilettante», colui che fa le cose per gioco, un personaggio che ci è già noto da queste Lezioni. Il dilettante si diletta ovunque, il profano soltanto davanti al Tempio, «invece di penetrarvi» (Sp, I, 904). In questo senso «fioca e un po' profana» si può definire la voce di Levi quando si confronta con la Scrittura biblica e, in generale, con le tradizioni del popolo ebraico. Cavaglion - Valabrega, «Fioca e un po' profana» |
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Thomas Bernhard Teatro vol. IV
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Questo volume riunisce tre testi di Bernhard: |
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Giuseppe De Rita Antonio Galdo Prigionieri del presente
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P come Presente. Quell'eterno presente che oggi ci schiaccia e ci rende prigionieri. Come singole persone, come comunità e come società. Una società prigioniera del presente non progetta futuro e non ha memoria del passato. Cova rancori e paure, riuscendo solo ad adattarsi: al desiderio sostituisce le pulsioni, al progetto l'annuncio, alle passioni le emozioni. Diventa una società rattrappita. De Rita - Galdo, Prigionieri del presente |
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Luca Mastrantonio Emulazioni pericolose
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E come Emulazioni. Azioni individuali e collettive, spesso fatali, ispirate da romanzi, film, canzoni, serie tv, videogiochi, cronache sensazionali, contenuti virali del web. Noi siamo fatti della stessa sostanza delle storie che ci appassionano. Mescolando finzione e realtà, fantasia e cronaca, stimolano desideri materiali, spirituali, vocazioni professionali, pulsioni sessuali, criminali. Suscitano emozioni, modificano la morale, facilitano azioni che la mente ha vissuto riproducendole come un simulatore. Mastrantonio, Emulazioni pericolose
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Giugno2018
Ian Stewart I numeri uno
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Ian Stewart presenta le vite straordinarie e le stupefacenti scoperte di venticinque dei piú importanti matematici della storia, da Archimede a William Thurston. Sono scienziati di tutto il mondo che hanno contribuito in modo cruciale allo sviluppo della matematica. Stewart, I numeri uno |
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Cemil Aydin L'idea di mondo musulmano
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Quando l'allora presidente americano Barack Obama si recò in visita al Cairo nel 2009, nel pronunciare un discorso rivolto ai musulmani di tutto il mondo replicò un errore compiuto da un'infinità di politici prima di lui: dare per scontata l'esistenza di un'unica comunità musulmana globale. Tuttavia, come Cemil Aydin dimostra in quest'originale ricostruzione, ritenere che un miliardo e mezzo di musulmani costituisca un'unica entità politico-religiosa comporta un grave fraintendimento storico. Come nacque questa convinzione e perché è cosí diffusa? Aydin, L'idea di mondo musulmano |
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Maurizio De Giovanni Il purgatorio dell'angelo
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È maggio, e la città si risveglia per avviarsi verso la stagione piú bella. Eppure il male non si concede pause. Su una lingua di tufo che si allunga nel mare di Posillipo viene trovato il cadavere di un anziano prete. Qualcuno lo ha barbaramente ucciso. È inspiegabile, perché padre Angelo, la vittima, era amato da tutti. Un santo, dicono. Un fine teologo, un uomo che nella vita ha donato conforto a tante persone. Un confessore. De Giovanni, Il purgatorio dell'angelo |
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Peter Swanson Senti la sua paura
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Kate ha solo venticinque anni, ma da quando è rimasta vittima della follia di un ex fidanzato la sua vita si è congelata. Ha mollato l'università, si è barricata in casa per sfuggire alle crisi di panico. Per questo accoglie la proposta di un cugino che non ha mai incontrato come l'occasione per ricominciare. Swanson, Senti la sua paura |
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Bret Anthony Johnston Corpus Christi
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A Corpus Christi, Texas, c'è quell'aria carica di elettricità che precede le tempeste. E genitori, figli e amanti che provano a restare in piedi, nonostante tutto. Johnston, Corpus Christi |
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Maurizio De Giovanni Serenata senza nome
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Mentre la città è percossa da una pioggia autunnale che sembra non voler cessare, il commissario Ricciardi si trova faccia a faccia con la forza dei sentimenti. Sentimenti resistenti come scogli nel mare. Sentimenti che si agitano anche dentro di lui. Sentimenti che salvano, e che uccidono. De Giovanni, Serenata senza nome |
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Charles Dickens Il Circolo Pickwick
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Con Il Circolo Pickwick ci abbeveriamo al primo purissimo zampillo di una sorgente che non si sarebbe mai prosciugata. Estrose, rocambolesche, allegre, romantiche, venate infine di un'ombra di malinconia, le peripezie tragicomiche del signor Pickwick, del poeta Snodgrass, del donnaiolo Tupman, del maldestro Winkle e soprattutto del fido Sam Weller, vero protagonista occulto della storia, costituiscono un'avventura picaresca per ogni età, uno scrigno di storie strabilianti e argute, dolciastre e gotiche, ancora oggi tutte da godere. Dickens, Il Circolo Pickwick |
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C.E. Morgan Lo sport dei re
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Ricco proprietario terriero del Kentucky, Henry Forge aspira ad allevare il cavallo perfetto, una macchina da corsa imbattibile. Autoritario e tracotante, Henry è sicuro di poter piegare tutto alla sua volontà, dalla genetica all'unica figlia ed erede Henrietta. A scompaginare il malsano equilibrio dei Forge arriva Allmon, uno stalliere nero cresciuto tra la violenza e la miseria del ghetto. È la miccia che incendia il divario tra ricchi e poveri, animali vincenti e perdenti, bianchi e neri. Morgan, Lo sport dei re |
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Sarah Vaughan Anatomia di uno scandalo
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Un ministro Tory accusato di stupro, un'avvocata decisa a inchiodarlo e una moglie che non vuole credere di aver sposato un mostro. Definito dal «Guardian» uno dei migliori thriller dell'anno, Anatomia di uno scandalo è da mesi in cima alle classifiche inglesi. Vaughan, Anatomia di uno scandalo |
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Giorgio Faletti L'ospite
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Nessuno conosce davvero l'ospite, finché non lo incontra. Due straordinari racconti neri dell'indimenticabile maestro del thriller italiano. Faletti, L'ospite |
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Simona Vinci Dei bambini non si sa niente
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Un romanzo che entra nell'erotismo dei bambini, quello ambiguo ma innocente dei giochi lontano dai grandi e quello contaminato dallo sguardo degli adulti, con una tenerezza e una misura senza precedenti. Vinci, Dei bambini non si sa niente |
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Simona Vinci Stanza 411
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Due esseri umani si incontrano, si desiderano, provano a mettere insieme le loro vite contro ogni logica e convenienza. E come molti falliscono. È la voce di lei - scarnificata, precisa, sincera - a raccontare una storia d'amore che è anche la storia delle nostre paure, delle nostre aspettative, della manipolazione che cova in ogni rapporto, dell'impossibilità di conoscersi davvero fino in fondo, e del bisogno ostinato di crederci, nonostante tutto. Vinci, Stanza 411 |
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Rosetta Loy Cesare
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Più che un album di ricordi, un'irripetibile pagina a due nella storia della cultura italiana Cesare Garboli era un critico folgorante, che scriveva per capire. Rosetta Loy è una grande scrittrice che ci racconta il loro incontro; e l'affinità assoluta, piú lunga di una vita. I silenzi nella casa dell'entroterra toscano e le serate con la pioggia che riga i vetri, i gatti ad accompagnarli ovunque, a eccezione di quelli neri, presaghi di nefaste profezie. Loy, Cesare |
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J. R. McNeill - Peter Engelke La Grande accelerazione
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All'indomani della Seconda guerra mondiale, l'Antropocene è entrato in una nuova era, in cui l'umanità condiziona sempre più massicciamente l'ecologia globale: il periodo più anomalo nella storia della relazione dell'uomo con la biosfera. McNeill - Engelke, La Grande accelerazione |
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Eric Sadin La silicolonizzazione del mondo
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S come Silicolonizzazione, parola che indica come il modello della Silicon Valley rappresenti la nuova forma del capitalismo globale neoliberista per conquistare, in modo felpato, nuovi spazi. Sadin, La silicolonizzazione del mondo |
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Joseph E. Stiglitz La globalizzazione e i suoi oppositori Nuova edizione
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Perché la globalizzazione ha fallito la sua missione non solo nei paesi in via di sviluppo, ma anche in Europa e negli Stati Uniti? Che cosa non ha funzionato nella gestione di un fenomeno che riguarda tutti noi? Perché ormai siamo tutti piú poveri? Sin dalla sua prima pubblicazione, La globalizzazione e i suoi oppositori è divenuto un testo di riferimento imprescindibile nel dibattito internazionale sul tema. Dopo oltre quindici anni il panorama politico, sociale ed economico è completamente mutato, ma le istituzioni internazionali non sono riuscite a risolvere i problemi creati dalla globalizzazione. Stiglitz, La globalizzazione e i suoi oppositori |
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Storia d'Italia. Annali 27. I consumi
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Il panorama completo del fenomeno «consumo» in Italia, con riferimento soprattutto al periodo novecentesco: dalle dinamiche socio-economiche in età moderna ai consumi culturali e digitali di oggi. Storia d'Italia. Annali 27. I consumi |
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Ian McGuire Le acque del Nord
