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DeLillo, L' angelo Esmeralda

collanaSupercoralli
editore: Einaudi
data pubblicazione: 2013
pagine: 216
prezzo: € 19,00
ISBN: 9788806211851
a cura di:
traduzione di: Federica Aceto
argomento: narrativa straniera
formato: rilegato
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collana: ET einaudi tascabili scrittori
editore: Einaudi
data pubblicazione: 2015
pagine: 216
prezzo: € 11,00
ISBN: 9788806220488
a cura di:
traduzione di: Federica Aceto
argomento: narrativa straniera
formato: brossura
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Don DeLillo

L' angelo Esmeralda

 

L'immagine miracolosa di una bambina assassinata che, come un angelo, appare sui muri del Bronx. Due astronauti dimenticati in orbita durante la Terza guerra mondiale. Un broker che ha perso tutto e che guarda impassibile il mondo precipitare nella crisi. I nove racconti dell'Angelo Esmeralda sono nove pietre preziose che tracciano la carriera di quello che è da molti considerato il piú grande scrittore vivente: nove storie scritte nell'arco di trent'anni e raccolte per la prima volta in un libro che è un distillato dello stile e delle ossessioni di Don DeLillo.

Creazione, Momenti di umanità nella terza guerra mondiale, Il corridore, L'acrobata d'avorio, L'angelo Esmeralda, Baader-Meinhof, La mezzanotte in Dostoevskij, Falce e martello e La Denutrita: una raccolta di racconti - la prima mai pubblicata da Don DeLillo - composta da nove storie che attraversano tutta la carriera del grande narratore americano e ne distillano i temi e le immagini ricorrenti, tra visioni profetiche e personaggi che tentano di governare una realtà caotica, indifferente ai loro desideri e alle loro inquietudini.

Disposte in ordine cronologico - dal 1979 al 2011 - le storie di questa raccolta trovano il loro centro di gravità nell'Angelo Esmeralda, racconto del 1994 che dà titolo al volume: nel Bronx degradato e violento dei primi anni Novanta, una bambina vagabonda viene assassinata. Dopo pochi giorni, però, il suo volto sembra apparire su un muro della metropolitana, sotto a un cartellone pubblicitario. Un'immagine miracolosa ed evanescente, al confine tra speranza, illusione, redenzione e rimorso.
Nove racconti per immergersi nell'universo di DeLillo e ritrovare, scrive Michiko Kakutani sul New York Times, «la sua rara, emozionante capacità di avventurarsi nel cuore umano».

Un miracolo nel cuore perduto del Bronx: sul muro della metropolitana, al di sotto di un cartellone pubblicitario, sembra apparire il volto di Esmeralda, una bambina senzatetto assassinata poco tempo prima. Ma è un vero miracolo o un'illusione creata dal nostro bisogno di consolazione? Un'apparizione del divino o un fantasma del rimorso di suor Edgar che, nonostante il suo impegno per i bisognosi del quartiere, non è riuscita a salvare Esmeralda?
Spesso per definire la grandezza di uno scrittore si dice cha ha saputo raccontare un'epoca. Per DeLillo è come se fosse il contrario: è come se la nostra epoca, a un certo punto, avesse deciso di essere come i racconti e i romanzi di Don DeLillo l'avevano immaginata. La scrittura dell'autore di Underworld ha proprio questa qualità, quella di raccontare il presente, ciò che stiamo vivendo, ciò che siamo ora, con una tale precisione, una tale concentrazione dello sguardo, da dare l'impressione di prevedere il futuro. Non è un caso che l'aggettivo piú spesso accostato a DeLillo sia «profetico»: gli attentati dell'11 settembre, l'ascesa del terrorismo internazionale, la crisi finanziaria, erano già nei suoi libri molti anni prima che succedessero. Ecco perché, quando tutto ciò è avvenuto, i suoi libri sono sembrati le guide piú sicure a cui rivolgersi, il codice per decifrare quell'enigma che chiamiamo realtà.
Abbiamo fatto come i protagonisti dei racconti contenuti nell'Angelo Esmeralda: uomini e donne bloccati in qualche specie di limbo, figure inquiete che tentano di imporre teorie e desideri a un mondo caotico, privo di senso. Nello spazio breve di questi racconti faranno tutti, in un modo o nell'altro, esperienza di quanto il legame tra le parole e le cose, tra le decisioni e le azioni, sia arbitrario, fragile. Ma è proprio questa fragilità che dà accesso a quella zona luminosa e imprevedibile in cui le cose accadono.

 

Don DeLillo è nato nel 1936 nel Bronx da una famiglia di origine italiana. Nella sua lunga carriera ha vinto il National Book Award, il PEN/Faulkner Award e il Jerusalem Prize ed è considerato il grande maestro della narrativa postmoderna americana. Presso Einaudi ha pubblicato: Underworld, Libra, Body Art, Valparaiso, Cosmopolis, Mao II, La stanza bianca, Giocatori, Running Dog, Rumore bianco, Love-Lies-Bleeding, I nomi, L'uomo che cade, Americana, Contrappunto, Great Jones Street, Punto omega, La stella di Ratner. L'angelo Esmeralda è la sua prima raccolta di racconti.

 

dello stesso autore nel catalogo Einaudi 

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