Avviso

Fiabe dei balcani

collana: i Millenni  
editore: Einaudi
data pubblicazione: 2000
pagine: XXII - 332
prezzo: € 60,00
ISBN: 9788806149765
a cura di: Aleksandra Šucur
Introduzione di: Antonio Faeti
Traduzione di: 
Illustrazioni di: con 12 tavole a colori fuori testo di Lorenzo Mattotti
argomento: classici
formato:  rilegato in cofanetto
per l'acquisto scegli tra:
      
ACQUISTA
 

Fiabe dei Balcani


Dal patrimonio popolare serbo, croato, bosniaco, macedone e delle altre etnie balcaniche, una raccolta di fiabe a due facce: da un lato le classiche storie di magia col superamento di ostacoli (con originalissime versioni di mostri "autoctoni"), dall'altro apologhi, narrazioni comico-morali molto vicine alla novella medievale.

Novantatre racconti popolari registrati in diverse regioni balcaniche e tradotti in italiano: questa raccolta, trascrivendo e riunendo quasi cento testimonianze della tradizione narrativa orale dell'Est europeo, permette al lettore di godere di un prezioso tesoro culturale. I racconti sono divisi in due sezioni: le "fiabe femminili" comprendono quelli di genere fiabesco e hanno un valore principalmente formale; le "fiabe maschili" raggruppano novelle, aneddoti e apologhi in cui l'accento è posto sul valore morale della vicenda. Nella prima sezione, dunque, si susseguono le storie e i personaggi tipici di ogni fiaba che si rispetti: ascese sociali favorite da maghi e animali, prove a cui giovani eroi devono sottoporsi per conquistare o salvare l'amata, metamorfosi di uomini in bestie o in mostri. La seconda sezione, invece, raccoglie vicende esamplari: come nelle favole di Esopo o negli apologhi morali, troviamo l'astuzia che vince la presunzione (e anche la saggezza), la legge che dev'essere uguale per tutti, la cattiveria beffata dall'intelligenza, il denaro reso inutile dalla sfortuna, la fantasia che fa perdere di vista la realtà. Tra zingare e zarine, raya e contadini della steppa, in un'atmosfera antica ed esotica di grandissimo fascino, il lettore ritrova la potenza narrativa e quei temi eterni - l'amore, la ricerca della felicità, la lotta per affermarsi - che ha amato fin dalle letture infantili. Con una prefazione e una postfazione che indica le fonti di ciascuna fiaba e include una bibliografia e un elenco delle antologie balcaniche pubblicate nel mondo.


Aleksandra Sucur è nata nel 1968 a Djakovo, in Croazia. Da otto anni vive a Milano, dove lavora come interprete. Laureata in lingua e letteratura inglese, è autrice di numerose traduzioni dall'inglese e dal croato; per Einaudi ha curato le Fiabe balcaniche ("I millenni").

Lorenzo Mattotti (1954) è uno dei massimi artisti internazionali del fumetto e dell'illustrazione. Collabora da anni con «The New Yorker». Da Einaudi ha pubblicato Stigmate (con Claudio Piersanti), Jekyll & Hyde (con Jerry Kramsky), Il rumore della brina (con Jorge Zentner), Lettere da un tempo lontano, Fuochi e ha illustrato per la collana dei «Millenni» le Fiabe dei Balcani, Le avventure di Pinocchio e i Racconti analitici di Sigmund Freud.

Antonio Faeti, nato a Bologna nel 1939, insegna Storia della letteratura per l'infanzia al dipartimento di Scienze dell'educazione dell'Università di Bologna. Presso Einaudi ha pubblicato: Guardare le figure. Gli illustratori italiani dei libri per l'infanzia (1972 e 2001), I viaggi di Taddeo (1974), In trappola col topo. Una lettura di Mickey Mouse (1986), La casa del popolo (1999) e il romanzo Il ventre del comunista. Inoltre, sono sue le introduzioni ai libri di Emma Perodi, Fiabe fantastiche (1974), di Alphonse Daudet, I tre libri di Tartarino (1987) e a Fiabe balcaniche, tutti editi da Einaudi.

 

Fiabe, saghe e antichi racconti nei Millenni


Condividi questo articolo su...