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Un romanzo di avventura e sopravvivenza, scatenato e nerissimo, inarrestabile come il destino, implacabile come la vendetta. 1859. Un uomo in fuga dai suoi fantasmi s'imbarca su una baleniera diretta verso il grande Nord. Non immagina che l'inferno può essere bianco come il ghiaccio artico. McGuire, Le acque del Nord |
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Ian McEwan Il mio romanzo viola profumato
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Questa è la confessione di un crimine perfetto. |
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Francesco Abate Torpedone trapiantati
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Una «comitiva di sopravvissuti»: a dieci anni esatti dal suo trapianto di fegato, Francesco viene invitato a una rimpatriata cui interverranno cento trapiantati assieme alle rispettive famiglie. È titubante, non sa se partecipare, ma alla fine, trascinato per un orecchio dalla Mamma, sale con lei sul torpedone. Abate, Torpedone trapiantati |
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Viaggi nello spazio
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Ballard, Bradbury, Sheckley, Brown, ma anche Voltaire, Salgari e una pionieristica spedizione in mongolfiera alla volta di Urano: tredici racconti per avventurarci nello spazio e arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima. Viaggi nello spazio |
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Matthew Engelke Pensare come un antropologo
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Cos'è l'antropologia? Cosa può dirci del mondo? Perché, insomma, è importante? Per oltre un secolo, gli antropologi culturali hanno fatto il giro del globo, da Papua Nuova Guinea alle periferie delle nostre città e dalla Cina alla California, portando alla luce informazioni sorprendenti su come gli esseri umani organizzano le loro vite ed esprimono i loro valori. In questo modo, l'antropologia ha cercato piú di ogni altra disciplina di comprendere cos'è la cultura. Engelke, Pensare come un antropologo |
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Ahron Bregman La spia che cadde sulla terra
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La vicenda di Ashraf Marwan, spia egiziana al servizio di Israele, ha sconvolto il Medio Oriente: la storia del piú importante agente segreto del xx secolo e della sua amicizia con l'autore di questo libro. Bregman, La spia che cadde sulla terra |
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Eugenio Borgna La nostalgia ferita
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Ci sono nostalgie dolorose e scarnificanti, nostalgie che fanno vivere e nostalgie che fanno morire, nostalgie che si nutrono di gioia e di tristezza, nostalgie che non si cancellano nel corso del tempo e nostalgie labili ed effimere. Borgna, La nostalgia ferita |
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Mario Rigoni Stern Il bosco degli urogalli
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<Storie di cacciatori, di animali selvatici, di cani, di montagne in cui si respira l'anima degli spazi aperti e di paesaggi impervi solo sfiorati dalla presenza umana. Rigoni sa rendere la limpida immediatezza di ciò che ci circonda e insieme un accento di fiducia nella vita, sprigionando un sentimento altamente poetico e un genuino amore per il suo mondo alpino ... Rigoni Stern, Il bosco degli urogalli |
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Akutagawa Ryunosuke Rashomon
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Pochi autori hanno saputo rappresentare, come Akutagawa, lo spirito e la mentalità del popolo giapponese. Capace di fondere, nei suoi primi racconti, temi tradizionali e inquietudini moderniste, in seguito Akutagawa si è rivolto alla propria vita per trarne il materiale per testi struggenti e drammatici. Akutagawa, Rashomon |
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Jo Nesbø L'uomo di neve
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Con la prima neve lui ucciderà ancora. |
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Peter Swanson Quelli che meritano di essere uccisi
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Ted Severson ha una vita dorata: è giovane e ricco, proprietario di una società di consulenza plurimilionaria, sposato con una donna capace di fare girare la testa a ogni uomo che incontra. E, soprattutto, è follemente innamorato. Quando però scopre che la moglie lo tradisce secondo il piú banale dei cliché, il suo mondo perfetto va in frantumi. Swanson, Quelli che meritano di essere uccisi |
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Robert Macfarlane Le antiche vie
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Percorrendo a piedi quasi duemila chilometri di antiche vie, Robert Macfarlane scrive un «elogio del camminare» che riaccende di vita il legame tra la strada e il racconto, tra l'andare e il pensare, dando un senso nuovo allo spaesamento di chiunque si metta in viaggio, di ogni uomo che esce fuori per conoscersi dentro. Macfarlane, Le antiche vie |
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Johann Wolfgang Goethe Dalla mia vita
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L'autobiografia del grande scrittore, scritta in tarda età, copre gli anni giovanili fino al 1775. Attraverso i mille incontri e frequentazioni è anche l'affresco di un'epoca esaltante, fra Illuminismo e Sturm und Drang, di tutta la cultura europea. Il rapporto col padre, visto come figura grigia e pedante; quello con la madre, fondamentale dal punto di vista affettivo e creativo; la passione infantile per le marionette, che prelude al suo amore maturo per il teatro; i precoci interessi per la medicina e le scienze; i primi amori e le prime scritture letterarie; il periodo alchimistico ed esoterico; un viaggio sul Reno con i grandi scienziati Lavater e Basedow; la scoperta della filosofia di Spinoza... Goethe, Dalla mia vita |
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Julian Bell Che cos'è la pittura?
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Questo libro spiega in che modo le immagini dipinte sono state interpretate nella storia, e piú precisamente negli ultimi duecento anni, allorché la pittura sembrò dissociarsi per sempre dall'antico desiderio di produrre immagini somiglianti. Interrogando i fattori che hanno da sempre ispirato la pratica artistica e il pensiero sulla pittura, Julian Bell affronta teorie e concetti centrali, che dal monito di Platone giungono al dibattito sulla cosiddetta «morte della pittura». Le relazioni tra arte figurativa e astratta come tra rappresentazione e modernità, le interazioni tra pittura, fotografia e le altre arti, sono alcuni dei tanti temi che l'autore esplora attraverso un sapiente dialogo con diverse opere esemplari... Bell, Che cos'è la pittura? |
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Colm Tóibín La casa dei nomi
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Clitennestra vive per vendicare la morte della figlia, Ifigenia, sacrificata dal padre Agamennone agli dèi. La sua vendetta ne innescherà un'altra, e a compierla su di lei saranno i figli Elettra e Oreste. Ma le antiche divinità stanno scomparendo, e la casa un tempo popolata dei loro nomi risuona ormai a vuoto. In questo splendido romanzo di Colm Tóibín il mito classico della regina assassina e del vendicatore matricida diventa cosí una tragedia di passioni e debolezze profondamente umane. Tóibín, La casa dei nomi |
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Tiziano Scarpa Le nuvole e i soldi
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Scarpa non è un prosatore prestato alla poesia. È scrittore a trecentosessanta gradi e la poesia è da sempre una delle forme della sua funambolica scrittura, forse la matrice espressiva originaria e piú profonda del suo stile. Questo libro ci permette per la prima volta di valutare in maniera organica la sua opera in versi. Scarpa, Le nuvole e i soldi |
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Christian Frascella Fa troppo freddo per morire
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C'è un uomo con un coltello piantato nel petto, dentro un locale a luci rosse di Torino. Fuori, un quartiere multietnico che assomiglia al mondo. A indagare sarà un investigatore destinato a lasciare il segno: Contrera, un adorabile sbruffone che nasconde dietro la battuta pronta i guai di una vita buttata all'aria con metodo. Il suo ufficio è in una lavanderia a gettoni. Tra poliziesco e commedia, Fa troppo freddo per morire è un crimedy senza molti paragoni, una miscela tutta nuova. Frascella, Fa troppo freddo per morire |
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Mads Peter Nordbo La ragazza senza pelle
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Un giornalista che si imbatte in un mistero conservato per anni dai ghiacci perenni, e una ragazza inuit un po' selvatica ma forse disposta ad aiutarlo. Il nuovo thriller nordico arriva dalla Groenlandia. Nordbo, La ragazza senza pelle |
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Domenico De Masi Il lavoro nel XXI secolo
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De Masi ha elaborato e diffuso l'idea che, dalla seconda metà del Novecento, l'azione congiunta del progresso tecnologico, dello sviluppo organizzativo, della globalizzazione, dei mass media e della scolarizzazione diffusa abbia prodotto un tipo nuovo di società centrata sulla produzione di informazioni, servizi, simboli, valori, estetica. Con il concetto di «ozio creativo», sintesi di lavoro, gioco e studio, De Masi apre una via inedita per comprendere come cambierà il lavoro nel nostro futuro. De Masi, Il lavoro nel XXI secolo |
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Martin Caparrós Amore e anarchia
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Soledad Rosas nasce a Buenos Aires nel 1974. Nel 1997, quando lascia l'Argentina, è una semplice ragazza di ventitre anni. Un anno dopo, quando fu ritrovata impiccata, era finita a Torino in una vicenda per cui l'accusavano di essere la terrorista piú pericolosa d'Italia. La sua è una storia di amore e anarchia, ma anche del modo in cui uno Stato può inventarsi i suoi peggiori nemici. Caparrós, Amore e anarchia |
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Peter May Trilogia dell'isola di Lewis
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Una trilogia perfetta: tre romanzi gelidi e scottanti al tempo stesso, che scandagliano l'abisso di una natura incontaminata e gli oscuri recessi dell'animo umano. Tutto è estremo nel lembo di terra piú a ovest d'Europa. Anche le suggestioni e i grandi misteri. May, Trilogia dell'isola di Lewis |
