...se non ci fossero i libri, noi saremmo tutti rozzi e ignoranti, senza alcun ricordo del passato, senza alcun esempio; la stessa urna che accoglie i corpi cancellerebbe anche la memoria degli uomini.

Cardinale Bessarione

Avviso

Articoli

Neumann, Jena 1800

collana: Einaudi Storia
editore: Einaudi
data pubblicazione: 22/09/2020
pagine: 192
prezzo: € 24,00
ISBN: 9788806244026
a cura di:
traduzione di: Rossana Lista
argomento: storia
formato: rilegato
per l'acquisto scegli tra:
   
ACQUISTA
 
 

Peter Neumann

Jena 1800

La repubblica degli spiriti liberi

 

La città di Jena è stata la Silicon Valley del pensiero filosofico del XIX secolo; una comunità straordinaria di pensatori, che ha aperto la strada all'aurora intellettuale della nostra epoca.

Jena 1800: all’inizio del XIX secolo, un flusso ininterrotto di giovani intellettuali e poeti tedeschi si raduna in una cittadina della Turingia di circa 4000 abitanti e fa la storia. La storia intellettuale, certo, ma la storia. Mentre l’ordine sociale e politico in Europa è frastornato dalle idee della Rivoluzione francese, Jena è il luogo dove si ritrovano i giovani ribelli, il luogo di un nuovo inizio, di uno stravolgimento filosofico. Le figure principali – i fratelli Schlegel e le loro mogli, Schelling, Novalis e Hegel – si spingono a pensare il mondo in modo nuovo, per stabilire una «repubblica degli spiriti liberi». Essi non mettono in dubbio soltanto le tradizioni della società. Con le loro tesi provocatorie sull’individuo e la natura, rivoluzionano la nostra comprensione della libertà e della realtà – una rivoluzione il cui impatto è giunto fino a noi.

Jena, nel 1800, è l’epicentro intellettuale e culturale della Germania. La città non conta neppure cinquemila abitanti, circa un quinto dei quali studenti. Una città che si trova al centro del ducato di Sassonia-Weimar, in una conca tra ripidi pendii di calcare conchilifero, e vive dell’Università, di artigianato e di commercio. Jena è dunque una piccola cittadina, eppure attira tutti coloro che hanno rango e nome oppure che sperano di ottenerli un giorno. Qui, come si sente dire in quasi tutta Europa, è la vera residenza dello spirito. L’Accademia di Platone oggi si trova sulla Saale, il fiume della città. Dal 1794 dimora qui Johann Gottlieb Fichte, un ardente seguace della nuova filosofia, la filosofia critica, Da Königsberg Kant ha suscitato non meno di un terremoto filosofico. La Critica della ragion pura, apparsa a Riga nel 1781, è l’opera del momento. La critica kantiana della ragione scuote il mondo dello spirito. Tuttavia, per il momento, il libro si impolvera sugli scaffali. Soltanto a Jena, alla fine degli anni Ottanta, riceve l’attenzione che gli spetta: qui sarà letto, discusso e commentato, qui comincia la sua marcia trionfale. Come un’onda d’urto il pensiero critico afferra il continente europeo e getta lo spirito in una crisi dalla quale può liberarsi soltanto da sé. Ciò che lí, a Parigi, viene rovesciato dalla Rivoluzione reale, quella politica, qui viene violentemente scardinato dalla Rivoluzione ideale, quella filosofica: i vecchi sistemi di persuasione non valgono piú. Kant è la nuova epoca. E Fichte il suo messia.

 

 

Peter Neumann, nato nel 1987, ha studiato filosofia, scienze politiche ed economia a Jena e a Copenhagen. Ha un PhD in filosofia e insegna presso l'Università di Jena; la sua specializzazione riguarda l'idealismo tedesco. Ha inoltre ricevuto diversi premi per la propria attività poetica. Per Einaudi ha pubblicato Jena 1800. La repubblica degli spiriti liberi (2020).

Recensioni

dello stesso autore nel catalogo Einaudi 

Condividi questo articolo su...