Avviso

Calendario eventi

                                           

 

sabato 23 marzo 2024 ore 17.00 

Libreria Einaudi via Mascarella 11/a

 

Raffaele Riccio

 La pace perpetua

di Immanuel Kant: un'utopia?


Un sogno da filosofi: tale appare l'idea di pace, non è infatti la guerra ad accompagnare la Storia e a seguirla, onnipresente, in tutti i tempi e in tutti i luoghi? Più che un'anomalia della civiltà, ne è ombra - o doppio oscuro. Se la guerra, coni suoi orrori e la sua ferocia, appare difficile da concettualizzare, la pace, per contrasto, ci appare immediata da concepire. Ma che cosa significa la parola "pace"? Abbiamo mai conosciuto la pace vera? E se la pace fosse soltanto una pura aspirazione ideale, senza concretezza reale? I filosofi, come gli psicoanalisti, non si rassegnano nè a vedere nella guerra semplicemente l'espressione del brutale furore umano né a considerare la pace soltanto una illusioria visione dell' spirito. Il percorso seguito da Kant è in tal senso esemplare. Non si tratta di descrivere una città ideale e inesistente, uno stato immaginario dell'umanità originato da una'improvvisa e inspiegabile mutazione della natura umana. Si tratta, al contrario, di analizzare in modo rigoroso ed esigente il concetto di pace, in tutte le sue implicazioni. Solo allora potremo chiederci a quali condizioni la pace è possibile e solo allora potremo giudicare quanto lo stato di pace perpetua abbia o meno carattere di illusione.

 

Raffaele Riccio, storico, studioso di storia  della coltura e della mentalità del Seicento europeo. Ha pubblicato articoli sulla cultura del Seicento in "Studi di Estetica" e in "Rivista di Estetica" e diversi libri sulla Storia della'alimentazione. Sulla Prima Guerra mondiale ha curato le opere: Gli Italiani e la Grande Guerra, La Guerra sul Carso, Vol. I (2009) e Gli Italiani e la Grande Guerra, La battaglia tra Brenta e Piave, Vol.II (2010). Ha curato la tradizione e l'edizione di: Juan Huarte di San Juan, Esame degli Ingegni (1993). Tra gli ultimi lavori: Attraverso il Cilento, il viaggio di C:T: Ramage da Paestum a Policastro (2013); Armando Diaz, il generale e l'uomo (2018); Galeazzo Sabatini (1593-1662) musicista e uomo di corte (2018 in collaborazione con la storica della musica Maria Chiara Mazzi). Ha pertecipato con il saggio: "Centralità della Storia e della ricerca storiografica nell'elaborazione teorica di Ernesto De Martino" al libro collettaneo Il filo e la trama (2023).

 

Archivio eventi 

 

...calma nell’azione” e  libertà attraverso la lettura, questo è il nostro motto

«La calma nell’azione. Come una cascata diventa nella caduta più lenta e sospesa, così il grande uomo d’azione suole agire con più calma di quanto il suo impetuoso desiderio facesse prevedere prima dell’azione.» (Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano)

... un luogo per comperare libri, pensare, discutere, incontrarsi-confrontarsi, bere un buon caffè, gustare un buon vino

Condividi questo articolo su...