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J. M. Coetzee I giorni di scuola di Gesù
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J. M. Coetzee ha scritto un romanzo misterioso e sapiente su ciò che significa crescere e imparare, sull'essere genitori e sull'essere figli, sul conflitto eterno tra l'emozione e l'intelletto. Coetzee, I giorni di scuola di Gesù |
Luglio 2018
non ci sono state pubblicazioni
Agosto 2018
Thomas Kaufmann I redenti e i dannati
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La storia di una rivoluzione religiosa durata cent'anni, una battaglia per la salvezza celeste e il potere terreno. Il magistrale affresco di un evento che ha mutato per sempre il mondo della religione occidentale. La Riforma ha trasformato il mondo piú di qualsiasi altro evento dalla fine dell'antichità: da allora il cattolicesimo non è stato piú lo stesso. Thomas Kaufmann racconta la storia di questa rivoluzione avvalendosi di fonti di prima mano e delle piú aggiornate ricerche storiche e storico-religiose. Kaufmann, I redenti e i dannati |
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Jessica Harrison-Hall La Cina
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Un libro stimolante e affascinante, ricco di informazioni per chiunque sia interessato a una delle piú grandi e influenti nazioni del mondo. Questa originale introduzione alla storia della Cina ci permette di scoprire per intero il susseguirsi degli avvenimenti del paese dal Neolitico a oggi attraverso la vivida illustrazione di oggetti d'arte e della quotidianità. Diviso in sei capitoli cronologici, il volume connette dettagliatamente la Cina contemporanea con il suo glorioso passato, facendo dialogare l'arte e i manufatti con le persone e i luoghi, e corredando il racconto con 600 splendide illustrazioni. Harrison-Hall, La Cina |
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Marcello Carmagnani Le connessioni mondiali e l'Atlantico
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Da metà Cinquecento a metà Ottocento si consolidarono i rapporti, si moltiplicarono i fenomeni migratori e gli interessi commerciali e finanziari. Cosí, in quattro secoli, s'instaurarono quelle relazioni asimmetriche che contraddistinguono ancor oggi il mondo atlantico e che questo libro analizza gettando luce sulle nuove connessioni navali, sulle libertà di commercio e sulla nascita dei nazionalismi. Una storia dei popoli che si affacciano sull'Atlantico che amplia e rinnova la nostra visione di un'epoca cruciale, mettendo sempre in primo piano le reciproche influenze delle dinamiche economiche, sociologiche e politiche. Carmagnani, Le connessioni mondiali e l'Atlantico
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Edna O'Brien Un feroce dicembre
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Un uomo reclama la sua eredità. Un altro difende ciò che ritiene suo. Tra loro, una donna e una faida che dura da generazioni. In un'Irlanda dove un pezzo di terra conta piú di un pezzo di terra, della vita e anche della morte. O'Brien, Un feroce dicembre |
Settembre 2018
Giuseppe Gioacchino Belli Sonetti
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L'«opera mondo» più affascinante della letteratura italiana dopo la Divina Commedia. Nella sua interezza e con un'appassionata cura critico-filologica che ne svela i pregi più riposti, i giochi più divertenti, la visione della vita più amara e senza speranza. Belli tenne sempre nascosti i suoi Sonetti, che mostrò e recitò solo ad amici fidati. Dei 23 pubblicati durante la sua vita, solo uno uscì con il suo consenso: un omaggio in versi all'attrice Amalia Bettini che apparve nel 1835 su una rivista teatrale milanese. Meditò tuttavia a lungo di pubblicarli, a partire dal 1831, quando cominciò a sgorgare fluente la sua vena romanesca, che produrrà oltre duemila sonetti prima di arrestarsi nel turbine politico e militare che sconvolse Roma nel 1848-49. Belli, Sonetti
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James C.Scott Le origini della civiltà
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Come e perché gli uomini smisero di essere cacciatori e raccoglitori per dare vita a comunità sedentarie dipendenti dal bestiame e dai cereali? Come e perché si formarono le prime organizzazioni statali? Il provocatorio racconto della nascita della civiltà, che demolisce molti luoghi comuni. Scott, Le origini della civiltà |
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Mick Kitson Sal
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Nell'ultimo anno, Sal ha imparato molte cose. Sa come accendere un fuoco, scuoiare un coniglio, costruire un arco. Sa come proteggere la sorellina Pepa da quello che il mondo ha fatto a lei. Con il ritmo incalzante dell'avventura, una storia vera e struggente che racconta il tramonto dell'infanzia, l'amore tra due sorelle e il potere della natura di curare persino le ferite piú profonde. Kitson, Sal |
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Nadia Terranova Addio fantasmi
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Una casa tra due mari, il luogo del ritorno. Dentro quelle stanze si è incagliata l'esistenza di una donna. Che solo riattraversando la propria storia potrà davvero liberarsene. Nadia Terranova racconta l'ossessione di una perdita, quel corpo a corpo con il passato che ci rende tutti dei sopravvissuti, ciascuno alla propria battaglia. Terranova, Addio fantasmi |
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Marco Lodoli Paolina
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Paolina ha quindici anni e la sensazione di averne diecimila. Di essere inutile eppure in qualche modo necessaria, come una montagna che fa da contrappeso al mondo impedendogli di precipitare. Con l'immensa fatica degli ultimi, di chi ha solo il posto che gli è stato assegnato e nient'altro, Paolina percorre la sua strada con la forza e la purezza di una creatura celestiale chiamata a un compito supremo: andare piú lontano e non essere mai infelice, neanche nell'infelicità. Lodoli, Paolina |
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Fausto Paravidino Teatro
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Pubblicato da Ubulibri nel 2002, il libro riunisce i primi sei testi dell'allora giovanissimo autore scoperto da Franco Quadri: claustrofobiche storie familiari, indagini su efferati omicidi, eventi politici come i drammatici fatti del G8 di Genova. Paravidino, Teatro |
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Siri Hustvedt Le illusioni della certezza
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La mente si colloca in un punto esatto del corpo? È solo il cervello a pensare oppure, a modo loro, pensano anche gli altri organi? E, soprattutto, cosa vuol dire pensare? Con questo libro Siri Hustvedt guida il lettore in un'incantevole flânerie tra scienza, psicologia, arte, letteratura e vita in cui il piacere di perdersi è dato dalla puntuale certezza di ritrovarsi. Hustvedt, Le illusioni della certezza |
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Marco Scolastici Una yurta sull'Appennino
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Marco Scolastici era un ragazzo come tanti, iscritto alla facoltà di Economia a Roma, pieno di incertezze sul futuro. Poi un giorno, in un bar, si è imbattuto in una foto su un calendario: ritraeva il vecchio acero di Macereto, il Monte Bove, i pascoli in cui suo bisnonno Venanzio era cresciuto: curandoli, desiderandoli e infine comprandoli. Meno di una settimana dopo Marco ha lasciato la capitale. Il suo è stato un viaggio di ritorno verso casa difficile, talvolta doloroso, e quando pareva concluso la terra ha cominciato a tremare: era il 2016. Il buon senso gli suggeriva di scappare, ma quello sconosciuto altopiano delle Marche per lui era la vita. Scolastici, Una yurta sull'Appennino |
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Stefano Jossa La più bella del mondo
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In un viaggio appassionato attraverso i suoi usi e la sua storia, tra un pranzo con Dante e un'incursione sul palco di Sanremo con Leopardi, Stefano Jossa ci svela tutta la bellezza dell'italiano. Una lingua d'invenzione, creata a tavolino dai letterati nel corso dei secoli e diventata nazionale prima ancora che esistesse la nazione. Può essere notarile, burocratica, aulica, ma anche finalizzata alla creatività, al gioco verbale. Jossa, La più bella del mondo |
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Stiglitz - Greenwald Creare una società dell'apprendimento
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Combinando una prosa accessibile con un'analisi economica raffinata, Stiglitz e Greenwald spiegano perché è importante eliminare il divario di conoscenza, se si vuole ridurre il divario nello sviluppo. Da tempo si è riconosciuto che un miglioramento degli standard di vita deriva dai progressi nella tecnologia e non dall'accumulazione di capitale. Ciò che separa veramente i Paesi sviluppati dagli altri non è solo un divario nelle risorse o nella produzione ma un divario nella conoscenza. Stiglitz - Greenwald, Creare una società dell'apprendimento |
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Jean-Baptiste Andrea Mia regina
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Provenza. Estate del 1965. A Shell piace servire i clienti nella malandata stazione di servizio dei suoi, anche se i viaggiatori che si fermano sono pochi. Da quando ha smesso di andare a scuola non ha molto altro da fare e bambini nei dintorni non ce ne sono. Ma un giorno, dopo che ha quasi appiccato il fuoco alla pompa di benzina, i suoi genitori discutono di metterlo in un istituto per ragazzini come lui. E a Shell non resta che scappare. Andrea, Mia regina |
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Maurizio De Giovanni Rondini d'inverno
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Il Natale è appena trascorso e la città si prepara al Capodanno quando, sul palcoscenico di un teatro di varietà, il grande attore Michelangelo Gelmi esplode un colpo di pistola contro la giovane moglie, Fedora Marra. Non ci sarebbe nulla di strano, la cosa si ripete tutte le sere, ogni volta che i due recitano nella canzone sceneggiata: solo che dentro il caricatore, quel 28 dicembre, tra i proiettili a salve ce n'è uno vero. De Giovanni, Rondini d'inverno |
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Kiran Klaus Patel, Il New Deal
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Negli anni Trenta del Novecento, cercando delle soluzioni alla crisi globale del capitalismo e della democrazia e risollevare cosí il Paese dalla Grande depressione, Franklin D. Roosevelt promosse una politica che modificò in profondità il ruolo del governo e il volto della nazione americana. Evitando le forzature che vorrebbero fare dell'America un'eccezione, Kiran Klaus Patel dimostra come le misure adottate dal presidente abbiano invece collegato gli Stati Uniti al resto del mondo. Patel, Il New Deal |
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Cyprian Broodbank Il Mediterraneo
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Questo libro è la piú completa e aggiornata sintesi interpretativa dell'evoluzione del Mediterraneo, dai primi insediamenti umani e l'origine dell'agricoltura e della metallurgia fino al sorgere delle antiche civiltà: egizia, levantina, minoica, micenea, fenicia, etrusca, greca arcaica. Il Mediterraneo possiede requisiti non comuni che ne spiegano il precoce sviluppo: è il piú grande mare interno del mondo ed è prossimo al nucleo fluviale nei pressi del quale si sono diffuse le prime civiltà. Broodbank, Il Mediterraneo |
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Vittorio Lingiardi Diagnosi e destino
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Tutti, prima o poi, riceviamo una diagnosi. Un giorno arriva un esperto e con una parola ci dice qualcosa che modifica il corso della vita, in peggio o in meglio. Momento chiave della relazione medico-paziente, la diagnosi non è solo un processo di conoscenza compiuto da chi la formula, è anche un'occasione importante della conoscenza di sé. Lingiardi, Diagnosi e destino |
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Georges Perec W o il ricordo d'infanzia
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W o il ricordo d'infanzia è stato per Perec il libro della vita, piú volte pensato e ripensato, piú volte preso, abbandonato e ripreso. È sicuramente il suo libro piú autobiografico, quello che affronta, con vari filtri, la tragedia della sua infanzia: la scomparsa dei genitori inghiottiti dalla guerra e dal nazismo. L'enigma, il puzzle, «marchio di fabbrica» dell'autore, è qui al servizio sia del suo scavo dentro l'origine dei fatti, sia della reticenza e delle maschere che tenderebbero a non rivelarla. Forse anche per questo meccanismo ambiguo, che tocca il cuore profondo della letteratura, il romanzo piú privato di Perec riesce a diventare un testo universale sull'assenza, e sulla vita che con l'assenza deve fare continuamente i conti. Perec, W o il ricordo d'infanzia |
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Antonella Anedda Historiae
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La poesia di Antonella Anedda è caratterizzata da sempre da una specie di sguardo a raggi infrarossi, da una capacità percettiva in grado di illuminare figure dell'invisibile, di evocare assenze e mancanze. E anche in questo libro, raccontando le tragedie dei migranti affogati nei nostri mari o la vita di chi va a cercare qualche avanzo nei cassonetti dei rifiuti, sono soprattutto le immagini a far procedere le «historiae». Immagini che riportano alla luce ciò che non si vuole vedere. Anedda, Historiae |
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Julian Barnes L'unica storia
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Un'estate dei primi anni Sessanta, rientrato per le vacanze nei sobborghi londinesi dove vive con i genitori e afflitto dalla noia placida e solitaria dei suoi diciannove anni, Paul Roberts accoglie il suggerimento materno di iscriversi al circolo del tennis. Ma al suo primo torneo di doppio, anziché con uno dei vari indistinguibili Hugo, con una delle brune coetanee Caroline che avrebbero fatto la felicità della signora Roberts, il sorteggio lo accoppia con Susan Macleod. Alta e scanzonata, sicura in campo e affascinante, Susan ha un marito, due figlie e grossomodo l'età di sua madre. Con lei Paul inizia una relazione scandalosa che lo traghetta nella vita adulta e lo cambia per sempre. Barnes, L'unica storia |
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Andrea Pomella L'uomo che trema
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Vorremmo dirvi: fidatevi. Questo è un memoir di una potenza rara. È la storia della depressione di un giovane uomo, o meglio è la storia di un giovane uomo che guarda il suo male in faccia per cercare di capire piú che può. Usando tutte le armi che ha: l'intelligenza, la forza delle parole, la letteratura, l'arte, la musica, l'ironia, la memoria. L'uomo che trema racconta, s'inoltra nel dirupo della vita di tutti i giorni, non si ferma davanti a niente. Se la sua storia è simile a quella di undici milioni di persone nel nostro Paese, il suo modo di rivelarla non ha molti paragoni. Pomella, L'uomo che trema |
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Evelina Santangelo Da un altro mondo
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Forse, per toccare il cuore della realtà, bisogna parlare di fantasmi. Forse ha senso trovare - oltre a una lingua, uno sguardo, una voce - una via diversa. È quello che ha fatto Evelina Santangelo in questo romanzo unico, feroce e contemporaneo, in cui i destini dei vivi e dei morti s'incrociano senza rumore. Cosí come le esistenze di chi cova la rabbia e di chi la subisce. Perché «il mistero dei bambini viventi» chiama in causa il nostro mondo e lo interroga con una forza politica rara: quella della letteratura quando ha il coraggio d'immaginare il presente e il futuro. Santangelo, Da un altro mondo |
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Simona Vinci In tutti i sensi come l'amore
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«In tutti i sensi», ovvero esplorazione sensoriale, incursione senza fine e senza respiro nei momenti estremi della vita quotidiana, di un'apparente normalità sotto la quale scandagliare, cercare un residuo di senso, forse la grazia, forse una povera illuminazione, forse una nuova fraternità. Sapendo che l'amore è soluzione atmosferica, è potassio e iodio, è delirio, e appunto per questo, proprio quando sembra scomparso o è impossibile nominarlo, proprio allora, nell'assenza e nella perdita, appare tanto piú semplice e necessario. Vinci, In tutti i sensi come l'amore |
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Zaha Hawass
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La tomba di Tutankhamon, con i suoi tesori mozzafiato, è l'evento archeologico piú sensazionale di tutti i tempi, non solo perché fu rinvenuta pressoché intatta, ma anche per le molte storie meravigliose che ne circondarono la scoperta. Questo volume splendidamente illustrato permette al lettore di percorrere la tomba stanza dopo stanza, secondo l'ordine in cui fu scavata da Howard Carter nel 1922. Circa 200 oggetti fotografati con maestria, spesso nel dettaglio, commentati uno per uno da un egittologo di fama mondiale. Hawass, Tutankhamon |
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Christian Raimo La parte migliore
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Con una sincerità senza sconti Christian Raimo ci mostra quanto cercare la felicità a ogni costo possa essere pericoloso, perché ci fa scordare le nostre fragilità. E se siamo convinti di voler bene a tutti, forse non siamo capaci di amare nessuno. Raimo, La parte migliore |
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Kawakami Hiromi I dieci amori di Nishino
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Chi è Nishino Yukihiko? Un seduttore spensierato, un narciso capriccioso, un infedele cronico? Oppure un uomo segnato dal lutto, roso dal senso di colpa, che tenta di soffocare il proprio malessere con avventure e relazioni? Dieci donne della sua vita raccontano la loro versione di Nishino. Ognuna, in modo diverso, con passione, candore o leggerezza, lo ha amato. Ognuna ne custodisce un ricordo. Kawakami, I dieci amori di Nishino |
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Camilla Grebe Animali nel buio
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Memoria e oblio, giustizia e perdono. Un corpo senza nome e una comunità che vorrebbe dimenticare e non ci riesce. Un'investigatrice la cui memoria, al contrario, sbiadisce giorno dopo giorno. In mezzo, un diario. E un ragazzino deciso a difendere i propri segreti. Il nuovo thriller dell'autrice del best seller La sconosciuta. Grebe, Animali nel buio
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Rachel Cusk Resoconto
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In un'estate greca calda e bruciante, una scrittrice inglese arriva ad Atene per tenere un seminario. Il suo sarà un soggiorno denso di incontri e lunghe conversazioni: con il ricco imprenditore conosciuto sull'aereo che la invita in barca; con l'amico che ha scoperto a proprie spese come realizzare i sogni possa trasformarsi in una condanna; con una donna per la quale la bellezza ha finito col diventare un ostacolo in amore. Cusk, Resoconto |
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Stephen Smith Fuga in Europa
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L'egoismo nazionalista e l'universalismo umanista sono entrambi pericolosi. Guidato dalla razionalità dei dati, questo saggio di geografia umana cerca un difficile punto di equilibrio tra interessi e ideali. L'Europa sta invecchiando e si sta spopolando. L'Africa è piena di giovani e di vita. La migrazione di massa, appena iniziata, è per modalità e dimensioni la sfida piú drammatica del ventunesimo secolo. Smith, Fuga in Europa |
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Luigi Zoja Vedere il vero e il falso
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La parabola della fotografia riassume il destino dei mass-media. L'invenzione fu salutata come l'avvento dell'informazione obiettiva. Eppure la ricostruzione storica dimostra che proprio le foto piú famose sono spesso il risultato di artifici. Un contributo per comprendere la post-verità. Già i pittori offrivano al vasto pubblico immagini decisive della storia: ma, prima di dipingere una battaglia, si informavano su chi l'aveva vinta. L'invenzione fotografica fu invece salutata come l'avvento dell'informazione obiettiva. I cronisti possono mentire, gli scatti sul campo dovrebbero riprodurre la realtà. Eppure, la ricostruzione storica dimostra che le foto piú famose sono spesso il risultato di artifizi. Zoja, Vedere il vero e il falso |
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Ernesto Ferrero Amarcord bianconero
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Con questo libro di memorie autobiografiche Ernesto Ferrero, qui in veste di giovane tifoso juventino, ci riporta a un momento in cui l'epica di un calcio dal volto umano era ancora parlata e scritta: affidata alle radiocronache di Nicolò Carosio, alle immaginifiche descrizioni dei settimanali sportivi e poi di Gianni Brera, a figurine un po' meste in cui i calciatori non sorridono mai. Ma l'amarcord va oltre le tinte bianconere. Perché il calcio è un linguaggio universale in cui c'è dentro tutto: il singolo e il gruppo, il valore e la fortuna, il metodo e l'estro, la beffa e il riscatto. Ferrero, Amarcord bianconero |
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Maria Pace Ottieri Il Vesuvio universale
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Il Vesuvio è uno dei vulcani piú pericolosi al mondo: paralizzato da un sonno che sembra eterno, in un attimo potrebbe destarsi e cancellare tutto. Eppure oggi alle sue pendici vivono settecentomila persone, ostaggi di una catastrofe annunciata, ma fiduciose nella prodigalità millenaria del vulcano. Dalle coltivazioni della Terra dei fuochi alle fabbriche di Pomigliano, dai merluzzi di Somma Vesuviana alle strade della periferia di Ercolano, fino alla nuova Pompei nata duemila anni dopo l'eruzione del 79 d. C.: Il Vesuvio universale è il ritratto di una terra di prepotente bellezza, che brulica di vita e non ha intenzione di arrendersi, nemmeno alla minaccia del vulcano che la sovrasta. Ottieri, Il Vesuvio universale |
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Adalberto Giazotto La musica nascosta dell'universo
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Il cinguettio dei buchi neri, l'acuto di una supernova, il boato del Big Bang. È questa la colonna sonora dell'universo che le onde gravitazionali da poco scoperte ci permettono di ascoltare, affiancandosi alle immagini dei telescopi per fornirci una nuova e piú completa visione della realtà che ci circonda. Nato a Genova nel 1940, appassionato di musica e di cristalli, Adalberto Giazotto è stato un pioniere di questa recente conquista, il primo a sfidare le enormi difficoltà richieste per ascoltare in particolar modo i bassi della sinfonia cosmica che ci circonda, quando ancora gli altri strumenti erano tarati solo sugli acuti. Le sue intuizioni e la sua tenacia sono state determinanti per le scoperte che hanno portato anche al Nobel per la fisica e che stanno rivoluzionando le nostre conoscenze. Giazotto, La musica nascosta dell'universo |
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Giulio Guidorizzi Ulisse
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Ulisse è l'eroe capace di mille tranelli che ha espugnato Troia. È il navigatore «divino» che ha molto sofferto, ha affrontato tempeste, Ciclopi, Sirene e perfide maghe, ha vagato anni per mare prima di arrivare finalmente a casa. Ma il mito, come la storia, ha sempre un altro lato. Guidorizzi, Ulisse |
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Carlo Lucarelli Peccato mortale
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C'è una macchia nel passato del commissario De Luca, qualcosa che lo ha reso ricattabile e lo ha costretto, da lí in poi, a rincorrere sé stesso. È il suo peccato mortale. Quello tra il 25 luglio e l'8 settembre del 1943 è un periodo strano, allucinato. L'Italia si sveglia una mattina senza piú il fascismo e praticamente la mattina dopo con i tedeschi in casa. Proprio nel caos di quei giorni De Luca, in forza alla polizia criminale di Bologna, si trova a indagare su un corpo senza testa. Lucarelli, Peccato mortale |
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Joe R. Lansdale Il sorriso di Jackrabbit
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In un luogo dove tutti sono nemici di tutti, solo due detective come Hap e Leonard possono decidere di cercare una ragazza che ha fatto perdere ogni traccia di sé. Anche a costo di andare a mettere il naso nella piú assurda setta dell'East Texas. Lansdale, Il sorriso di Jackrabbit |
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Elif Batuman L'idiota
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Selin ha diciotto anni e grandi aspettative, ma non è una diciottenne come tutti, o almeno cosí crede. Lei è la ragazza prodigio che ha letto sempre un libro piú degli altri, e pensa di aver già fatto ogni esperienza possibile attraverso le pagine dei romanzi che ama. Ma al primo anno di università scoprirà che purtroppo le persone non sono personaggi e forse le certezze dei libri non sono poi cosí certe. Scoprirà che l'amore è piú strano, banale eppure complesso di quanto si potrà mai leggere. Scoprirà di essere un'idiota, come tutti. Batuman, L'idiota |
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Leonardo Caffo Vegan
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Dovremmo essere tutti vegani, perché i vegani salveranno il mondo. Essere vegani non è né una moda, né una dieta. Essere vegani vuol dire, prima di tutto, abbracciare una filosofia. Perché chi sceglie di essere vegano ha deciso di non mangiare piú dei «qualcuno» che la nostra società ha trasformato in dei «qualcosa» non solo per mettere fine a una barbarie, ma per salvaguardare l'architettura sociale, ambientale ed economica del nostro futuro. Caffo, Vegan |
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Patrizia Valduga Poesie erotiche
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Dalla Tentazione degli anni Ottanta alle versioni da Mallarmé e Racine, dalle Cento quartine alla riscrittura di Manfred e alla Lezione d'amore, questo volume è la summa delle poesie erotiche della Valduga. Con un saggio conclusivo che mette in luce il rapporto dell'autrice con la parola poetica, il suo modus operandi letterario e le sue piú profonde ragioni interiori. Valduga, Poesie erotiche |
Ottobre 2018
Jonathan Israel Il grande incendio
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In che modo le idee espresse dalla Rivoluzione americana ispirarono le rivoluzioni in tutta Europa e nel mondo atlantico tra fine Settecento e Ottocento? Un saggio che ricolloca la storia intellettuale della fondazione degli Stati Uniti nel suo contesto globale: il crogiuolo da cui nacque la modernità democratica. Israel, Il grande incendio | |||||||
Francesco Benigno Terrore e terrorismo
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Non c'è terrorismo senza cause e anzi, per meglio dire, senza una Causa. Ed è questa causa ad essere «messa in scena» nell'atto terroristico attraverso la costruzione di un evento che è una rappresentazione polarizzata della lotta del bene contro il male. Generalmente si intende per terrorismo la deliberata volontà di diffondere terrore colpendo la popolazione inerme considerata nemica. Terrorismo, dunque, come creazione di terrore. Francesco Benigno contesta tale approccio ricorrendo alla storia. Benigno, Terrore e terrorismo |
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Patrick Modiano Ricordi dormienti
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Un giorno, sul lungosenna, Jean perde l'equilibrio: dalla riva del presente precipita in un vortice di ricordi che credeva perduti. Anche se il tempo ne ha sfumato i contorni, a Jean tornano in mente numeri di telefono inventati, fermate del metrò, dediche scritte con l'inchiostro blu. Ma i dettagli piú irrisori sono indizi per ritrovare le donne che Jean ha incontrato e che ora, come spettri evanescenti, eludono la sua presa nel labirinto della memoria. Modiano, Ricordi dormienti | |||||||
Michela Murgia Istruzioni per diventare fascisti
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«Essere democratici è una fatica immane. Significa fare i conti con la complessità, fornire al maggior numero di persone possibile gli strumenti per decodificare e interpretare il presente, garantire spazi e modalità di partecipazione a chiunque voglia servirsene per migliorare lo stare insieme. Inoltre non a tutti interessa essere democratici. A dire il vero, se guardiamo all'Italia di oggi, sembra che non interessi piú a nessuno, tanto meno alla politica. ... Murgia, Istruzioni per diventare fascisti | |||||||
Valerio Magrelli Le cavie
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Questo volume riunisce le sei raccolte di Valerio Magrelli: Ora serrata retinae (1980), Nature e venature (1987), Esercizi di tiptologia (1992), Didascalie per la lettura di un giornale (1999), Disturbi del sistema binario (2006) e Il sangue amaro (2014). Grazie all'aggiunta di dodici testi successivi, il libro presenta dunque una produzione che, dopo il precoce esordio dal taglio meditativo, è passata a descrivere paesaggi tecnologici e patologici, toccando timbri di carattere civile, morale, politico. Magrelli, Le cavie | |||||||
Philip Roth Perché scrivere?
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In Perché scrivere? Roth sceglie conversazioni, appunti di lettura, ricordi, lettere che dialogano incessantemente con la sua narrativa - e ne accolgono qui e là l'incursione. Tra sassolini nella scarpa e chiacchiere con amici d'eccezione, riflessioni lucide e discorsi appassionati, in queste pagine ritorna il Philip Roth di sempre. E come sempre unico. Roth, Perché scrivere? | |||||||
Wu Ming Proletkult
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Mosca, 1927. Che le proprie storie si mescolino alla realtà fino al punto di prendere vita: non è questo il sogno segreto di ogni narratore? È ciò che accade ad Aleksandr Bogdanov, scrittore di fantascienza, ma anche rivoluzionario, scienziato e filosofo. Mentre fervono i preparativi per celebrare il decennale della Rivoluzione d'Ottobre e si avvicina la resa dei conti tra Stalin e i suoi oppositori, l'autore del celebre Stella Rossa riceve la visita di un personaggio che sembra uscito direttamente dalle pagine del suo romanzo... Wu Ming, Proletkult | |||||||
Tommaso Pincio Il dono di saper vivere
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Non è un romanzo su Caravaggio, ma forse è il piú appassionato, inedito ritratto che del pittore sia mai stato realizzato. Non è un'opera di fiction, e neppure un testo autobiografico. È il tentativo struggente di confessare che impresa fallimentare, antieroica, sia vivere, per ciascuno di noi. Pincio, Il dono di saper vivere | |||||||
Andrew Krivak Questa terra
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Nel cuore dei monti Alpalachi, nei primi anni Settanta, Jozef Vinich, patriarca di una numerosa famiglia di origini slovacche, è morto di vecchiaia nel proprio letto, all'ombra della fiorente segheria che ha costruito di ritorno dalla Prima guerra mondiale. Krivak, Questa terra | |||||||
David George Haskell Il canto degli alberi
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Sebbene le azioni degli uomini stiano sempre piú recidendo le reti biologiche del pianeta, gli alberi, grandi connettori naturali, ci insegnano ad abitare in relazione con ciò che è la fonte, la sostanza e la profonda bellezza della vita stessa. David George Haskell rivolge le sue straordinarie capacità di osservazione a una dozzina di alberi in giro per il mondo, per dimostrare come la storia, l'ecologia e il benessere dell'umanità siano strettamente intrecciati con la vita delle piante. Haskell, Il canto degli alberi |
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Mariolina Venezia Rione Serra Venerdì
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Il quartiere di Serra Venerdí fu progettato per portarci gli abitanti dei Sassi, il cuore antico di Matera, dopo l'esodo forzato degli anni '50. Ma le utopie degli urbanisti si scontrano con la realtà, e Serra Venerdí diventa Rione Apache: l'omicidio di una coetanea della Piemme Tataranni, seguito da altri fatti sconcertanti, punta il dito su una Storia che sembra passare sempre sulla testa dei piú deboli. Venezia, Rione Serra Venerdì | |||||||
Mariolina Venezia Maltempo
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Il Pm Imma Tataranni non sopporta le chiacchiere, l'intuito femminile e il punto G. Un po' Giovanna d'Arco, molto don Chisciotte, si aggira per la Basilicata in tacco dodici, intemperante piú che mai, indagando su un caso che potrebbe far tremare il governo o rovinarle la carriera. Nei parchi naturali sventrati dalle compagnie petrolifere, fra maghe contadine e tramonti western, eccola in prima linea, alle prese con un marito meno sbadato di quel che sembra, un appuntato troppo attraente, una figlia, e un dubbio che la arrovella: come mai fra i calanchi vaga qualcuno che dovrebbe essere morto? Venezia, Maltempo |
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Mariolina Venezia Come piante tra i sassi
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Nella quiete di un sabato mattina, mentre Matera si prepara al rituale dello struscio pomeridiano, una telefonata raggiunge il sostituto procuratore Imma Tataranni, ma non è sua figlia Valentina. Hanno appena trovato il cadavere di un ragazzo. Ha ventidue anni, è vestito di nero con una cintura Dolce & Gabbana, mutande con l'elastico che fuoriesce dai pantaloni. Si chiama Nunzio Festa e suo padre è distrutto dal dolore. Venezia, Come piante tra i sassi | |||||||
Paolo Cognetti Le otto montagne
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Pietro è un ragazzino di città, solitario e un po' scontroso. La madre lavora in un consultorio di periferia, e farsi carico degli altri è il suo talento. Il padre è un chimico, un uomo ombroso e affascinante, che torna a casa ogni sera dal lavoro carico di rabbia. I genitori di Pietro sono uniti da una passione comune, fondativa: in montagna si sono conosciuti, innamorati, si sono addirittura sposati ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. La montagna li ha uniti da sempre, anche nella tragedia, e l'orizzonte lineare di Milano li riempie ora di rimpianto e nostalgia. Cognetti, Le otto montagne | |||||||
Murakami Haruki L'assassinio del Commendatore Libro primo. Idee che affiorano
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Un pittore che sa intuire i segreti dietro i volti delle persone che ritrae. Un quadro inquietante di un grande maestro ritrovato dopo decenni in un sottotetto. Una casa nel bosco circondata da strani vicini. E una campanella che inizia a suonare tra gli alberi nel cuore della notte Dopo 1Q84, Murakami Haruki è tornato per ricordarci che, per quanto i tempi possano sembrare oscuri, sarà la forza delle nostre fragilità a salvarci. Murakami, L'assassinio del Commendatore | |||||||
Paola Mastrocola Leone
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Paola Mastrocola ha scritto un romanzo sul potere dirompente del credere in qualcosa. E noi lettori siamo chiamati a chiederci cosa sia questa preghiera ingenua e laica, questo gesto cosí spontaneo e naturale che riguarda tutti noi, al di là di qualsiasi fede. Quale sia l'essenza della magia che, a volte, sembra circondare le nostre vite. Mastrocola, Leone | |||||||
Walter Siti Bontà
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In questo romanzo ironico e impietoso, lo spirito di una civiltà in agonia è incarnato da un vecchio cinico, deciso - come un eroe tragico, o solo stanco - ad annullarsi cercando la morte nell'amore. Con precisione chirurgica Walter Siti ne viviseziona la fragilità e il disincanto. La sua è un'indagine sulle radici della cattiveria. I desideri che marciscono producono odio, il cielo d'Europa è un cielo di frustrazione. Siti, Bontà |
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Erica Barbiani Guida sentimentale per camperisti
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A chi può venire in mente di iscriversi a un viaggio organizzato in camper per trascorrere il capodanno nei Balcani? Una vacanza folle che si trasforma in una missione comica e romantica da portare a termine. C'è una voce insolita e stravagante dietro questo romanzo dove, a ben vedere, ci ritroviamo a sorridere senza pietà di noi stessi. Barbiani, Guida sentimentale per camperisti |
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Don Winslow Palm Desert
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Fare da babysitter a un anziano comico in disarmo non è certo il massimo, ma sembrava un lavoro cosí facile. Peccato che il vecchio Nathan «Natty» Silver sia l'unico testimone di un crimine, e qualcuno lo voglia morto. Winslow, Palm Desert | |||||||
Giacomo Mazzariol Mio fratello rincorre i dinosauri
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Hai cinque anni, due sorelle e desidereresti tanto un fratellino per fare con lui giochi da maschio. Una sera i tuoi genitori ti annunciano che lo avrai, questo fratello, e che sarà speciale. Tu sei felicissimo: speciale, per te, vuol dire «supereroe». Gli scegli pure il nome: Giovanni. Poi lui nasce, e a poco a poco capisci che sí, è diverso dagli altri, ma i superpoteri non li ha. Alla fine scopri la parola Down, e il tuo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in vergogna. Mazzariol, Mio fratello rincorre i dinosauri | |||||||
Costellazioni Le parole di Walter Benjamin
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Articolato in quarantatre voci ordinate alfabeticamente, questo lemmario offre una bussola per orientarsi fra le costellazioni concettuali che disegnano i tratti fondamentali della modernità cosí come è stata esplorata da uno dei suoi primi e piú acuti pionieri: una modernità che, lungi dall'essere stata archiviata dalle derive post-moderniste, non cessa di interpellare criticamente il nostro presente. Costellazioni | |||||||
Aharon Reuveni In principio, confusione e paura
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Allo scoppio della Prima guerra mondiale il progetto sionista entrò in crisi. Moltissimi ebrei insediati in Palestina provenivano dalla Russia e all'entrata in guerra dell'Impero ottomano a fianco degli Imperi centrali erano diventati dei nemici. Di fronte alla prospettiva di essere internati o spediti ai lavori forzati e di fronte alla paura di violenze e rapine, molti decisero di lasciare gli insediamenti e trasferirsi in Egitto o in America. Il romanzo di Reuveni, pubblicato nel 1919, racconta il bivio politico-morale-esistenziale di quanti dovevano prendere una decisione in quei giorni. Reuveni, In principio, confusione e paura | |||||||
Chandra Livia Candiani Il silenzio è cosa viva
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Nel mondo di Chandra, dove la parola è anche immagine e poesia, meditare è anzitutto stare fermi; sedersi e seguire umilmente e con pazienza il respiro, accoglierlo in silenzio, conoscere ma senza pensare. Meditare è seguire i movimenti della nostra mente smettendo di affaccendarci in azioni, pensieri, preoccupazioni per il futuro, ricordi del passato. Candiani, Il silenzio è cosa viva | |||||||
Alice Zeniter L'arte di perdere
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L'arte di perdere è la storia di un lungo silenzio e della volontà di colmarlo. Attraverso il ritratto indimenticabile di tre generazioni, Alice Zeniter canta l'amore di una famiglia prigioniera di un passato tenace e di una struggente voglia di libertà. Zeniter, L'arte di perdere | |||||||
Victoria Redel Restare vive
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Cinque amiche, una grande casa piena di ricordi e una speciale festa d'addio. Perché l'amicizia è il piú efficace antidoto agli sgambetti del destino. Redel, Restare vive | |||||||
Luca Mercalli Non c'è più tempo
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T come Tempo. Il tempo che inizia a mancare per comprendere che quella climatica e ambientale è un'emergenza di cui dobbiamo preoccuparci. Mercalli, Non c'è più tempo | |||||||
Massimo L. Salvadori Storia d'Italia
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Dall'evoluzione dell'Italia unita fino ai primi anni Novanta del XX secolo emergono tre principali caratteristiche in un contesto che ha visto il succedersi di regimi opposti (il liberale, il fascista e il democratico-repubblicano). La prima: la contrapposizione delle forme di governo ha impresso alla storia del Paese un segno profondo di discontinuità. La seconda: in ciascuno dei tre tipi di Stato le principali forze di opposizione sono state considerate da quelle al governo come pericolosi soggetti «anti-sistema », a cui occorreva impedire l'accesso al potere. La terza: le classi politiche di governo e i ceti piú elevati nella gerarchia sociale hanno reagito arroccandosi in blocchi di potere oligopolistici o monopolistici. Infine, il venire meno di tali blocchi non ha prodotto né stabilità né la necessaria innovazione istituzionale. Salvadori, Storia d'Italia
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Alessandro Baricco The game
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Quella che stiamo vivendo non è solo una rivoluzione tecnologica fatta di nuovi oggetti, ma il risultato di un'insurrezione mentale. Chi l'ha innescata - dai pionieri di Internet all'inventore dell'iPhone - non aveva in mente un progetto preciso se non questo, affascinante e selvaggio: rendere impossibile la ripetizione di una tragedia come quella del Novecento. Niente piú confi ni, niente piú élite, niente piú caste sacerdotali, politiche, intellettuali. Uno dei concetti piú cari all'uomo analogico, la verità, diventa improvvisamente sfocato, mobile, instabile. I problemi sono tradotti in partite da vincere in un gioco per adulti-bambini. Perché questo è The Game. Baricco, The game | |||||||
Sebastian Barry Giorni senza fine
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Thomas McNulty ha appena quindici anni quando fugge dalla Grande carestia irlandese e approda nel Nuovo mondo. Qui incontra John Cole, un ragazzino vagabondo con un goccio di sangue indiano e, addosso, un vestito con piú buchi che stoffa.
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Gaia Rayneri Dipende da cosa intendi per cattivo
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Quanto si è buoni, a fare del bene? Quando Costanza conosce Maria Jennifer non è piú sicura della risposta, perché la sua nuova amica è un telescopio che ridefinisce il mondo: «non riesce a trovare le cose davvero brutte, le trasforma in cose piú potenti». Di cose brutte sembrano essercene molte, nella casa sgangherata dove vivono insieme alle loro madri. Ma basta cambiare livello d'ingrandimento, e trasformare il dolore in una porta per lasciar entrare l'invisibile. Rayneri, Dipende da cosa intendi per cattivo |
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René Char Poesie
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René Char ha avuto in Italia due straordinari traduttori: Sereni e Caproni. Sul rapporto Char-Sereni, fatto di incontri assidui a partire dal 1960 e di un carteggio imponente (pubblicato nel 2010), si sa quasi tutto. Molto meno si è indagato il rapporto Char-Caproni. L'amicizia personale fra i due sboccia piú tardivamente, dopo il 1978, ma la sintonia poetica è forte fin dall'inizio. Se Sereni ama in Char un poeta che sente molto diverso da sé, Caproni traduce il poeta francese per affinità, a partire dalla vicenda esistenziale che aveva visto entrambi combattere nella Resistenza. Char, Poesie | |||||||
Simone Arcagni L'Occhio della macchina
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L'occhio della macchina connette la storia dell'Informatica con il pensiero visivo, propone esempi, storie e suggestioni, mostra il funzionamento di hardware e software, descrive media e dispositivi. Interroga pensatori in un campo vasto che va dalla Matematica alla Futurologia. Affronta la storia di un occhio di natura matematica, con la matrice ben radicata nella Cibernetica. Un occhio informatico che si sviluppa in campi come l'Imaging, la Computer Vision, la Computer Graphics, la realtà virtuale e la realtà aumentata. Arcagni, L'Occhio della macchina | |||||||
Alain Ducasse - Christian Regouby Mangiare è un atto civico
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Scegliendo di mangiare un certo prodotto, invece di un altro, in un modo piuttosto che in un altro, abbiamo il potere di distruggere la nostra salute e quella del pianeta. Ecco perché mangiare è un atto civico. Ducasse - Regouby, Mangiare è un atto civico | |||||||
Marco Presta Accendimi
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Facendoci ridere a ogni pagina, con l'intelligenza e l'ironia che apprezziamo ogni giorno alla radio, Marco Presta ci conquista ancora una volta con la forza della sua scrittura. Presta, Accendimi | |||||||
Luca D'Andrea Lissy
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Una giovane donna in fuga e il mistero che porta con sé. Un solitario che vive sulla montagna dei suoi padri, seguendo leggi inflessibili e antichissime. Un uomo divorato dal passato e uno tanto spaventoso da non avere né nome né futuro. Poi Lissy. Un'invenzione gigantesca. D'Andrea, Lissy |
Novembre 2018
David Scott Kastan con Stephen Farthing Sul colore
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Le nostre vite sono sature di colore. Viviamo in un mondo di colori vividi, e il colore permea la nostra esistenza psicologica e sociale. Ma proprio a causa dell'ubiquità dei colori, di essi non sappiamo poi molto. Con questo libro, David Scott Kastan e Stephen Farthing offrono un'esplorazione originale e suggestiva di uno degli aspetti piú intriganti e meno compresi dell'esperienza quotidiana. Scott Kastan, Sul colore | |||||||
Maurizio De Giovanni Vuoto
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Una professoressa di Lettere di un istituto tecnico scompare nel nulla. E se non fosse per una collega, nessuno se ne preoccuperebbe. Il marito, un ricco industriale, sostiene che la donna se ne sia andata di propria volontà, e non esistono prove del contrario. Approfittando di un momento di tregua nel lavoro, gli uomini di Palma, cui si è aggiunto un elemento per coprire l'assenza forzata di Pisanelli, decidono di cominciare un'indagine in modo informale. De Giovanni, Vuoto | |||||||
Racconti parigini
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...Corrado Augias ci guida in un viaggio di scoperta per la città piú raccontata del mondo. Perché Parigi è una festa mobile, che «non avrà mai fine». Racconti parigini | |||||||
Denis Johnson
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«I feel just like Jesus' Son», intonava Lou Reed sulle note stridenti di Heroin. Come nella canzone, il protagonista di Jesus' Son ha scelto di annullare la propria vita in un'estasi artificiale. Alcol, droga, farmaci: qualsiasi cosa assicuri una via di fuga. Da cosa, esattamente? Forse da quello che c'è stato prima. O da quello che ci sarà poi. Da un presente fatto di bar sordidi, motel squallidi, macchine sgangherate, periferie anonime, infiniti rettilinei polverosi tra campi desolati. Johnson, Jesus’ Son | |||||||
Miura Shion La grande traversata
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C'è un mistero, nelle parole. Una bellezza profonda e delicata, e Araki lo sa bene. Come sa che il giovane Majime è l'unico ad avere il dono di capirle davvero. Una storia di amore, amicizia e dedizione, tra le pagine di un dizionario. Shion, La grande traversata | |||||||
C'era una volta il Natale
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Un'antologia di racconti tra fiaba e realtà, tra sogno e leggenda, per ricordarci la magia della festa piú amata. Perché anche quando tutto cambia Natale rimane sempre Natale. C'era una volta il Natale. | |||||||
Le edizioni Einaudi negli anni 1933-2018
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Si può leggere un catalogo? Forse non è neppure da augurarsi un lettore capace di simile impresa. D'altra parte è vero, però, che gli elenchi hanno, da che esiste la scrittura, una loro magia. Giulio Einaudi considerava il catalogo storico della casa editrice la sua vera grande opera. Un elenco, certo, ma non sterile, come troppo banalmente si dice degli elenchi, bensí fecondo. Il catalogo è il futuro passato della casa editrice. È il luogo della memoria, ma una memoria intesa non come semplice archivio o malinconica nostalgia, bensí come fonte di idee vive per immaginare senza paure un futuro possibile. Sí, il catalogo, sia in senso industriale che culturale, è il futuro della casa editrice. Le edizioni Einaudi negli anni 1933-2018 |
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Gaio Valerio Catullo Poesie
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Su viviamo, noi due, mia Lesbia, e amiamo e i mugugni dei vecchi troppo arcigni tutti insieme stimiamoli uno spicciolo. Solo i soli si spengono e ritornano. Ma noi, spenta che sia la breve luce, notte eterna e continua dormiremo. Mille baci tu dammi, e quindi cento, poi altri mille, e poi un'altra volta cento, quindi fino a altri mille, quindi cento. E poi, molte migliaia accumulatene, stravolgiamole, un po' per non saperne, e un po' contro il malocchio di un maligno che il totale di tanti baci sappia. Catullo, Poesie | |||||||
Alberto Manguel Vivere con i libri
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I libri che abbiamo letto e conservato, quelli che abbiamo accumulato, quelli che teniamo sempre con noi anche se non li abbiamo mai aperti: una biblioteca è capace di raccontare una vita a volte meglio di qualsiasi biografia. Alberto Manguel ha scritto un'elegia struggente ma non nostalgica, dolce ma non rassegnata sul nostro amore per i libri. E su come essi siano, insieme alle librerie e alle biblioteche pubbliche, la base del vivere civile. Manguel, Vivere con i libri | |||||||
Francesco Piccolo L' animale che mi porto dentro
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Di quante cose è fatto un uomo? Sensibilità, ferocia, erotismo e romanticismo, debolezza, sete di potere. Ci vuole un certo coraggio per indagare la profondità del maschio, sempre che esista: non è detto che ci piaccia tutto quello che vedremo. In questo romanzo serio, divertente, spietato, Francesco Piccolo racconta, come solo lui sa fare, la vita di molti attraverso una sola. Piccolo, L' animale che mi porto dentro | |||||||
Marcello Fonte Notti stellate
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Ostinato, divertente e spesso in rotta con tutti, Marcello è un eroe maldestro eppure pieno di candore. Assomiglia all'Arturo Bandini di John Fante. Ma è calato in una «vita violenta» dalla quale solo l'immaginazione può salvarlo. Fonte, Notti stellate | |||||||
Tomaso Montanari Velázquez e il ritratto barocco
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All'inizio del Seicento, la rivoluzione di Caravaggio abbatte la separazione e la gerarchia dei generi, ma non è in Italia che essa produce i suoi massimi risultati: è con Velázquez e con Rembrandt che la verità della pittura attinge vette insuperabili. E questo accade soprattutto nei loro ritratti. Quelli di Velázquez riescono a conciliare un'obiettività da pittura di natura morta con un'inesorabile capacità di inchiodare alla tela l'anima delle persone. Montanari, Velázquez e il ritratto barocco | |||||||
Pierre Grosser Dall’Asia al mondo
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Il ruolo decisivo e totalmente sconosciuto giocato dall'Asia a partire dal 1900 sulla scena mondiale. Una diversa concezione geopolitica del Ventesimo secolo, che ci fa comprendere l'importanza cruciale del continente asiatico per gli equilibri attuali e futuri del mondo. Grosser, Dall’Asia al mondo | |||||||
Marcello Musto Karl Marx
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A duecento anni dalla nascita di Marx, un libro profondamente innovativo che rivela, anche sulla base di inediti e di manoscritti poco conosciuti, un pensatore e un rivoluzionario molto diverso da quello raffigurato, per lungo tempo, da tanti suoi critici e presunti seguaci. Musto, Karl Marx |
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Durs Grunbein I bar di Atlantide
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Grünbein è da sempre poeta-filosofo (non è un caso che abbia scritto il poemetto su Descartes) e il suo cruccio sta nella scissione tra poesia e filosofia che si è verificata a partire da Platone. La necessità di ritrovare una voce unitaria che riunisca poesia e filosofia è il filo conduttore del libro: uno dei piú bei saggi (insieme a quello sulla Giostra di Rilke) sta a dimostrare come Nietzsche ci sia riuscito. Certamente i saggi di Grünbein sono anche preziosi per capire piú a fondo le ragioni e le direzioni della sua poesia. Grunbein, I bar di Atlantide | |||||||
Camilla Läckberg Donne che non perdonano
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PRIMA EDIZIONE MONDIALE I conti, alla fine, si pagano. Una trama perfetta. Camilla Läckberg è una fuoriclasse. Läckberg, Donne che non perdonano
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Larry McMurtry Le strade di Laredo
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Carico di azione, violenza, umorismo e malinconia, Le strade di Laredo prosegue e completa la storia dei personaggi già cari ai lettori di Lonesome Dove e la intreccia con quella dei suoi nuovi, memorabili protagonisti - tra i quali giganteggia Maria, l'indomita madre di Joey Garza. Tutti saranno riuniti in una mirabile resa dei conti che, nello stile di Larry McMurtry, smonta qualsiasi stereotipo western. Le strade di Laredo non è un semplice sequel né soltanto la storia di un'estenuante caccia all'uomo, ma racconta un mondo brutale, in rapido cambiamento, dove i valori tradizionali quali l'amore, l'amicizia, la fedeltà e la solidarietà verranno rifondati alla luce della nuova era che sta per nascere. McMurtry, Le strade di Laredo
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Ester Viola Gli spaiati
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Olivia ama Luca. Luca ama Olivia, ma per il bene della sua ex moglie deve trasferirsi da Napoli a Milano. Olivia per lui è pronta a buttare tutto alle ortiche, ma le ortiche pungono e lei lo sa bene. Non è facile innamorarsi, se di mestiere fai l'avvocato divorzista. Ma forse è un alibi anche questo. Forse, semplicemente, certe persone sono inadatte alla vita di coppia, sono nate spaiate. Al primo segnale che qualcosa non funziona, gli spaiati affondano anche il salvabile. Viola, Gli spaiati | |||||||
Luca Mercadante LucaTrapanese Nata per te
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Una bambina che aspettava solo di essere accolta. Un quarantenne single pronto a prenderla con sé. La storia di un'adozione che ha commosso l'Italia intera, raccontata insieme a un altro padre che fatica a comprenderne le ragioni. Una riflessione dolce e incandescente sulla paternità. Mercadante-Trapanese, Nata per te | |||||||
Storia del Mondo Vol. I - Le prime civiltà.
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Dal Paleolitico alla tarda antichità, è questo il grandioso panorama illustrato nel primo volume della Storia del mondo, una rappresentazione di oltre 2,7 milioni di anni di storia, cultura e civiltà umana. Si va dagli inizi dell’agricoltura e il fiorire delle prime civiltà al mondo greco-romano, la fine del periodo Gupta in India, il declino della dinastia Sui in Cina e l’ascesa dell’Islam. Storia del mondo | |||||||
Paolo Cognetti Senza mai arrivare in cima
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Che cos'è l'andare in montagna senza la conquista della cima? Un atto di non violenza, un desiderio di comprensione, un girare intorno al senso del proprio camminare. Questo libro è un taccuino di viaggio, ma anche il racconto illustrato, caldo, dettagliato, di come vacillano le certezze col mal di montagna, di come si dialoga con un cane tibetano, di come il paesaggio diventa trama del corpo e dello spirito. Cognetti, Senza mai arrivare in cima | |||||||
Kazuo Ishiguro Crooner
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Venezia, una gondola al chiaro di luna, la voce calda del vecchio crooner Tony Gardner, che un tempo ammaliava le folle. Illustrato da Bianca Bagnarelli. |
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Giacomo Mazzariol Gli squali
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Sono veloci, affamati, scivolano nel mondo con candore sfacciato. E devono rimanere sempre in movimento: se smettono di muoversi, muoiono. Sono i ragazzi di inizio millennio, sono gli squali. Mazzariol, Gli squali | |||||||
Andrea Revelant Il Giappone moderno
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La parabola compiuta dal Giappone imperiale tra Otto e Novecento, dalla costruzione dello stato-nazione unitario fino alla disfatta bellica, è densa di spunti per una riflessione sul significato della modernità e del suo manifestarsi nel mondo in forme diverse secondo le condizioni locali. Il volume mira a collocare saldamente lo specifico caso giapponese nel suo contesto regionale e globale, offrendo al tempo stesso una prospettiva extraeuropea su fenomeni transnazionali di ampio respiro. Revelant, Il Giappone moderno | |||||||
Martin Gayford Artisti a Londra
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Quella della scena pittorica londinese dal dopoguerra ai primi anni Settanta è una storia che non è mai stata raccontata in modo complessivo, eppure nella metropoli lavoravano numerosi artisti di rilievo, alcuni dei quali nel corso del tempo sarebbero diventati celeberrimi. Martin Gayford esplora il periodo avvalendosi soprattutto delle tante conversazioni intrattenute in trent'anni con testimoni e protagonisti; raccogliendo impressioni, dichiarazioni di estetica e aneddoti relativi a molti importanti artisti, tra i quali: Francis Bacon, Lucian Freud, Frank Auerbach, David Hockney, Bridget Riley, Gillian Ayres, Frank Bowling e Howard Hodgkin. Gayford, Artisti a Londra | |||||||
Valerio Magrelli Il commissario Magrelli
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Quando ho incontrato il commissario mio omonimo, confesso di non essere rimasto sorpreso. Tra tanti suoi colleghi, prima o poi era normale che sbucasse fuori anche lui. Piuttosto mi ha stupito la caparbietà, l'ostinazione con cui l'ho visto viaggiare dall'Egitto alla Francia, dagli Usa alla Turchia, sempre devoto a un infantile sogno di giustizia, anzi, di una giustizia in versi. La sua patria, però, resta l'Italia, mentre la sua specialità sembra consistere nella difesa della vittima - vittima come figura sacrificale; svalutata, invisibile, rimossa. Magrelli, Il commissario Magrelli | |||||||
Gianluca Briguglia Il pensiero politico medievale
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Superando sia i secolari pregiudizi negativi su un presunto medioevo tenebroso, sia certe rivalutazioni troppo convenzionali e rapide, che a volte caratterizzano l'interesse per il pensiero medievale, il libro di Gianluca Briguglia propone una lettura delle teorie politiche medievali nel loro contesto proprio. Ne scaturisce un'introduzione originale e plurale al pensiero politico del medioevo (XII-XV secolo), in cui i maestri delle università e i teologi, ma anche gli intellettuali delle città, i laici, perfino i traduttori dei testi latini nelle lingue volgari rispondono ai problemi del loro presente ricollocando teorie del passato, modificando idee ricevute, costruendo orizzonti teorici del tutto nuovi. Briguglia, Il pensiero politico medievale | |||||||
Maurizio De Giovanni Pane
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Per Pasquale Granato essere fornaio era una missione, non un mestiere. Avrebbe potuto guadagnare molto di piú, adeguandosi ai metodi moderni, ma lui era il Principe dell'Alba e con il profumo del suo pane doveva accogliere il risveglio della città. Quindi continuava a farlo secondo tradizione, con il lievito madre, e la gente veniva da tutti i quartieri a comprarlo. Adesso però è morto: qualcuno gli ha sparato. De Giovanni, Pane |
Dicembre 2018
Lev Tolstoj Guerra e pace
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L'idea di Guerra e pace nasce da lontano, quando un Tolstoj ventottenne reduce dalla guerra di Crimea progetta un romanzo sui decabristi, gli aristocratici protagonisti della rivolta del dicembre 1825 che proprio in quell'anno 1856 ritornano, graziati, dalla deportazione. Sennonché Tolstoj si ritrova a cercare sempre piú indietro nel tempo la chiave per interpretare il presente, l'idea originaria viene abbandonata, e a partire dal 1863 prende forma l'ambiziosissimo progetto di un'opera corale che abbracci le guerre napoleoniche dal 1805 alla grande epopea del 1812, con l'invasione francese e l'incendio di Mosca, per spingersi con l'epilogo fino al 1820. Tolstoj, Guerra e pace |
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Lucia Battaglia Ricci Dante per immagini
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La pratica di tradurre in immagini visive la Commedia è di lunghissima durata. Inizia con la prima diffusione dell'opera e continua tutt'oggi, sfruttando la varietà di strumenti e materiali che le diverse tecnologie continuano a fornire alla creatività dei singoli artisti. Di questa tradizione il libro offre una sistematica ricostruzione storica in prospettiva interdisciplinare, dalla quale emerge con chiarezza come il Dante per immagini costituisca un capitolo non irrilevante della storia del commento e della fortuna dell'Alighieri, oltre che dell'arte europea. Battaglia Ricci, Dante per immagini
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Maurizio Bettini Il Presepio
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Il presepio è una finzione fragile e incantevole. Nel suo puntuale ritorno, a ogni 25 dicembre, si cela qualcosa di magico che riguarda ognuno di noi: credenti, atei o indifferenti. Una nostalgia che riporta ai Natali dell'infanzia, quando aprivamo lo scatolone preso in soffitta, o in cantina, e con gli occhi pieni di stupore tiravamo fuori una dopo l'altra le piccole statuine. Maurizio Bettini ci accompagna attraverso i secoli alla scoperta delle storie nascoste dietro la tradizione. Al termine del viaggio non guarderemo piú con gli stessi occhi quel paesaggio insieme familiare e meraviglioso. Bettini, Il Presepio
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Georges Vigarello L’abito femminile
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Dal Medioevo a oggi, l'evoluzione dell'abito femminile è intimamente legata al contesto sociale e culturale di ogni epoca. Questo libro - nel quale ampio spazio è lasciato all'iconografia (ricca di dipinti, incisioni e fotografie) - ripercorre una storia fatta di stasi e rivolgimenti, evidenziando come gli elementi caratteristici delle mode siano sempre il sintomo di una sensibilità culturale, sposino una visione del mondo, riflettano l'evoluzione dei costumi e il ruolo della donna nella società. Vigarello, L’abito femminile | |||||||
Willian A. Ewing - Holly Roussell Civilization
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Società, Politica, Economia, Natura, Tecnologia. Con 485 fotografie 143 fotografi da tutto il mondo interpretano la nostra vita di oggi sul pianeta Terra. Ewing, Roussell - Civilization |
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Ian Black Nemici e vicini
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Una nuova storia del conflitto piú tragico e irrisolto dell'età contemporanea. Attingendo a una gran quantità di fonti, dai documenti d'archivio alle testimonianze orali e a decenni di relazioni personali, Ian Black firma un saggio equilibrato di riferimenti sociali, economici e politici sui cent'anni di guerra tra arabi ed ebrei in Terra Santa. Black, Nemici e vicini | |||||||
Abraham B. Yehoshua Il Tunnel
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Come può un uomo come Zvi Luria, che è sempre stato affidabile e solido, un punto di riferimento per famiglia e amici, un ingegnere che costruiva strade e tunnel, scendere a patti con il proprio inevitabile declino mentale? Come possono farlo sua moglie e i suoi figli? Come ci si comporta di fronte alla razionalità che lentamente svanisce? E come si affronta la paura? Yehoshua costruisce intorno a queste domande una toccante meditazione sull'identità e sull'amore, sui gesti che è necessario compiere prima di congedarsi. Yehoshua, Il tunnel | |||||||
Carlo Lucarelli Navi a perdere
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«L'idea è questa, che qualcuno prenda una nave, la carichi di robaccia piú o meno dichiarata (meglio meno), la porti a fare un giro in mare e poi simuli un naufragio. La nave cola a picco con tutto il suo carico piú o meno (ma sempre meglio meno) dichiarato, ed ecco fatto. Tra l'altro, a giocarsela bene, magari si intascano anche i soldi dell'assicurazione». Lucarelli, Navi a perdere |